Il film “La vita da grandi“, diretto da Greta Scarano, segna un’importante tappa nel panorama cinematografico italiano, presentando una narrazione che esplora il tema dell’autismo attraverso una storia di relazioni familiari. I protagonisti, Omar e Irene, interpretati rispettivamente da Yuri Tuci e Matilda De Angelis, sono ispirati a Damiano e Margherita Tercon, noti per la loro partecipazione al talent show “Italia’s Got Talent“. La pellicola, in uscita il 3 aprile, è distribuita da 01 Distribution.
Un racconto ispirato a una storia vera
Greta Scarano, oltre a dirigere, ha collaborato alla sceneggiatura con Tieta Madia e Sofia Assirelli. Insieme, hanno cercato di mantenere un equilibrio tra i toni del film, evitando di cadere nella retorica. “Ci siamo prese delle libertà , ma senza mancare di rispetto a quella storia”, ha dichiarato la regista, riferendosi a Margherita e Damiano Tercon. La complessità delle loro vite, pur essendo comuni, offre uno spaccato autentico e toccante. “La vita da grandi” non si limita a trattare l’autismo, ma racconta una storia universale di un fratello e una sorella che si ritrovano, affrontando le sfide della vita con determinazione e affetto.
Yuri Tuci e Matilda De Angelis: un duo inedito
Yuri Tuci, attore autistico con un background principalmente teatrale, ha trovato in “La vita da grandi” l’opportunità di debuttare nel cinema. La sua interpretazione di Omar è stata arricchita dalla presenza di Matilda De Angelis, un’attrice con una vasta esperienza. Tuci ha descritto De Angelis come una figura fondamentale nel suo percorso, affermando: “Mi ha fatto da mentore”. Greta Scarano ha aggiunto con un sorriso che sapeva che il ruolo di Irene fosse perfetto per Matilda e che Yuri avrebbe sicuramente apprezzato la sua presenza. La chimica tra i due attori è palpabile, e il film presenta anche altri membri del cast con disabilità , rendendo l’opera ancora più significativa e rappresentativa.
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Uscita e distribuzione
“La vita da grandi” sarà proiettato nelle sale cinematografiche a partire dal 3 aprile, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi in una storia che affronta temi importanti con sensibilità e autenticità . Con la distribuzione a cura di 01 Distribution, il film si propone di raggiungere un ampio pubblico, invitando a riflettere sulle relazioni familiari e sull’importanza della comprensione e dell’accettazione delle diversità .