Home Spettacolo Federico Cesari veste i panni di Giovanni Pascoli nel tv movie Zvanì in arrivo su Rai1
Spettacolo

Federico Cesari veste i panni di Giovanni Pascoli nel tv movie Zvanì in arrivo su Rai1

Condividi
Federico Cesari interpreta Giovanni Pascoli nel tv movie Zvanì su Rai1. - Unita.tv
Condividi

Nel panorama della fiction italiana, un nuovo progetto cattura l’attenzione per l’accuratezza storica e il cast di rilievo. Federico Cesari, noto al grande pubblico per il ruolo in Skam Italia, si cala nei panni di Giovanni Pascoli, poeta tra i più rappresentativi dell’ultimo Ottocento, protagonista del tv movie Zvanì – Il Romanzo Famigliare. Il film, prodotto per Rai Fiction e MeMo Films, porta sullo schermo una narrazione che intreccia la vita privata e culturale del poeta, con una grande attenzione ai dettagli biografici e alla ricostruzione delle atmosfere di inizio Novecento. Atteso tra le prime presentazioni in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia e con successiva uscita nelle sale e in televisione, Zvanì promette di far rivivere un pezzo importante della letteratura italiana attraverso un racconto intenso e partecipato.

dal set alla storia: Federico Cesari interpreta Giovanni Pascoli in Zvanì

Federico Cesari, interprete noto per il ruolo di Martino Rametta in Skam Italia, abbandona per un momento la contemporaneità per immergersi nella figura di Giovanni Pascoli, che impersona in Zvanì – Il Romanzo Famigliare. L’attore si presenta con un look d’epoca, con abiti tipici di fine Ottocento che riportano alla vita lo stile e l’identità di un poeta che ha segnato la cultura italiana con la sua sensibilità e il suo impegno. Accanto a Cesari, nel cast compaiono nomi di rilievo come Benedetta Porcaroli, Riccardo Scamarcio, Margherita Buy, Liliana Bottone e Luca Maria Vannuccini, che contribuiscono a costruire il quadro umano e familiare attorno alla figura di Pascoli.

La sceneggiatura è frutto del lavoro di Sandro Petraglia, con il supporto di Lorenzo Bagnatori ed Eleonora Bordi, mentre la regia è affidata a Giuseppe Piccioni. Il progetto nasce da una collaborazione tra Rai Fiction e MeMo Films, realtà impegnate nel raccontare storie di qualità, spesso radicate nel patrimonio culturale italiano. L’attenzione ai particolari e la fedeltà storica rappresentano il cuore della produzione, per rendere giustizia alla memoria del poeta e al contesto storico in cui ha vissuto.

la trama di Zvanì: un viaggio tra ricordi e passato nell’ultimo omaggio a Pascoli

La storia si snoda nel 1912, a pochi giorni dalla morte di Giovanni Pascoli, conosciuto in famiglia con il soprannome di Zvanì. L’incipit del racconto ruota attorno a un viaggio in treno da Bologna verso la città in cui si tengono le esequie del poeta. Tra i passeggeri ci sono studenti, autorità, parenti, e in particolare la sorella Maria, detta Mariù, che diventa voce narrante dei ricordi legati al fratello.

Attraverso la prospettiva di Mariù si ripercorre l’intera esistenza di Pascoli: dalle pene giovanili causate dall’assassinio del padre alla dura realtà della povertà in famiglia. Passano in rassegna finanche le sfide culturali e politiche che il poeta ha affrontato, compreso il breve confronto con Giosuè Carducci. Il racconto mostra Pascoli come studioso determinato che, nonostante i numerosi ostacoli, consegue la laurea e torna a stare con le sorelle dopo lunghi anni lontano.

La convivenza con le sorelle non è priva di attriti e mostra lati familiari complessi. La figura di Ida, più autonoma rispetto alle altre, simboleggia un desiderio di indipendenza che la porta lontano dalla famiglia. Giovanni Pascoli, ora celebre ma segnato da un profondo malessere personale, si ritira nel luogo di Castelvecchio insieme a Mariù. In quel viaggio alla fine della vita si inseriscono elementi quasi onirici: il treno per la sepoltura attraversa infatti spazi surreali che rievocano le immaginifiche atmosfere delle sue poesie più note.

anteprima e distribuzione: Zvanì arriva a Venezia e poi al cinema e in tv da Rai1

Il film Zvanì – Il Romanzo Famigliare segna il suo debutto ufficiale alla 80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, dove sarà presentato in anteprima il 31 agosto. Questa scelta evidenzia la volontà di dare al progetto una visibilità prestigiosa lontano dal solo circuito televisivo, puntando a coinvolgere anche gli appassionati di cinema d’autore e la critica.

Dopo la presentazione veneziana, Zvanì uscirà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 2 ottobre. L’uscita in sala permetterà al pubblico di apprezzare il film in una dimensione più intima e concentrata, prima che il racconto venga trasmesso su Rai1, rendendolo accessibile a un pubblico più vasto.

Questa strategia di distribuzione tra cinema e televisione sottolinea l’importanza attribuita al racconto – non semplice biografia, ma un’esperienza che vuole coinvolgere spettatori diversi. Il film porta alle nuove generazioni un approfondimento sulla figura di Pascoli, un poeta ancora oggi significativo per la letteratura italiana. Il debutto in un evento culturale di rilievo come Venezia testimonia l’attenzione riservata dal mondo del cinema e della TV a produzioni che raccontano il patrimonio storico e culturale tramite volti noti e storie coinvolgenti.

Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2025 da Giulia Rinaldi

Written by
Giulia Rinaldi

Giulia Rinaldi osserva il mondo con occhio critico e mente curiosa. Blogger fuori dagli schemi, scrive di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute con uno stile personale e tagliente, mescolando analisi e sensibilità in ogni articolo. Il suo obiettivo? Dare voce a ciò che spesso passa inosservato.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.