Gerard Butler torna a vestire i panni di Stoick in Dragon Trainer Live Action: un viaggio tra draghi e legami familiari

Luca Moretti

12 Giugno 2025

Scopri come Gerard Butler ha ripreso il ruolo di Stoick l’Immenso nel nuovo film live action di Dragon Trainer, raccontando una storia di draghi, famiglia e coraggio.

Gerard Butler è tornato a interpretare Stoick l’Immenso, il leader vichingo dell’isola di Berk, in versione live action. Dopo aver dato voce al personaggio nella trilogia animata di Dragon Trainer , questa volta lo vediamo in carne e ossa nel film diretto da Dean DeBlois. Il risultato? Una delle prove più intense e convincenti dell’attore scozzese.

Stoick guida un popolo che da sempre caccia i draghi, creature temute e combattute con ogni mezzo. Ma suo figlio Hiccup è diverso: non vuole uccidere i draghi, li studia e li ama. Questo scontro generazionale crea tensioni forti tra padre e figlio, ma saranno proprio i draghi a riavvicinarli.


la magia dei draghi secondo gerard butler

In un’intervista esclusiva, Butler ha spiegato perché ama così tanto queste creature mitologiche: «I draghi sono parte del folklore più amato. Raccontare storie su di loro apre tante porte – non solo sul loro mondo fantastico ma anche su temi universali come amicizia, rispetto e superamento delle differenze».

L’attore sottolinea come il rapporto tra Hiccup e il drago rappresenti qualcosa di potente: «È un legame che supera culture, regole ed aspettative. È una storia sull’imparare a comunicare con chi è diverso da noi».

Cosa ci insegnano i draghi?

Butler ha imparato molto dai suoi anni con la saga Dragon Trainer: «Bisogna trattarli con rispetto per ottenere rispetto in cambio. I draghi possono essere forti e pericolosi ma anche fedeli e sensibili». E scherza sul fatto che volare sarebbe divertente – una capacità che lui non ha!


Cavalcare un drago? la sfida del live action

Il sequel del film live action è già nei piani della Dreamworks e Universal. E se avete visto Dragon Trainer 2 sapete che anche Stoick salirà in sella a un drago.

Gerard Butler racconta: «Sì, volerò anch’io nel prossimo film ma non ho ancora girato quelle scene». L’attore ammette però che cavalcare un drago non sarà facile: «Mi hanno detto che è stato doloroso per gli altri attori! Usano una gimbal speciale per simulare i movimenti realistici dei draghi».

La produzione ha studiato ogni dettaglio anatomico dei draghi per rendere tutto credibile: dalle ossa ai tendini fino ai movimenti delle spalle. Questo rende le scene molto più autentiche ma anche complicate da girare.


Essere se stessi contro le aspettative degli altri

Uno dei messaggi più forti della saga riguarda proprio l’autenticità personale. Hiccup vuole seguire la sua strada diversa da quella del padre guerriero.

Butler riflette su questo tema: «Hiccup può convincere molti a cambiare punto di vista. Il film parla del potere dell’essere autentici, trovare il proprio supereroe interiore e marciare al ritmo del proprio tamburo».

Il rapporto tra Stoick e Hiccup mostra quanto l’amore possa superare incomprensioni profonde.

Parole che restano

Un momento chiave arriva quando Gobber dice a Hiccup: “Smettila di cercare essere ciò che non sei”. Butler adora questa battuta perché racchiude tutto il senso della storia.

Per lui Dragon Trainer è molto più di un film d’avventura: «Ogni personaggio porta messaggi importanti sulla vita reale». Sperando che questi valori aiutino soprattutto i giovani oggi ad affrontare le sfide quotidiane con coraggio.


Perché dragon trainer continua a emozionare dopo 15 anni

La saga iniziata nel 2010 ha conquistato milioni di fan grazie alla sua capacità unica di mescolare azione, emozioni vere e temi profondi come famiglia, diversità e crescita personale.

Con Gerard Butler protagonista anche nel live action si rinnova quel mix perfetto tra fantasia epica ed emozioni umane reali.

Il viaggio tra vichinghi coraggiosi e draghi incredibili continua così ad appassionarci tutti – grandi o piccoli – ricordandoci quanto sia importante rispettare chi siamo davvero… anche se siamo diversi dagli altri.

Ultimo aggiornamento il 12 Giugno 2025 da Luca Moretti