Emily Blunt torna sul set de Il Diavolo Veste Prada 2: il fastidio dei tacchi e il peso della moda

Emily Blunt torna sul set di Il Diavolo Veste Prada 2, tra tacchi e moda. - Unita.tv

Luca Moretti

2 Settembre 2025

Emily Blunt è di nuovo sul set del sequel de Il diavolo veste Prada, riprendendo il ruolo dell’assistente di Miranda Priestly. Le riprese si stanno svolgendo a New York e l’attrice ha raccontato com’è tornare a indossare un look così impegnativo, soprattutto per quanto riguarda i tacchi alti. Il film continua a raccontare il legame tra moda e dinamiche lavorative nel mondo dell’alta moda.

Emily Blunt riprende il ruolo dell’assistente di Miranda Priestly

Da alcune settimane Emily Blunt è impegnata nelle riprese del seguito del cult del 2006. Torna a vestire i panni di Emily, l’assistente principale di Miranda Priestly, interpretata da Meryl Streep. Nel film originale, questo personaggio era al centro delle tensioni e dei rapporti nella redazione della rivista Runway.

In un’intervista al magazine Porter, l’attrice ha ammesso di sentirsi a disagio con i tacchi alti, un dettaglio che sul set non manca mai ma che a lei proprio non piace. È un piccolo particolare, ma dice molto sulla pressione estetica che gli attori devono sopportare per restituire un’immagine autentica e allo stesso tempo iconica del mondo della moda.

Emily è un personaggio di supporto ma con carattere, e la sua interpretazione continua a catturare l’attenzione. Il ritorno di Emily Blunt permette al pubblico di riagganciarsi alla storia originale, mantenendo vivo il tono del film ma aggiornandolo ai tempi di oggi.

Il successo del primo film e le aspettative per il sequel

Il primo film, tratto dal romanzo di Lauren Weisberger, ha lasciato il segno nel 2006, raccontando la vita di Andy Sachs, giovane aspirante giornalista che si trova catapultata in un mondo fatto di glamour e rigore sotto lo sguardo severo di Miranda Priestly. Quel film ha incassato oltre 326 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando un punto di riferimento per storie che intrecciano moda, potere e carriera.

Nel sequel tornano Meryl Streep, Anne Hathaway e Stanley Tucci nei panni del direttore creativo Nigel. Tra le new entry ci sono Justin Theroux e Kenneth Branagh, che interpreterà il marito di Miranda Priestly. Le riprese a New York, seguite con attenzione sui social, hanno già acceso la curiosità di fan e addetti ai lavori.

La trama resta centrata sul mondo spietato e affascinante della moda, aggiornando personaggi e situazioni senza perdere quello spirito che ha fatto il successo del primo film.

Moda e cinema ancora al centro del sequel

Il sequel conferma quanto stretto sia il legame tra cinema e alta moda. Emily Blunt si distingue non solo come attrice, ma anche come figura riconosciuta nel panorama fashion contemporaneo. Al Festival di Venezia 2025 ha catturato l’attenzione con un abito tempestato di micro paillettes argento firmato Tamara Ralph, accompagnato da una collana a tema S&M, scelta che ha fatto parlare media e appassionati.

Questo intreccio tra il personaggio che interpreta e la sua presenza reale nel mondo della moda dimostra come Il diavolo veste Prada continui a influenzare e riflettere i gusti del pubblico moderno. Costume, recitazione e tendenze fashion si mescolano, creando un dialogo visivo e culturale tra cinema e stile.

L’esperienza di Emily Blunt, fatta di tacchi scomodi ma anche di abiti iconici, riassume bene questa connessione. Le riprese a New York sono seguite con attenzione e fanno pensare che questa nuova uscita possa confermare la longevità del titolo come punto fermo nel genere.

Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Luca Moretti