Giulio beranek passa da gerri a ligas: il poliziotto rom di rai 1 ora nel legal drama con luca argentero
Giulio Beranek, attore pugliese, conquista il pubblico con Gerri su Rai 1 e si prepara a un nuovo ruolo in Ligas accanto a Luca Argentero, esplorando temi legali e sociali.

Giulio Beranek, attore pugliese, si afferma con la serie Rai 1 "Gerri" e ora affronta una nuova sfida nel legal drama "Ligas" accanto a Luca Argentero, ampliando il suo percorso artistico. - Unita.tv
La primavera televisiva del 2025 ha svelato un protagonista capace di lasciare il segno grazie a una serie ambientata nella sua regione d’origine. Giulio Beranek, attore pugliese nato sotto i riflettori del circo, ha conquistato il pubblico di Rai 1 con il personaggio di un ispettore dalle radici rom che porta sullo schermo storie intense e delicate. Ora il suo percorso professionale lo porta a un cambiamento netto, pronto a mettersi in gioco in un contesto legale accanto a un volto già noto della tv italiana.
Il successo di gerri su rai 1: un poliziotto tra pregiudizio e umanità
Dal 5 maggio 2025, Rai 1 ha trasmesso la serie Gerri, diretta da Giuseppe Bonito che ha adattato i romanzi di Giorgia Lepore con uno sguardo attento a temi sociali. Il protagonista, Gregorio “Gerri” Esposito, è un ispettore di polizia di origini rom che opera a Trani. La sua storia parte da un’infanzia segnata dall’abbandono e dal vivere ai margini della società. Invece di lasciarsi sopraffare, Gerri si dedica con passione alla risoluzione di casi che spesso coinvolgono persone vulnerabili come donne o minori.
La serie mette al centro non solo il giallo ma anche la lotta contro il pregiudizio e il doppio percorso verso la scoperta di sé. Il rapporto con la viceispettrice Lea Coen, interpretata da Valentina Romani, evolve da diffidenza a fiducia profonda. Questa dinamica tra i due agenti diventa un elemento narrativo chiave per rappresentare il valore della collaborazione e del confronto. La serie ha trovato riscontro nei telespettatori per la sua capacità di unire il racconto della cronaca nera a una riflessione sulle identità complesse.
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Beranek ha dato vita a Gerri con una recitazione che mette in luce la doppia anima del personaggio, tra durezza e vulnerabilità. La sua provenienza pugliese e un passato legato al mondo del circo si riflettono in un’interpretazione ricca di sfumature e realismo. La sua performance ha raccolto consensi in ambito critico, sottolineando come il ruolo rappresenti una nuova frontiera per la visibilità di figure sociali poco raccontate nella fiction italiana.
Un ruolo che rompe gli stereotipi
Il nuovo progetto di beranek: da ispettore a avvocato in ligas con luca argentero
Dopo la chiusura della prima stagione di Gerri, Giulio Beranek ha accettato la sfida di un nuovo ruolo nella serie Ligas, firmata Sky Studios con Fabula Pictures e ispirata al romanzo Perdenti. La fiction, composta da sei episodi, segue la carriera di Lorenzo Ligas, un avvocato penalista milanese interpretato da Luca Argentero. Ligas è un professionista brillante che, dopo essere stato estromesso dal proprio studio legale, cerca di ricostruirsi con l’aiuto di Marta, una giovane praticante guidata da forti ideali.
Beranek entra in scena nei panni di Ferdinando Iezzi, figura ancora avvolta nel mistero dalla produzione. Dalle prime indiscrezioni, si tratta di un ruolo decisivo per lo sviluppo della trama, destinato a intrecciarsi con le vicende giudiziarie e personali dei protagonisti. La serie promette di alternare momenti di tensione in aula con passaggi di ironia, contando su un team di sceneggiatori esperti che conferiscono alla scrittura un ritmo serrato e credibile.
Il passaggio dal ruolo di Gerri a quello in Ligas mostra la volontà di Beranek di esplorare orizzonti diversi all’interno del racconto televisivo. Il nuovo lavoro sposta il focus da una cronaca poliziesca carica di senso sociale a un legal drama che indaga la difesa in tribunale e le sfide morali degli avvocati. La collaborazione con Argentero conferma l’ingresso di Beranek in un circuito produttivo di spicco, potenzialmente capace di consacrare la sua carriera davanti al grande pubblico.
Nuovi orizzonti nel legal drama
La carriera di giulio beranek: un attore tra tradizione pugliese e tv italiana
Giulio Beranek è cresciuto tra Puglia e il mondo del circo, un ambiente che ha inciso sulla sua formazione umana e artistica. Da qui prende le mosse un percorso televisivo che negli ultimi anni lo ha portato a farsi notare per ruoli intensi e complessi. Con Gerri si è calato nella parte di un uomo segnato dal destino ma capace di guardare al prossimo con umanità profonda.
Questa esperienza gli ha permesso di sviluppare un personaggio che sfida stereotipi e mette in luce temi come il pregiudizio e il senso di appartenenza. L’interpretazione è stata un banco di prova di grande impatto emotivo, riconosciuta dalla critica per la capacità di raccontare fragilità senza cadere nel pietismo.
Ora, affrontando Ligas, Beranek si avvia a una fase nuova. Interpretare Ferdinando Iezzi in un legal drama significa adattare il proprio talento a contesti narrativi diversi e ad un registro recitativo in cui la sfida sta nell’equilibrio tra tensione legale e gesti quotidiani. Il passaggio a questo genere riflette fattori di crescita professionale e ambizione di diversificare la propria presenza nella tv italiana.
Il pubblico sarà curioso di vedere come Beranek saprà muoversi in questa nuova dimensione, ma già si intravedono le potenzialità per confermare la sua posizione nel panorama degli attori emergenti. La sua ascesa resta legata alla capacità di affrontare personaggi che intrecciano storie personali con realtà sociali, conferendo spessore e realismo alle trame a cui prende parte.