Gabriele muccino guiderà la giuria internazionale del reply ai film festival 2025 dedicato all’intelligenza artificiale

Il reply ai film festival 2025, guidato da Gabriele Muccino, esplorerà l’intersezione tra cinema e intelligenza artificiale, premiando cortometraggi innovativi che generano emozioni attraverso nuove forme narrative.
Il Reply AI Film Festival 2025, guidato da Gabriele Muccino, premia cortometraggi internazionali realizzati con l’intelligenza artificiale, esplorando il tema “generation of emotions” e celebrando l’innovazione tra cinema e tecnologia. - Unita.tv

Il reply ai film festival torna nel 2025 pronto a sfidare i confini tra cinema e tecnologia con la sua seconda edizione. A guidare la giuria ci sarà gabriele muccino, autore e regista romano noto anche a livello internazionale. La competizione internazionale si concentra su cortometraggi realizzati con il supporto dell’intelligenza artificiale, invitando registi e creativi a sperimentare nuove forme di racconto e produzione audiovisiva. La giuria, composta da nomi noti del cinema, della tecnologia e dei media, valuterà le opere che arrivano da tutto il mondo, confermando l’importanza crescente dell’AI nel campo artistico.

La giuria e i suoi protagonisti al reply ai film festival 2025

La giuria del reply ai film festival 2025 si presenta come un gruppo diversificato di esperti provenienti da ambiti diversi ma uniti dalla passione per l’innovazione nel cinema. Alla guida c’è gabriele muccino, regista romano riconosciuto per i suoi lungometraggi che hanno incassato successo anche all’estero. Al suo fianco ci sono personalità di spicco come rob minkoff, co-regista del celebre film il re leone, che porta una lunga esperienza nel cinema d’animazione e live action.

Altri membri di rilievo nella giuria

Tra gli altri membri troviamo caleb e shelby ward, cofondatori di curious refuge, prima community online dedicata a registi che usano l’intelligenza artificiale nella loro arte. Denize negri, giornalista di sky tg24 e sky arte, offrirà una prospettiva dal mondo dei media e dell’informazione. Dave clark, produttore con vari titoli al suo attivo, e charlie fink, columnist di forbes us specializzato in realtà aumentata, realtà virtuale e AI, integrano la valutazione tecnica e creativa dei cortometraggi.

A completare la giuria arrivano filippo rizzante, chief technology officer di reply, caroline ingeborn, chief operating officer di luma AI, paolo moroni, direttore di lexus Italia, e guillem martinez roura. Questo mix di competenze tecnologiche, produttive e giornalistiche garantirà una valutazione completa e articolata delle opere in concorso, spaziando dall’uso dell’AI in sceneggiatura fino alla post-produzione.

Il tema dell’edizione 2025 e i criteri di valutazione

Il tema scelto per questa edizione 2025 è “generation of emotions”. L’obiettivo è esplorare come l’intelligenza artificiale possa aiutare a generare emozioni vere e coinvolgenti nel linguaggio cinematografico. Un invito a mettere alla prova le potenzialità dell’AI per trasformare scene, storie e personaggi in esperienze emotive che parlano allo spettatore.

La giuria, guidata da muccino, esaminerà i cortometraggi presentati entro il 1° giugno 2025 sulla piattaforma ufficiale aiff.reply.com. La selezione sarà basata su tre punti principali: la creatività delle idee, la qualità tecnica della produzione e l’uso efficace dell’intelligenza artificiale durante tutto il processo di creazione. Si valuterà l’impiego dell’AI non solo nel montaggio o negli effetti speciali, ma anche nella scrittura della sceneggiatura, nelle animazioni o nella colonna sonora.

Questa convinzione nasce dalla volontà di mostrare come l’intelligenza artificiale non sostituisca la creatività umana, ma offra strumenti per sperimentare nuovi stili e narrazioni. In effetti il confronto diretto tra le opere aiuterà a capire come l’AI si traduce nelle scelte artistiche e nel coinvolgimento emotivo del pubblico.

Muccino e il ruolo della creatività

Gabriele muccino ha commentato la sua nomina a presidente della giuria con parole che chiariscono l’importanza dell’evento: “Il reply ai film festival è un evento pionieristico che mostra l’intersezione tra tecnologia e arte. L’AI non sostituisce la creatività umana, ma la favorisce. Permette ai registi di scoprire nuovi linguaggi, stili e forme narrative prima impensabili”. Muccino ha sottolineato il valore di scoprire nuove voci e di celebrare progetti coraggiosi che daranno forma al cinema del futuro.

Questa dichiarazione indica che la manifestazione non vuole solo premiare cortometraggi ma anche stimolare un dibattito sul ruolo dell’intelligenza artificiale nelle arti visive. Muccino si presenta come figura chiave in questo percorso, pronto a valorizzare la spinta creativa e a guidare la valutazione con uno sguardo attento sia all’innovazione che alla sostanza emotiva dei lavori.

I premi speciali del reply ai film festival 2025: lexus visionary award e ai for good award

Oltre ai premi tradizionali per i migliori cortometraggi, quest’anno la giuria selezionerà anche due riconoscimenti speciali. Il lexus visionary award sarà assegnato al film che meglio unisce tecnologia, design e intuizioni sul futuro. Questo premio infatti rispecchia i valori di lexus, azienda che da tempo sostiene progetti legati al futuro e all’innovazione.

L’ai for good award nasce dalla collaborazione con l’unione internazionale delle telecomunicazioni . Andrà al cortometraggio che affronta nel modo più efficace gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, i cosiddetti SDGs. Questo riconoscimento punta al cinema che usa l’intelligenza artificiale non solo come strumento tecnico ma anche come mezzo per riflettere su temi di attualità globale.

In totale saranno dieci le opere finaliste accolte a Venezia per l’evento di première, organizzato da reply e mastercard. A settembre 2025, durante questa manifestazione, saranno annunciati i tre vincitori assoluti. Venezia diventerà così una vetrina importante per i nuovi approcci cinematografici e tecnologici, dove pubblico e addetti ai lavori potranno vedere da vicino risultati e innovazioni.

La seconda edizione del reply ai film festival si prepara quindi a confermare l’interesse crescente intorno al cinema prodotto con l’intelligenza artificiale. La combinazione tra registi di talento, esperti di tecnologia e un tema centrato sulle emozioni promette di portare sullo schermo corti capaci di raccontare storie inedite e di mostrare nuovi linguaggi visivi e narrativi, dando spunti concreti sui possibili sviluppi del settore audiovisivo nei prossimi anni.