Il film dragon trainer mantiene salda la vetta del botteghino italiano anche durante il secondo fine settimana di programmazione. Nonostante le temperature elevate di questa estate 2025, il reboot live-action della saga animata targata DreamWorks continua ad attirare un vasto pubblico, confermandosi come uno dei titoli più visti e redditizi in sala. Al contrario, altre uscite recenti mostrano risultati meno brillanti, segnalando una certa difficoltà per alcuni nuovi film a conquistare gli spettatori italiani.
Il successo costante di dragon trainer al cinema
Dragon trainer ha raccolto nel suo secondo weekend circa 1,6 milioni di euro incassati da oltre 201 mila spettatori in tutta Italia . Questo risultato porta il totale complessivo a circa 5,6 milioni dall’uscita nelle sale. Il film vede protagonisti Gerard Butler e Mason Thames e ripropone in chiave live-action la celebre storia che ha appassionato generazioni con le avventure tra umani e draghi.
Una sfida al caldo estivo e alla concorrenza
La tenuta del titolo è significativa soprattutto considerando la concorrenza agguerrita e l’estate che spesso riduce l’affluenza nei cinema. Dragon trainer si conferma quindi un punto fermo per gli esercenti italiani grazie alla capacità di coinvolgere famiglie e fan della saga originale.
La delusione ai botteghini per elio della pixar
Elio rappresenta invece una delle novità meno fortunate dell’estate cinematografica italiana. La pellicola Pixar racconta le vicende di un ragazzo buffo che viene scambiato dagli alieni per l’ambasciatore terrestre intergalattico ma non riesce a catturare l’interesse atteso dal pubblico.
Con soli 758 mila euro incassati complessivamente – poco più di 640 mila solo nel weekend – distribuiti su quasi cinquecento schermi, i numeri risultano molto contenuti rispetto alle aspettative. A livello globale Elio si ferma a circa 35 milioni dollari totali: cifre lontane dai successi abituali dello studio d’animazione statunitense.
Possibile mancanza di elementi forti o originali
Il calo d’interesse verso questo titolo evidenzia come non tutte le produzioni Pixar riescano ad imporsi sul mercato italiano quando mancano elementi narrativi o visivi sufficientemente forti o originali.
L’arrivo difficile dell’estate al box office tra zombie e reboot disney
Se non fosse stato per dragon trainer i risultati dei nuovi titoli estivi sarebbero stati decisamente preoccupanti. Al terzo posto si posiziona infatti “28 giorni dopo”, nuovo capitolo horror britannico firmato da Alex Garland e Danny Boyle , protagonisti già noti nella scena degli zombie movie.
Il film ha ottenuto poco più di mezzo milione d’incasso solo nel weekend su oltre trecento schermi con quasi sessantamila spettatori totali registrati finora in Italia. Racconta la lotta disperata dei superstiti contro un virus letale in una Inghilterra post-apocalittica ed è destinato ad aprire una trilogia horror molto attesa dagli appassionati del genere.
La corsa positiva di lilo & stitch
Intanto Lilo & Stitch continua la sua corsa positiva pur mostrando qualche flessione negli ultimi giorni: dopo cinque settimane raggiunge quasi i dieci milioni incassati nelle sale italiane portando il totale globale vicino ai miliardi grazie ai suoi oltre 910 milioni raccolti finora nel mondo. Il remake Disney resta uno dei titoli più amati dal pubblico internazionale grazie alla storia semplice ma efficace sull’amicizia tra bambina hawaiana ed alieno blu simpatico ed esuberante.
Il flop parziale dello spinoff ballerina con ana de armas
Ballerina tenta senza grande fortuna l’approdo nelle sale italiane confermando però alcune difficoltà già emerse all’estero dove lo spin off della saga John Wick fatica a decollare quanto previsto dagli studios americani.
Ana De Armas interpreta qui una ballerina diventata assassina che cerca vendetta ma gli incassi rimangono modesti: poco meno di duecentotrentamila euro finora hanno permesso al titolo solo sfiorare quota novecentomila totali in Italia mentre globalmente supera appena i cento milioni dollari guadagnati fino ad oggi dalle varie distribuzioni internazionali.