Un pomeriggio tranquillo si è trasformato in un momento di paura nella masseria Monticchio, situata a Pulsano, provincia di Taranto. Famiglie riunite per godersi il sole e la piscina sono state improvvisamente travolte da una raffica di vento che ha sollevato un gazebo pesante scaraventandolo contro alcune persone. Tra i feriti ci sono Nicoletta Spinelli, 44 anni, imprenditrice nel settore fitness; suo marito Gianni Viceconte, ex calciatore oggi insegnante; e il loro figlio Alessandro di soli due anni.
Dinamica dell’incidente: come il vento ha trasformato una giornata serena
Nel primo pomeriggio del giorno dell’incidente la masseria Monticchio ospitava diverse famiglie intente a rilassarsi sotto il sole estivo. La zona piscina era affollata da bambini che giocavano e adulti seduti all’ombra dei gazebi. All’improvviso una raffica intensa ha colpito l’area con forza tale da sollevare uno dei grandi gazebi presenti.
L’impatto e la reazione immediata
La struttura metallica è stata divelta dalla base ed è volata via come un proiettile verso chi si trovava vicino alla piscina. Il gazebo ha centrato Nicoletta Spinelli in pieno facendola cadere priva di sensi dentro l’acqua della vasca. Il marito Gianni Viceconte, pur ferito durante l’impatto con la struttura stessa o nel tentativo di proteggere la moglie e il figlio piccolo, è riuscito ad intervenire prontamente.
Con grande sforzo lo ha tirata fuori dall’acqua evitando conseguenze più gravi come annegamento o traumi maggiori dovuti alla caduta improvvisa. Le urla delle persone presenti hanno subito invaso tutta la masseria creando panico tra gli altri ospiti che hanno cercato aiuto immediatamente.
Condizioni delle persone coinvolte e intervento sul posto
Dopo l’incidente i soccorsi sono arrivati rapidamente grazie alla presenza del personale sanitario locale chiamato dai testimoni oculari presenti nell’agriturismo stesso o nei dintorni della zona turistica dove si trova Pulsano.
Nicoletta Spinelli è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso per accertamenti medici approfonditi relativi alle possibili contusioni riportate sia dalla caduta sia dall’impatto con la struttura metallica del gazebo scaraventatole addosso dal vento impetuoso.
Gianni Viceconte presentava lievi lesioni ma non destava preoccupazioni immediate per le sue condizioni fisiche generali mentre il piccolo Alessandro veniva controllato attentamente per verificare eventuali traumi causati dallo spavento o da movimenti bruschi durante lo schianto del gazebo contro i genitori stessi.
Indagini sulle possibili cause
Le autorità locali hanno avviato subito le indagini sulle cause precise dell’accaduto valutando anche se vi fossero responsabilità legate al fissaggio della struttura oppure se si sia trattato esclusivamente di un evento atmosferico imprevedibile ma violento quanto basta da causare danni importanti alle persone presenti quel giorno nella masseria Monticchio.
Sicurezza nelle strutture all’aperto: rischi legati agli eventi atmosferici improvvisi
L’episodio accaduto nella provincia tarantina richiama attenzione sulla necessità di garantire misure adeguate nelle strutture temporanee poste all’aperto soprattutto in luoghi frequentati da famiglie con bambini piccoli dove ogni elemento può diventare potenziale fonte di rischio se sottovalutato davanti a fenomeni naturali repentini come fortissimi colpi di vento o temporali improvvisi tipici delle stagioni primaverili ed estive nel sud Italia.
Il corretto ancoraggio dei gazebi deve essere sempre verificato prima dell’utilizzo quotidiano così come devono esistere protocolli chiari per evacuazioni rapide qualora le condizioni meteo peggiorino velocemente mettendo a rischio l’incolumità degli ospiti negli agriturismi o nelle piscine pubbliche private aperte al pubblico turistico locale nazionale ed internazionale presente sul territorio pugliese soprattutto nei mesi più caldi quando aumenta notevolmente anche l’afflusso turistico familiare interessando zone rurali vicine ai centri urbani principali quali Taranto Manduria Martina Franca fino alle coste ioniche limitrofe ricche appunto proprio d’agriturismi attrezzati per offrire svago relax sport acquatiche oltre che esperienze enogastronomiche tipiche locali molto apprezzate dai visitatori italiani stranieri provenienti principalmente dall’Europa centro nord orientale ma non solo.
