Gregorio Paltrinieri, protagonista del nuoto italiano, si trova lontano dalle vasche per un periodo di recupero forzato che dovrebbe durare circa due mesi. Dopo aver gareggiato stringendo i denti con un dito rotto ai Mondiali di Singapore, il campione azzurro ha deciso di sottoporsi a un intervento per risolvere due problemi chirurgici al dito e al gomito, che rischiavano di compromettere la sua preparazione e le prossime sfide sportive.
Ricovero e doppio intervento a Sassuolo per Paltrinieri: cosa è successo
Il nuotatore azzurro, ricoverato all’ospedale di Sassuolo, ha subito un doppio intervento importante. Il primo intervento ha riguardato la microfrattura alla base della terza falange del quarto dito della mano sinistra, danneggiata durante gli allenamenti e la gara della 10 km ai Mondiali di Singapore. Il secondo, più complesso, ha comportato la rimozione di una vite intrarticolare presente nel gomito sinistro, residuato di una frattura risalente alla fine dei Giochi Olimpici 2024. L’operazione al gomito ha incluso anche un innesto cartilagineo per riparare l’articolazione.
Paltrinieri ha documentato la fase pre e post operazione, mostrando ai follower momenti di normalità come il pasto dopo l’anestesia. Ha anche ringraziato il personale medico e i suoi supporter con ironia, segnalando l’importanza dell’intervento per eliminare un fastidio presente da tempo. Questo stop forzato rappresenta una pausa necessaria ma significativa nel percorso sportivo del nuotatore, che ora dovrà dedicarsi alla riabilitazione.
Federazione italiana nuoto conferma intervento complesso e tempi di recupero
La Federazione Italiana Nuoto ha diffuso un comunicato per chiarire la natura dell’operazione e rassicurare i tifosi sul decorso previsto. L’artroscopia di gomito è stata eseguita per eliminare la vite intrarticolare, una soluzione chirurgica post-frattura che risale all’estate 2024. Durante la stessa procedura è stata curata la microfrattura del dito, con una riduzione che dovrebbe favorire una guarigione stabile e sicura.
Il periodo di convalescenza è stimato tra sei e otto settimane. Questo implica che il rientro di Paltrinieri agli allenamenti sarà orientativamente fissato per ottobre 2025. I medici coinvolti nel trattamento hanno già avviato il decorso post-operatorio e monitorano attentamente la risposta dell’atleta alle cure riabilitative.
Impatto dell’infortunio sulle prossime competizioni e preparazione atletica
Il doppio intervento segna una battuta d’arresto per uno degli atleti più importanti della nazionale italiana di nuoto. Gli infortuni al dito e al gomito possono compromettere la presa e la spinta in acqua, elementi fondamentali per le performance nelle gare di fondo e nelle distanze medie come i 1500 metri.
Pur con l’intervento risolutivo e il periodo di recupero programmato, Paltrinieri non potrà partecipare agli allenamenti pieni per almeno due mesi, un tempo significativo in vista della stagione sportiva imminente. La pausa forzata potrebbe influire anche sulla preparazione psicologica, ma il campione mostra serenità e attende il ritorno in acqua riprendendo forza e tecnica passo dopo passo.
La gestione attenta dell’infortunio sarà fondamentale per evitare complicazioni e garantire un ritorno competitivo nel rispetto dei tempi di guarigione. Il nuotatore, infatti, ha già dimostrato in passato grande resilienza e capacità di ripresa dopo periodi di stop. La sua esperienza e il supporto medico saranno elementi chiave per affrontare questo momento delicato.
Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2025 da Elisa Romano
