Greta Scarano: La voce femminile che ispira le nuove generazioni nel cinema
Greta Scarano, regista e attrice, discute l’importanza della rappresentanza femminile nel cinema e presenta il suo lungometraggio “La vita da grandi”, ispirato alla storia dei fratelli Tercon.

Greta Scarano: La voce femminile che ispira le nuove generazioni nel cinema - unita.tv
La regista e attrice Greta Scarano sottolinea l’importanza di una maggiore rappresentanza femminile nel mondo del cinema, un elemento cruciale per ispirare le giovani generazioni. In un’intervista rilasciata durante il vodcast dell’Adnkronos, Scarano ha condiviso le sue riflessioni sul cambiamento in atto nel settore, pur riconoscendo che c’è ancora molta strada da percorrere. Il suo debutto alla regia con il cortometraggio ‘Feliz Navidad‘ ha segnato l’inizio di un percorso che culminerà con l’uscita del suo primo lungometraggio, ‘La vita da grandi‘, prevista per il 3 aprile.
Il lungometraggio ‘La vita da grandi’
‘La vita da grandi‘ rappresenta un passo significativo nella carriera di Greta Scarano, che ha co-scritto il film insieme a Sofia Assirelli e Tieta Madia. La pellicola è ispirata alla vera storia dei fratelli Tercon, Margherita e Damiano, quest’ultimo affetto dalla sindrome di Asperger. I due sono noti sui social come i ‘Terconauti‘. Il film, distribuito da 01 Distribution, si propone di affrontare tematiche importanti legate alla disabilità e alla crescita personale.
Nel cast, spiccano Matilda De Angelis e Yuri Tuci, quest’ultimo al suo esordio sul grande schermo. Scarano ha raccontato di aver scoperto Tuci attraverso un trailer di un suo monologo, ‘Out is me‘, dove ha potuto apprezzare la sua capacità di affrontare con ironia e sicurezza le sfide della sua vita. La scelta di Tuci non è casuale; Scarano ha voluto valorizzare un attore neurodivergente, evidenziando le sue competenze e risorse, che, secondo lei, potrebbero non essere emerse senza una maggiore consapevolezza sul tema.
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Tematiche di disabilità e crescita personale
Il film non si limita a esplorare la disabilità, ma affronta anche questioni più ampie legate alla crescita e alla realizzazione dei sogni. Scarano ha dichiarato che uno dei temi centrali è cosa accadrà a un figlio con disabilità quando i genitori non ci saranno più. Questo aspetto è particolarmente rilevante e verrà evidenziato attraverso proiezioni speciali nelle scuole il 2 aprile, in concomitanza con la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.
Scarano riflette sul suo percorso personale, affermando di essere diventata “grande” quando ha compreso che non può salvare il mondo, un’illuminazione che ha segnato la sua crescita. Tuttavia, ha mantenuto viva la sua natura sognatrice, un elemento che continua a guidare la sua carriera.
Progetti futuri e aspirazioni
In attesa del debutto di ‘La vita da grandi‘, Greta Scarano è già proiettata verso il suo prossimo progetto cinematografico. Sebbene attualmente sia concentrata sull’uscita del suo film, ha rivelato di avere in mente una storia con una forte impronta femminile. Tra le sue aspirazioni, emerge il desiderio di realizzare un film horror, ispirato dai maestri del genere Dario Argento e David Cronenberg. Scarano ha espresso la volontà di “far paura alle persone”, un obiettivo che riflette la sua passione per il cinema e la sua ricerca di nuove sfide artistiche.
La carriera di Greta Scarano rappresenta un esempio di come la voce femminile possa influenzare positivamente il panorama cinematografico, offrendo nuove prospettive e storie significative.