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Fiorello ironizza su affari tuoi e annuncia finta indagine durante la pennicanza su radio2

Fiorello torna in radio con “La Pennicanza”, ironizzando su “Affari Tuoi” di Stefano De Martino e proponendo una parodia surreale, mentre gioca con l’attualità della Rai e il palinsesto estivo.

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Fiorello torna in radio con "La Pennicanza", satirizzando il quiz "Affari Tuoi" di Stefano De Martino e il palinsesto Rai, tra ironia e parodie. - Unita.tv

Fiorello è tornato in radio con Radio2 Radio Show – La Pennicanza, portando la sua satira pungente su temi di attualità televisiva. Nel corso della puntata del 21 maggio ha preso di mira il popolare programma Affari Tuoi, guidato da Stefano De Martino, e ha scherzato sulla sua personale “indagine” in corso. L’artista gioca con l’attualità della Rai, offrendo uno spunto divertente e curioso sul palinsesto e i grandi ascolti delle trasmissioni estive.

La satira di fiorello verso affari tuoi su rai radio 2

Nel nuovo programma radiofonico La Pennicanza, Fiorello ha inserito una battuta al veleno sull’ultimo successo televisivo di Stefano De Martino, il quiz Affari Tuoi. Il programma, andato in onda con ottimi risultati, è stato prolungato fino a luglio, una decisione che ha attirato la sua ironia. Dopo aver preso bonariamente in giro la Rai per il palinsesto estivo basato sulle repliche, Fiorello ha proposto una sua versione fittizia e satirica del format.

Una parodia originale di affari tuoi

Ha presentato così “Mi fido del pacco”, una parodia ispirata ad Affari Tuoi, dove invece dei pacchi i concorrenti riceverebbero i premi direttamente a casa ma senza poterli aprire. Davanti a loro rimarrebbero soltanto tre regioni di riferimento e la fiducia, verso il pacco e il giocatore. Questa idea surreale ha sottolineato lo spirito della presa in giro verso la Rai e la sua strategia per l’estate dello scorso anno. Anche se solo uno scherzo radiofonico, la battuta ha scherzosamente commentato il grande clamore intorno al programma condotto da De Martino.

La presunta indagine di fiorello che fa discutere

L’apertura della puntata del 21 maggio ha preso una piega diversa, con Fiorello che ha annunciato di essere “indagato”. Naturalmente si tratta di un gioco comico, ma ha fatto sorridere. Ha ammesso di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale e ha raccontato questa situazione come una “bella sensazione” che lo fa sentire più importante.

Nel suo discorso ha citato alcune tipiche frasi degli indagati: “ho agito sempre nel rispetto della legge”, “sono sereno”, “confido nella magistratura”. Questa battuta ha alleggerito la situazione, mantenendo però la sua caratteristica ironia tagliente. Ha voluto chiudere con una precisazione scherzosa: “niente contro la Liguria”, la regione legata a un suo amico noto come conduttore di Sanremo.

Il riferimento tra lo scandalo fittizio e la zona geografica ha stimolato curiosità, tenendo alta l’attenzione degli ascoltatori.

Il ruolo di fiorello tra radio e tv nel 2025

Con il ritorno in radio, Fiorello conferma la sua capacità di attirare pubblico e stimolare conversazioni anche con strumenti tradizionali. La Pennicanza continua a mescolare satira politica, cronaca televisiva e umorismo personale in una formula che registra interesse costante.

Il richiamo a eventi televisivi recenti e la presa di posizione ironica sulle scelte di palinsesto della Rai sottolineano una telecronaca vivace e leggera, ma con una chiara consapevolezza dei gusti del pubblico. Fiorello si conferma così un protagonista capace di muovere le dinamiche della cultura popolare, anche in radio. Nel 2025, il suo ritorno ha già lasciato il segno nell’offerta radiofonica nazionale.

Questo mix tra satira, attualità e semplicità ha attribuito alla trasmissione una identità decisa, capace di contestualizzare eventi di cronaca televisiva con uno sguardo critico e divertito, che allarga l’interesse anche a chi segue meno la tv tradizionale.