Il 25 aprile 2025 il tribunale di Roma ha emesso la sentenza definitiva contro Roberto Parli, ex marito di Adriana Volpe, accusato di maltrattamenti in famiglia. Dopo una lunga vicenda iniziata nel 2022 con la denuncia della conduttrice, l’imprenditore svizzero è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione. La vicenda ha coinvolto anche la figlia della coppia e ha segnato un momento importante per Adriana Volpe, sia nel privato sia nel lavoro.
La vicenda giudiziaria: dalla denuncia alla condanna per maltrattamenti
Il procedimento giudiziario contro Roberto Parli ha preso avvio nel settembre 2022, quando il tribunale di Roma ha accolto la denuncia di Adriana Volpe. La conduttrice aveva raccontato di aver subito maltrattamenti psicologici e minacce da parte dell’ex marito, situazione che ha portato prima a un divieto di avvicinamento nei confronti di Parli. Il matrimonio fra i due si era concluso nel 2020 dopo circa 12 anni di convivenza, dopo la partecipazione di Adriana al Grande Fratello Vip.
Accuse e dettagli degli episodi
Secondo le accuse, Parli avrebbe manifestato atteggiamenti violenti e aggressivi, con l’aggravante di aver coinvolto la figlia della coppia, Gisele, all’epoca tredicenne. La conduttrice ha denunciato insulti, minacce e umiliazioni continue, un quadro di forte disagio psicologico. Durante il periodo di crisi, il comportamento di Parli si era fatto sempre più preoccupante, con il prelievo ingente di denaro dal conto della moglie e una spirale di investimenti sbagliati che avrebbe aggravato ulteriormente la situazione familiare.
Leggi anche:
L’impatto emotivo su adriana volpe e il racconto dei momenti più duri
Adriana Volpe ha più volte condiviso il suo dolore per questa esperienza attraverso le interviste e sui social. Come ha raccontato a un amico e collega giornalista, Roberto Alessi, durante le registrazioni di “Ogni Mattina”, “le paure e le angosce della conduttrice erano visibili anche dietro il suo sorriso.” L’ex marito, infatti, aveva causato un clima di terrore che si estendeva anche alla figlia, lasciando Adriana in un costante stato di allarme.
Il momento della consapevolezza
Un episodio che Adriana stessa ha ricordato è quello in cui suo padre, durante la sua permanenza nella casa del Grande Fratello Vip, si è accorto di movimenti strani sul conto in banca della figlia. Solo allora la conduttrice ha iniziato a comprendere la gravità della situazione e, successivamente, ha denunciato pubblicamente l’ex marito. La convivenza dolorosa ha segnato profondamente il suo percorso personale e la sua crescita come madre.
La condanna e la nuova fase della vita di adriana volpe
La sentenza del tribunale di Roma ha stabilito una pena di due anni e due mesi di reclusione per Parli. Dopo la lettura del verdetto, Adriana Volpe ha commentato senza lasciare spazio a rancori o vendette personali. “Non si tratta di un accanimento, ma di una richiesta di consapevolezza da parte dell’ex marito, che finora non ha mai riconosciuto i suoi errori.”
Questa fase segna un punto di svolta per la conduttrice, pronta a lasciarsi alle spalle il passato per concentrarsi su un nuovo inizio. Il lavoro sarà una parte importante di questa ripartenza. Adriana si prepara infatti a guidare un nuovo programma televisivo dedicato alla scoperta del patrimonio culturale immateriale in Italia, andando alla ricerca di usanze, sagre e rievocazioni storiche poco conosciute ma radicate nelle tradizioni delle comunità locali.
Un nuovo progetto
Il nuovo percorso professionale di Adriana Volpe la porta a esplorare e valorizzare aspetti culturali spesso dimenticati, raccontando storie di radici e tradizioni.
Il ritorno in televisione e la vita privata dopo la sentenza
Oltre al futuro professionale, la vita privata di Adriana Volpe mostra un rinnovato equilibrio. In una recente intervista con il settimanale Chi, ha raccontato di aver approfondito la conoscenza con il compagno Dario Costantini proprio grazie all’esperienza sul set del programma “Cerchiamo te: missione lavoro”, che a suo tempo l’aveva portata lontano dal riflettore del gossip.
La conduttrice guarda avanti con pragmatismo e chiarezza, impegnata a mettere ordine nel proprio mondo personale e lavorativo. Lo scenario televisivo del 2025 la vedrà protagonista di un progetto che le permette di valorizzare tradizioni dimenticate, un lavoro che parla di radici e comunità, lontano dalle polemiche degli anni passati, ma ricco di contenuti concreti e autentici. Il tribunale ha chiuso una pagina dolorosa, ma adesso l’attenzione si sposta su una storia nuova, che si costruisce giorno dopo giorno.