Sonia Lorenzini, nota per la sua partecipazione a uomini e donne, è finita al centro di polemiche sui social dopo aver condiviso un episodio accaduto durante uno dei suoi viaggi in van. La ex tronista ha raccontato una disavventura che l’ha vista bloccata su una strada in salita nelle Marche, dove è dovuta intervenire l’assistenza dei vigili del fuoco. Il video pubblicato ha scatenato reazioni maschiliste che hanno spinto Sonia a rispondere con fermezza.
Il viaggio nelle marche e la disavventura con il van “alberto”
Sonia Lorenzini da tempo si dedica ai viaggi on the road a bordo del suo van d’epoca chiamato affettuosamente Alberto. Dopo aver percorso varie regioni italiane, tra cui la Sicilia, recentemente ha intrapreso un nuovo itinerario nelle Marche insieme a un’amica. Durante questa tappa però si è trovata bloccata su una strada particolarmente ripida: la pendenza non le permetteva di avanzare con il veicolo.
Dopo alcuni tentativi senza successo e momenti di attesa, Sonia ha deciso di chiedere aiuto ai vigili del fuoco locali. L’intervento degli operatori ha permesso alla ex tronista di uscire dalla situazione complicata senza danni o incidenti gravi. Tutto questo è stato documentato da Sonia stessa attraverso un video reel pubblicato sul suo profilo Instagram dove mostra l’episodio con tono leggero e ironico.
Difficoltà del viaggio on the road
Il racconto della disavventura nel cuore delle Marche conferma come anche chi ama guidare possa incappare in difficoltà tecniche o ambientali impreviste quando si affrontano strade strette o ripide con mezzi particolari come i van d’epoca.
I commenti maschilisti scatenati dal video sui social
Il reel condiviso da Sonia Lorenzini non è passato inosservato ma anzi ha attirato numerosi commenti soprattutto da parte degli utenti uomini presenti sulla piattaforma social. Molti messaggi sono risultati apertamente critici nei confronti delle capacità della donna al volante e hanno sfiorato toni offensivi legati al genere femminile.
Tra i commenti più frequenti spiccavano osservazioni come “non potevi ingranare la prima marcia insieme al freno a mano per far reggere la pendenza?”, oppure “prova per cui le donne non devono né guidare né dare indicazioni”. Qualcuno poi è arrivato ad affermare addirittura che andrebbe tolta alla protagonista sia la patente sia il diritto di voto.
Reazioni divise sui social
Questi interventi hanno creato una vera ondata polemica online suscitando reazioni contrastanti tra gli utenti: mentre alcuni difendevano Sonia contro questi attacchi sessisti altri sembravano approvare quel tipo di giudizio duro basandosi esclusivamente sull’accaduto tecnico mostrato nel video.
Lo sfogo pubblico della ex tronista contro gli insulti ricevuti
Di fronte all’ondata massiccia di messaggi negativi rivolti alla sua persona ed alle sue capacità alla guida, Sonia Lorenzini ha deciso finalmente rompere il silenzio attraverso altri contenuti pubblicati sempre sui social network. Nel suo sfogo diretto ed esplicito ha spiegato che quel reel era nato proprio dall’intenzione giocosa e ironica con cui affronta molte situazioni quotidiane difficili o imbarazzanti nella vita reale.
Ha invitato tutti gli spettatori ad andare personalmente a leggere i commenti lasciati dagli uomini sotto quel post per rendersi conto dell’entità degli insulti ricevuti solo perché donna impegnata nella guida del proprio mezzo durante un piccolo inconveniente tecnico-stradale. La sua replica sottolinea come certe critiche siano radicate in pregiudizi profondamente maschilisti ancora diffusi nella società contemporanea italiana anche nel 2025.
Denunciare pregiudizi attraverso i social
Sonia continua così ad usare i suoi canali digitali per denunciare atteggiamenti discriminatori verso le donne capacitando allo stesso tempo chi segue le sue avventure sulle strade italiane grazie al suo amico fedele Alberto: il van d’epoca che accompagna ogni nuova esperienza fuori città mettendo spesso in luce aspetti meno noti della realtà femminile dietro il volante.