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Ex tronista marco paolo filippin condannato a 11 anni e 9 mesi per truffa e bancarotta fraudolenta

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Marco Paolo Filippin, noto per la sua breve apparizione nel dating show di Maria De Filippi, è stato condannato in primo grado a una pena severa per reati legati alla sua attività imprenditoriale. Le accuse riguardano truffa e bancarotta fraudolenta documentale, con un coinvolgimento diretto nella gestione della sua azienda di mobili. La sentenza arriva dopo denunce da parte di numerosi clienti ingannati dalle promesse non mantenute dell’imprenditore.

Le accuse contro marco paolo filippin: dettagli della condanna

Filippin, 62 anni, ha ricevuto dal tribunale di Pordenone una condanna a 11 anni e 9 mesi dopo un processo che ha messo in luce pratiche scorrette nella gestione della Fabbriche Riunite Srl, società attiva nel settore dei mobili con sede a Brugnera. I clienti avevano versato ingenti somme anticipate per cucine e salotti mai consegnati nei tempi pattuiti. L’inchiesta è partita da circa sessanta denunce presentate proprio da chi si è sentito raggirato.

Il giudice Eugenio Pergola ha stabilito una pena più pesante rispetto alla richiesta del pm Federico Baldo che aveva proposto otto anni e otto mesi. La somma complessiva sottratta o dispersa dagli amministratori dell’azienda ammonta a circa 280 mila euro secondo le stime della procura.

Non solo Filippin: anche Paola Francovich, ex moglie dell’imprenditore ed ex amministratrice della società fino al gennaio del 2019, è stata riconosciuta colpevole ed è stata condannata a due anni di reclusione. Dopo aver ceduto la guida societaria all’ex tronista lo stesso anno, Francovich era rimasta coinvolta nelle responsabilità gestionali precedenti al fallimento dell’impresa.

Le associazioni Federconsumatori e Codacons si sono costituite parte civile nel procedimento ottenendo il riconoscimento di un danno non patrimoniale pari a mille euro ciascuna. L’avvocata Daniela Magaraci del Codacons ha sottolineato l’importanza del verdetto che conferma come i fatti vanno oltre semplici inadempienze contrattuali ma configurano vere azioni illecite ai danni dei consumatori.

La difesa contesta la sentenza: pronto ricorso in appello

L’avvocato Lorenzo Magnarelli ha rappresentato la difesa sostenendo l’assenza di reati penali nelle azioni imputate al suo assistito Marco Paolo Filippin. Secondo lui si tratta esclusivamente di contratti non rispettati senza elementi sufficienti per definire truffe o bancarotte fraudolente.

La strategia difensiva prevede il ricorso immediato alla corte d’appello con l’obiettivo di ribaltare il giudizio sfavorevole emesso dal tribunale pordenonese. Magnarelli ritiene illogica la sentenza perché molti episodi contestati non sono stati considerati dal giudice come prova concreta delle presunte frodi.

Questa posizione evidenzia uno scontro netto tra accusa e difesa sul piano delle prove raccolte durante le indagini che hanno impegnato diversi mesi gli investigatori locali insieme agli organi giudiziari competenti.

Marco paolo filippin: dalla tv alle vicende giudiziarie

La vicenda personale televisiva di Marco Paolo Filippin risale alla stagione televisiva 2007-2008 quando prese parte come tronista al programma Uomini e Donne su Canale 5 prodotto da Maria De Filippi. La partecipazione fu breve poiché emersero comportamenti poco trasparenti dall’uomo: avrebbe avuto rapporti segreti con una corteggiatrice fuori dalle regole dello show causando malcontento tra le altre pretendenti sul trono.

A seguito dello scandalo scoppiò un clima difficile all’interno del programma portando alla decisione della produzione stessa – guidata da Maria De Filippi -di far uscire anticipatamente Filippin dalla trasmissione televisiva dove non tornò più come protagonista né ospite negli anni successivi.

Dopo quell’esperienza pubblica poco fortunata Marco Paolo tentò strade diverse dedicandosi all’attività imprenditoriale attraverso alcune aziende soprattutto nel commercio mobili ma i risultati furono negativi culminando nei fallimenti societari prima ancora delle recenti condanne penali arrivate oggi dai tribunali italiani.

Vita privata riservata dopo l’esperienza televisiva

Negli ultimi tempi Marco Paolo Filippin ha mantenuto profilo basso sulla propria vita privata evitando apparizioni pubbliche o interviste significative sui media generalisti o specializzati in gossip. Si sa soltanto che è padre di una figlia nata prima degli eventi legati allo spettacolo tv.

Ha inoltre concluso un divorzio qualche anno fa, circostanza confermata dagli attori coinvolti nel processo relativo alle sue attività imprenditoriali. Il periodo successivo all’uscita dal piccolo schermo lo vede lontano dai riflettori mentre affrontava difficoltà personali ed economiche culminate poi nell’attuale situazione processuale.

Filippin resta quindi protagonista oggi solo davanti ai magistrati mentre dietro alle quinte rimangono aperte molte questioni legate alle sue imprese commerciali fallite. Lo sviluppo futuro dipenderà dalle decisione sulle impugnazioni annunciate dalla difesa nei prossimi gradi del procedimento penale aperto contro l’ex volto noto del dating show italiano più seguito degli ultimi vent’anni.

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

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