Un’avventura straordinaria in mare, che ha catturato l’attenzione di appassionati e non solo, sarà disponibile su Prime Video a partire da martedì 25 marzo. Il docufilm “Giovanni Soldini – Il mio giro del mondo” offre uno sguardo inedito sulla traversata globale del noto velista italiano, che si è svolta tra ottobre 2022 e gennaio 2024. Questa impresa ha coperto oltre 30.000 miglia, attraversando porti del Mediterraneo, l’Oceano Atlantico, le isole caraibiche, l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il tranquillo Oceano Indiano.
Un progetto ambizioso e coinvolgente
La realizzazione di questo docufilm ha richiesto un impegno straordinario, con 16 mesi di riprese sia in mare che a terra, e oltre due anni di lavoro complessivo. La produzione, firmata da Groenlandia e QMI in collaborazione con Medusa Film e Prime Video, ha dato vita a un’opera che non solo documenta la traversata, ma racconta anche la carriera di Giovanni Soldini. Dalle sue prime esperienze in barca a vela negli anni ’80, fino ai giri in solitaria e ai record che lo hanno consacrato come campione mondiale negli anni ’90, il film offre una narrazione avvincente e ricca di emozioni.
Un docufilm che celebra la vita in mare
“Giovanni Soldini – Il mio giro del mondo” è più di un semplice resoconto di un viaggio. È un diario visivo che mette in luce le sfide e i successi di una vita dedicata al mare. La pellicola è stata prodotta da un team di esperti, tra cui Giovanni Cova, Matteo Rovere, Leonardo Godano e Sydney Sibilia, con la sceneggiatura scritta da Tommaso Franchini, Emanuele Cava e Shadi Cioffi. A completare l’atmosfera del film ci sono le musiche originali dei Mokadelic, che arricchiscono ulteriormente l’esperienza visiva.
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Innovazione e sostenibilità a bordo del Maserati Multi70
Giovanni Soldini ha scelto per la sua ultima avventura un trimarano ultraleggero, il Maserati Multi70, progettato per “volare” sulle onde a una velocità di 40 nodi. Questo imbarcazione è autosufficiente grazie a un motore elettrico e pannelli solari, rendendola un esempio di innovazione nel rispetto dell’ambiente. A bordo, è stata installata la strumentazione Ocean Pack, che trasforma il trimarano in un laboratorio oceanografico galleggiante. Questa attrezzatura consente di misurare parametri cruciali come l’anidride carbonica, la temperatura e la salinità dell’acqua in superficie. I dati raccolti durante la traversata sono stati messi a disposizione della comunità scientifica, contribuendo alla salvaguardia degli oceani.
Incontri significativi e testimonianze
Durante il suo viaggio, Soldini ha avuto l’opportunità di incontrare oltre 30 esperti, scienziati e attivisti impegnati nella lotta per la salute del pianeta. Tra questi, il Prof. Javier Aristegui Ruiz dell’Università Las Palmas de Gran Canaria, che da oltre 30 anni studia la CO2 in mare, e il Prof. James McWilliams di Los Angeles, sviluppatore di modelli di previsione sul riscaldamento globale. Le testimonianze e le interviste raccolte sono disponibili sulla piattaforma editoriale multimediale aroundtheblue.org, che funge da estensione online del diario di bordo di Soldini, offrendo un ulteriore strumento di informazione e sensibilizzazione sul tema della sostenibilità ambientale.
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