La situazione all’interno dei Cantieri sta per cambiare radicalmente. Nei prossimi giorni, Roberto e Marina Ferri perderanno il controllo della società, cedendo quote importanti a Gennaro Gagliotti. Questo passaggio di poteri apre scenari di scontro tra i vecchi proprietari e il nuovo assetto societario, con ripercussioni anche sul piano personale e investigativo.
La perdita del controllo dei ferri nei cantieri
Roberto Ferri e sua moglie Marina si ritroveranno presto in minoranza nell’assetto societario dei Cantieri. L’accordo siglato tra Gennaro e Chiara Ferri , infatti, modifica profondamente la distribuzione delle quote aziendali. Per la prima volta da quando hanno fondato l’impresa, Roberto e Marina conteranno meno degli altri soci.
Questa nuova configurazione riduce drasticamente il loro peso nelle decisioni strategiche dell’azienda. La situazione crea un clima teso soprattutto perché l’ingresso di Gagliotti non è solo numerico ma anche operativo: presto diventerà amministratore delegato della società.
Gagliotti prende le redini come amministratore delegato
Il ruolo di amministratore delegato conferito a Gennaro Gagliotti rappresenta una svolta decisiva per i Cantieri. Con questa carica avrà pieno potere sulle scelte più importanti riguardanti la gestione aziendale. I coniugi Ferri saranno così esclusi dalle decisioni chiave che fino a poco tempo fa dominavano.
Gagliotti si mostra sempre più arrogante nel suo modo di agire all’interno dell’azienda; questo atteggiamento provoca una forte reazione da parte di Roberto e Marina che non intendono arrendersi facilmente alla nuova realtà imposta dall’affarista.
Lo scontro imminente tra vecchi proprietari e nuovi soci
I “vecchi proprietari” sono decisi a riconquistare ciò che considerano un bene prezioso nato dal loro lavoro: i Cantieri navali diventano così terreno fertile per uno scontro frontale contro chi li ha messi all’angolo societario.
Roberto Ferri sarà pronto ad usare ogni mezzo possibile pur di riprendere il controllo della società o almeno limitare l’influenza crescente degli altri soci. Le tensioni salgono rapidamente mentre emergono strategie aggressive da entrambe le parti coinvolte nella contesa.
Alleanze inattese nella ricerca della verità su assane
Nel frattempo sul fronte personale si muovono altre figure legate alla vicenda della sparizione del giovane Assane. Michele ed Elena , dopo anni di diffidenza reciproca, decidono finalmente collaborare seriamente per fare chiarezza sulla misteriosa scomparsa del ragazzo.
Elena Giordano sembra aver capito bene chi sia davvero Gennaro sotto quella facciata ambigua; questa consapevolezza rafforza ulteriormente l’intenzione del duo investigativo nel cercare prove utilissime al caso in corso.
Anche Agata Rolando , coinvolta nel lato più “paranormale” delle indagini sulla sparizione, sente vicino un punto importante verso cui indirizzare le sue ricerche o intuizioni personali riguardo Assane.
Palladini provoca ferrì ma scoppia la lite fisica
La vicenda dei Cantieri coinvolge indirettamente anche Alberto Palladini . Il personaggio prende apertamente in giro Roberto Ferri per gli insuccessi lavorativi recentemente accumulati proprio dopo aver perso peso nella società navale.
La provocazione scatena una reazione violenta da parte dello stesso Roberto che aggredisce Palladini come segno evidente dello stato d’animo agitato dovuto alle pressioni accumulate negli ultimi tempi sul lavoro ma anche nella vita privata stessa dell’imprenditore.
Le prossime settimane saranno decisive per capire se riusciranno a trovare un equilibrio oppure se lo scontro dentro i Cantieri sfocerà in conflitti ancora più duraturi fra gli attori principali coinvolti nella storia familiare ed economica intorno alla grande azienda partenopea.
