
Il rapper Guè, intervistato a Belve il 3 giugno 2025, sfata i pregiudizi sul legame tra rap e droga, denunciando un uso problematico anche nella musica leggera italiana, e si confronta con le differenze con Fedez nella gestione della fama. - Unita.tv
Il rapper guè ha scelto la trasmissione belve, andata in onda il 3 giugno 2025, per affrontare un tema spesso associato al mondo dell’hip hop: il legame tra musica rap e consumo di sostanze stupefacenti. Con un atteggiamento diretto, ha messo in discussione l’idea diffusa che il problema riguardi solo i rapper, indicando piuttosto altri protagonisti della scena musicale italiana. La sua intervista ha acceso il dibattito su pregiudizi e realtà spesso distorte legate al consumo di droga tra artisti famosi.
Guè e la rottura dei pregiudizi sul rapporto tra rap e droghe
guè ha definito un falso mito l’immagine comune che lega esclusivamente i rapper a eccessi, dipendenze e stile di vita sregolato. Ha spiegato di conoscere diversi cantanti della musica leggera italiana, tra i nomi più noti, che secondo lui fanno un uso “peggiore” di droga rispetto a molti artisti del rap. Senza fare nomi precisi, ha voluto spostare l’attenzione su questa realtà meno raccontata, aprendo a riflessioni meno stereotipate.
Ha ammesso di aver vissuto personalmente esperienze legate a dipendenze, criminalità e consumo di sostanze, ma ha ribadito che si tratta di un percorso che non consiglierebbe a nessuno, perché distruttivo. “A me ha rovinato la vita”, ha detto, lasciando capire quanto il tema tocchi anche la sua storia personale. Il suo racconto si distanzia dalla celebrazione di certi stili di vita, privilegiando un approccio realistico.
Queste dichiarazioni arrivano in un momento in cui l’immagine del rap è spesso stigmatizzata in base a queste associazioni. guè si è fatto portavoce di un discorso che vuole rivedere questa narrazione e aprire lo sguardo verso altri ambienti, come quello della musica leggera, finora meno indagato da questo punto di vista.
Lo scontro con fedez e le differenze nel modo di vivere la fama
Durante l’intervista a belve, guè ha anche parlato della sua relazione con altri colleghi del rap, in particolare di fedez. Ha espresso senza mezzi termini la distanza che percepisce rispetto al modo in cui il collega affronta la popolarità e il rapporto con il gossip.
Secondo guè, fedez adotterebbe un approccio differente, meno in linea con la sua visione personale della gestione della fama e dell’immagine pubblica. Questo disaccordo sembra riguardare non solo questioni artistiche ma anche scelte legate alla vita privata e al modo di porsi nei media.
Il confronto ha lasciato intuire tensioni interne alla scena rap italiana, dove le diverse strategie comunicative e attitudini nei confronti del successo possono generare frizioni. guè, noto per il suo stile diretto e senza filtri, ha ribadito la sua posizione senza cercare compromessi.
Il contesto dell’intervista e l’attenzione mediatica intorno al tema droga e musica
La puntata di belve in cui guè ha parlato è stata trasmessa il 3 giugno 2025 ed è stata segnata da un forte interesse mediatico. Il tema del rapporto tra droga e musica, in particolare nell’hip hop, è da anni oggetto di discussioni e spesso genera stereotipi radicati tra il pubblico.
L’intervento di guè ha alimentato il dibattito spostando l’attenzione su realtà meno visibili e spronando a guardare oltre le apparenze. La sua testimonianza ha aggiunto un elemento di concretezza al discorso, fornendo un punto di vista diretto di chi ha vissuto queste esperienze sulla propria pelle.
Il richiamo a cantanti della musica leggera italiana ha inoltre provocato curiosità su chi siano gli artisti implicati, anche se guè si è mantenuto prudente sul non fare nomi, evitando escalation inutili. Resta un contributo significativo alla conversazione pubblica intorno a un tema delicato e spesso frainteso.