Il festival musicale ideato da Claudio Trotta si prepara a coinvolgere il pubblico milanese con un programma ricco di generi come blues, soul, funk, country e rock. L’evento punta a ricreare l’atmosfera dei grandi raduni degli anni 60 e 70, offrendo uno spazio dove la musica diventa esperienza condivisa. Oltre ai concerti, sono previste presentazioni quotidiane di vinili storici e libri dedicati alla musica.
La filosofia dietro il festival: musica che crea emozioni durature
Claudio Trotta definisce così l’essenza della manifestazione: “musica che coinvolge, spazio che avvolge, emozioni che restano”. L’obiettivo è proporre un evento dove la partecipazione non sia solo passiva ma viva nel ricordo di chi ascolta. Questa idea richiama i festival musicali degli anni Sessanta e Settanta in cui non contava solo lo spettacolo ma anche il senso profondo del ritrovarsi attorno alla musica.
Un’occasione per stare bene insieme
Il festival vuole essere un’occasione per stare bene insieme senza dover passare attraverso canali mediatici tradizionali come i programmi televisivi. Si cerca quindi di riscoprire quel piacere genuino della scoperta musicale dal vivo, valorizzando artisti emergenti o meno noti al grande pubblico.
Un cartellone variegato tra generi musicali classici e nuove proposte italiane
La line-up dell’evento spazia tra diversi stili: dal blues al soul fino al funk; dalla country al progressive rock passando per il Southern rock. Non manca una forte presenza italiana composta da musicisti giovani – alcuni giovanissimi – affiancati da interpreti più esperti.
Contaminazione tra tradizione e innovazione
Questa scelta permette una contaminazione tra tradizione internazionale ed espressione locale contemporanea. Il pubblico potrà così ascoltare sonorità consolidate insieme a nuovi talenti pronti a farsi conoscere senza filtri mediatici convenzionali.
Presentazioni quotidiane dedicate ai vinili storici e ai libri sulla musica
Oltre ai concerti serali è previsto un appuntamento pomeridiano con presentazioni tematiche sui vinili storici più significativi della scena musicale raccontata nel festival. Questi incontri permettono agli appassionati di approfondire la storia dei dischi su supporto analogico spesso legata alle correnti musicali che animano le serate live.
Libri che raccontano la musica
Verranno inoltre proposti volumi dedicati agli artisti presenti o ad argomenti legati alle diverse anime del festival: dal songwriting alle radici del Southern rock fino all’evoluzione delle scene prog italiane ed estere. Questo aspetto arricchisce l’esperienza complessiva creando momenti di confronto culturale oltre quello puramente musicale.
Ultimo aggiornamento il 1 Luglio 2025 da Matteo Bernardi