La tragedia che ha colpito la comunità di Pignataro Interamna si è consumata nella notte tra il 14 e il 15 luglio 2025. Sofja Rossi, giovane mamma di 31 anni, ha chiesto aiuto medico per un dolore intenso al collo e alla schiena. Dopo una serie di controlli, è stata dimessa dall’ospedale Santa Scolastica di Cassino. La situazione è precipitata nelle ore successive, portando al decesso improvviso della donna. Le autorità sanitarie stanno ora cercando di chiarire i motivi di questa drammatica svolta.
Il ricovero al pronto soccorso di Cassino per un dolore al collo e alla schiena
La dolorosa esperienza di Sofja è iniziata con un forte fastidio localizzato al collo e nella parte alta della schiena. Insieme al marito Stefano, ha deciso di recarsi al pronto soccorso dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino nella notte del 14 luglio. Al suo arrivo, il personale medico ha effettuato una serie di esami immediati. Tra questi, un elettrocardiogramma mirato a escludere problemi cardiaci, considerata la natura dei sintomi riferiti.
I risultati iniziali non hanno evidenziato anomalie significative. Dai referti complessivi, i medici hanno ipotizzato un caso di cervicalgia, una condizione causata da infiammazione della zona cervicale. La diagnosi prevedeva che il dolore potesse irradiarsi verso altre parti come testa o spalle, ma senza segnali di gravità particolari. Data la mancanza di evidenze di emergenza, la giovane è stata dimessa dopo aver trascorso alcune ore al pronto soccorso.
Peggioramento improvviso in casa e intervento dei soccorsi
Tornata a Pignataro Interamna, dove abitava con il marito, Sofja ha cominciato a sentirsi male in modo progressivo. Le fitte e la rigidità sono peggiorate, fino a un punto in cui la donna ha perso conoscenza. In preda al panico, i familiari hanno chiamato tempestivamente il numero d’emergenza. I soccorritori sono arrivati in breve tempo ma hanno trovato Sofja in condizioni critiche.
Nonostante i tentativi di rianimazione praticati sul posto e durante il trasporto in ospedale, la donna è deceduta poche ore dopo il reinserimento in struttura sanitaria. La notizia ha suscitato profondo sgomento tra conoscenti e residenti. Nessuno si aspettava un esito tanto grave dato che la giovane non aveva storie cliniche rilevanti. I medici coinvolti stanno analizzando il caso per capire se il dolore iniziale potesse mascherare un problema più complesso non rilevato nelle prime visite.
L’autopsia per capire le cause della morte improvvisa a Cassino
Per fare chiarezza sull’accaduto, la procura ha disposto l’esame autoptico, che verrà eseguito nelle prossime ore all’obitorio dell’ospedale di Cassino. L’autopsia avrà lo scopo di individuare le cause reali del decesso e di fornire riscontri precisi sulle condizioni cliniche di Sofja al momento del ricovero.
Questo tipo di approfondimento medico legale è strumento fondamentale nelle morti improvvise senza apparenti motivi. Valuterà se vi siano stati eventi cardiaci, emorragie o altre patologie meno visibili durante le prime cure. I risultati saranno cruciali anche per verificare eventuali criticità nella gestione dei soccorsi o nella diagnosi iniziale.
Intanto, la comunità di Pignataro Interamna resta scossa. Molti ricordano Sofja come una persona tranquilla e riservata, senza problemi di salute di rilievo. In attesa dei risultati ufficiali, la storia di questa giovane donna invita a riflettere sulle sfide che severi dolori improvvisi possono rappresentare anche in persone apparentemente sane.
Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2025 da Elisa Romano