Gary Oldman, l’attore che ha interpretato Sirius Black in Harry Potter, ha finalmente scoperto a quale casa di Hogwarts sarebbe stato smistato. Non è Grifondoro come ci si aspettava, ma Tassorosso. E la sua reazione ironica ha fatto il giro del web.
Sono passati più di vent’anni da quel 2004 in cui Gary Oldman ha vestito i panni di Sirius Black nel film Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Eppure, solo adesso l’attore britannico ha scoperto ufficialmente a quale casa di Hogwarts sarebbe stato assegnato se fosse stato uno studente.
La rivelazione è arrivata durante un’intervista per il podcast Happy Sad Confused, condotto da Josh Horowitz. Non è stato il Cappello Parlante a comunicarglielo, ma proprio Horowitz che gli ha chiesto: “Se fossi uno studente di Hogwarts, in quale casa saresti finito?”. La risposta? Tassorosso.
La reazione ironica e divertita dell’attore
Gary Oldman non si è fatto trovare impreparato. Anzi, con la sua tipica ironia British ha commentato così:
“Sono un Tassorosso! Sono nei dannati film e non riesco nemmeno a pronunciarlo… Sono un Huffenpuff? Un Hufflepuff. Non avevo idea di essere un Hufflepuff. Avete mai huffato il vostro puff?”
Il pubblico presente all’intervista è esploso in risate per questa battuta che mescola confusione linguistica e autoironia.
Perché tassorosso sorprende tutti
L’immagine mentale di Sirius Black con una sciarpa giallonera spiazza parecchio. Nei film e nei libri lo abbiamo sempre visto come un personaggio coraggioso e ribelle, più vicino allo spirito dei Grifondoro o forse anche dei Serpeverde.
Ma Tassorosso rappresenta valori diversi: lealtà, pazienza, dedizione e senso della giustizia. Qualità meno appariscenti ma altrettanto importanti. Forse proprio queste caratteristiche rispecchiano meglio l’essenza nascosta del personaggio interpretato da Oldman.
Oldman racconta sirius black tra libri e set
In passato Gary Oldman aveva spiegato come abbia capito davvero chi fosse Sirius solo leggendo i libri man mano che uscivano. In uno speciale Hbo per i 20 anni della saga Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts, aveva detto:
“All’inizio sembra un cattivo, poi arriva il colpo di scena: era incastrato! È un bravo ragazzo… È tosto.”
Questa evoluzione del personaggio lo aveva colpito molto perché sul set non avevano tutte le informazioni subito; scoprivano tutto insieme al pubblico libro dopo libro.
Una connessione personale con harry potter oltre il cinema
Oltre al ruolo iconico nella saga magica, Gary Oldman ha raccontato anche un lato più personale legato ai suoi personaggi famosi.
In una intervista del 2023 a The Drew Barrymore Show aveva ammesso:
“Vi dirò una cosa: Batman e Harry Potter mi hanno davvero salvato. Mi hanno permesso di fare il minimo sforzo per il massimo guadagno e stare a casa con i miei figli.”
Questa frase mostra quanto quei ruoli abbiano influito sulla sua vita privata, aiutandolo a trovare equilibrio tra lavoro e famiglia.
Quando l’ironia incontra la magia: oldman tra sarcasmo e gratitudine
Gary Oldman resta fedele al suo stile ironico ma sincero anche davanti alla magia delle case di Hogwarts.
Scoprire solo ora di essere Tassorosso può sembrare buffo o strano per chi lo associa sempre a Sirius Black “ribelle”. Ma forse questa nuova etichetta gli calza bene più di quanto immaginiamo.
Il suo mix unico tra sarcasmo britannico e gratitudine profonda fa capire che anche i maghi più oscuri possono trovare luce dove meno se lo aspettano… magari proprio nella casa dei leali Tassorosso.
Insomma, dopo vent’anni dalla prima apparizione nel mondo magico Harry Potter regala ancora sorprese inattese ai suoi protagonisti… anche quelli dietro le quinte!
