Gigi d’alessio racconta a verissimo la vita con 6 figli, 4 nipoti e il mondo della musica

Gigi D’Alessio si racconta a Verissimo, esplorando la sua carriera musicale, i legami familiari con 6 figli e 4 nipoti, e il profondo rapporto con il figlio LDA.
Gigi D’Alessio si racconta a Verissimo tra famiglia numerosa, carriera musicale e il legame speciale con il figlio LDA, svelando emozioni, umiltà e passione. - Unita.tv

Gigi d’alessio si è raccontato durante la puntata di oggi di verissimo, affrontando temi che spaziano dalla sua carriera musicale ai legami familiari. Tra aneddoti, riflessioni e sorprese, il cantante ha mostrato un volto più intimo, svelando la complessità e l’affetto di una famiglia numerosa e la passione che lo spinge sul palco. Il racconto ripercorre le tappe della sua esperienza artistica e personale con uno sguardo diretto e sincero.

I tanti volti di una famiglia numerosa: 6 figli e 4 nipoti in casa

Gigi d’alessio ha descritto la sua casa come un luogo vivace e caotico, con 6 figli e 4 nipoti che riempiono ogni stanza di rumori e confusione. “In casa non si capisce più nulla”, ha ammesso il cantante, evocando l’immagine di un ambiente traboccante di vita e movimento. La presenza dei nipoti aggiunge nuova energia e, al tempo stesso, una certa dolcezza alle giornate. Gigi ha confessato un’emozione intensa nel vederli crescere, con la paura di non riuscire a seguirli fino all’età adulta: “chissà se riuscirò a vederli quando avranno vent’anni”, ha detto.

Non mancano le tensioni familiari, ma nel racconto di d’alessio anche gli scontri trovano un senso, perché testimoniano che la famiglia è viva e presente. Nonostante qualche malumore, la gratitudine dei figli e dei nipoti lo fa sentire importante e apprezzato ogni giorno. Sul piano personale, ha anche smentito le voci sul presunto lifting, attribuendo invece il suo aspetto teso a uno stato emotivo: un dettaglio che conferma la sua natura umana, più che l’immagine del personaggio pubblico.

La carriera artistica e l’impegno sul palco: emozioni e umiltà a verissimo

Durante l’intervista, Gigi d’alessio ha raccontato il suo rapporto con la musica e il palco. Ha dichiarato di essere sempre rimasto con il senso del debito verso chi gli ha dato tanto, riconoscendo di aver ricevuto più di quello che avrebbe meritato. L’applauso, ha spiegato, è il momento in cui conferma il valore della sua arte. Si trova in una fase felice della sua vita e continua a metterci l’anima in ogni esibizione.

Il cantante ha ricordato che ha studiato al conservatorio e che già a 17 anni dirigeva un’orchestra. La timidezza non l’ha mai abbandonato: inizialmente il pianoforte è stato un rifugio per evitare di cantare in pubblico. Anche oggi prova ancora un po’ di imbarazzo prima di salire sul palco, ma sa che deve dare tutto. È consapevole dell’impegno che richiede la gente che spende soldi per assistere ai suoi concerti. In questo senso, il palco rappresenta un vero e proprio banco di prova, dove dimostra gratitudine e rispetto verso il pubblico.

L’umiltà gli è stata insegnata da suo padre e d’alessio l’ha fatto sua, mostrando una natura generosa, che preferisce donare piuttosto che ricevere. Ha spiegato di sentirsi a disagio quando qualcuno lo omaggia, mentre trova naturale e giusto condividere qualcosa con chi gli sta attorno. Questa filosofia ha guidato tutta la sua carriera e le sue scelte di vita, confermando un atteggiamento concreto e profondo.

La sorpresa di lda e il rapporto con il figlio artista

Un momento particolarmente emozionante della puntata è arrivato con la sorpresa del figlio LDA. Nel video registrato, LDA ha dichiarato di essere orgoglioso del padre, non solo come artista ma come uomo. Ha ricordato quando, bambino, aveva comunicato il desiderio di diventare cantante e l’emozione che aveva suscitato in Gigi d’alessio. La risposta di quest’ultimo non ha tardato ad arrivare e ha raccontato la delicatezza del suo ruolo di genitore: la possibile difficoltà di vedere il figlio affrontare l’attenzione del pubblico e le critiche.

D’alessio ha ammesso di essere a volte permaloso ma di non volere semplificare la vita di suo figlio, anche se vorrebbe proteggerlo. L’amore tra padre e figlio emerge in modo chiaro: un legame forte e complicato, fatto di rispetto e di riconoscimento reciproco del lavoro artistico. Già da piccolo, LDA mostrava segni di musicalità che ora trova pieno sviluppo grazie ai suoi sforzi. Questo confronto fra generazioni permette di capire quanto la musica, in quella famiglia, rappresenti una vera vocazione e una eredità preziosa.