Il nuovo album “Fra” di gigi d’alessio segna un ritorno importante per il cantautore napoletano, che ripropone uno dei suoi classici in una versione rivista. La canzone originaria del 2006 si trasforma grazie a un ritmo più sostenuto e all’inserimento di una parte rap interpretata da lda, suo figlio. Questo mix tra generazioni crea un’atmosfera fresca che coinvolge sia i fan storici che i nuovi ascoltatori. L’energia del brano si riflette anche nelle esibizioni dal vivo dove la complicità tra padre e figlio diventa protagonista.
L’evoluzione della canzone “fra” nel nuovo album
Nel disco pubblicato nel 2025, gigi d’alessio ha deciso di rielaborare la traccia “fra”, già presente nella sua discografia dal 2006. La nuova versione presenta un ritmo decisamente più incalzante rispetto all’originale, con arrangiamenti aggiornati per adattarsi ai gusti contemporanei senza perdere l’identità melodica tipica del cantante partenopeo. Un elemento chiave è l’introduzione della parte rap affidata a lda, nome d’arte di luca d’alessio.
Questa aggiunta non solo modernizza il pezzo ma crea anche un dialogo musicale tra due generazioni diverse dentro la stessa famiglia. Il contrasto tra la voce calda di gigi e le rime rapide del figlio dà al brano una nuova energia capace di catturare l’ascoltatore dall’inizio alla fine. Il risultato è una fusione equilibrata fra tradizione e innovazione che mantiene intatto il valore emotivo originale.
Performance live: quando musica e legame familiare emozionano
Le esibizioni dal vivo sono diventate momenti molto attesi dai fan proprio per lo spettacolo unico offerto da gigi d’alessio insieme a lda sul palco. Durante i concerti entrambi riescono a trasmettere non solo la forza della canzone ma anche la profondità del loro rapporto padre-figlio davanti al pubblico.
La sintonia fra i due emerge chiaramente mentre cantano insieme: movimenti sincronizzati, sguardi complici e gestualità spontanee creano una scena intensa che coinvolge gli spettatori in modo diretto ed emotivo. Al termine delle performance spesso mostrano foto personali come testimonianza visiva della loro storia condivisa.
Una immagine particolarmente significativa ritrae lda ancora bambino con in mano un microfono; quel gesto semplice racconta anni di passione coltivata fin dalla giovane età grazie all’esempio paterno. Questi dettagli rendono ogni concerto qualcosa oltre alla musica: uno spazio reale dove affetto familiare si mescola alla creatività artistica.
Ricordi condivisi: lda racconta il primo incontro con lo studio musicale
Durante alcune occasioni pubbliche o interviste post concerto, lda ha voluto ricordare alcuni momenti fondamentali vissuti accanto al padre nell’apprendere questo mestiere così particolare come quello musicale.
In particolare ha citato quando gigi lo portò per la prima volta nello studio di registrazione ancora bambino; quell’esperienza rappresentò per lui una sorta di folgorazione artistica destinata a segnare tutta la sua vita futura. Ricorda bene quell’emozione iniziale provando gratitudine verso suo padre, colui che gli fece scoprire questa passione profonda.
Queste parole emergono spontanee nei dialoghi durante le serate live o nelle interviste, rafforzando ulteriormente quel legame forte nato dalla musica ma alimentato anche dalla quotidianità familiare. La semplicità nel raccontare quei ricordi avvicina ancora più chi ascolta alle radici autentiche dell’artista emergente.
Tra passato e presente: un filo conduttore familiare
gigi d’alessio continua così a mantenere saldo il filo conduttore tra passato e presente attraverso collaborazioni familiari capaci sia musicalmente sia umanamente.