Disney+ presenta Daredevil: rinascita, un mix di azione e tensione tra passato e presente

“Daredevil: Rinascita” su Disney+ presenta due episodi distinti: il quinto, con Matt Murdock in una rapina di San Patrizio, e il sesto, che approfondisce il conflitto con Wilson Fisk a New York.

Disney+ presenta Daredevil: rinascita, un mix di azione e tensione tra passato e presente

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Daredevil: Rinascita, la serie revival che riporta Matt Murdock, interpretato da Charlie Cox, nel mondo dello streaming, ha recentemente rilasciato i suoi quinto e sesto episodi su Disney+. La scelta di distribuire entrambi gli episodi insieme ha suscitato curiosità tra i fan, poiché non si tratta di una continuazione diretta, ma di due storie distinte che offrono una visione unica del personaggio. Mentre il quinto episodio si distingue per un tono più leggero e scanzonato, il sesto ritorna a atmosfere più cupe e drammatiche, approfondendo la trama orizzontale della stagione. Scopriamo insieme i dettagli di questi episodi.

Daredevil: rinascita tra vecchi e nuovi volti

Nel quinto episodio, Matt Murdock si trova a dover espandere il suo studio legale, un passo significativo per il suo personaggio. La scena si svolge in una banca, dove l’avvocato cieco chiede un prestito. Qui incontra il vice direttore, una guest star proveniente da un’altra serie di successo di Disney+, che lo accoglie. Tuttavia, la situazione si complica rapidamente quando la banca viene presa d’assalto proprio nel giorno di San Patrizio. Questa festività, nota per il suo caos e l’ironia, permea l’episodio, creando un contrasto interessante con la serietà del contesto legale.

Il cognome di Matt, che richiama le sue origini, aggiunge un ulteriore strato di profondità alla narrazione. Il tono dell’episodio è decisamente più vivace rispetto all’inizio della serie, offrendo un mix di azione e umorismo che rende la visione coinvolgente. Questo episodio si presenta quasi come un’interruzione narrativa, un omaggio ai fumetti originali, dove le storie spesso si intrecciano in modi inaspettati. La rapina in banca diventa così un palcoscenico per esplorare le abilità di Matt, in particolare il suo udito sopraffino, che si rivela cruciale per affrontare la situazione di ostaggio.

Il diavolo in azione

Il quinto episodio di Daredevil: Rinascita si distingue per il suo approccio leggero, ma non manca di elementi di tensione. La dinamica tra Matt e il vice direttore offre spunti di interazione che potrebbero far sperare i fan in future apparizioni di personaggi noti. La narrazione si sviluppa attraverso la classica struttura del “caso della settimana”, ma con un tocco di originalità. La situazione di ostaggio, con un capobanda e un mediatore al telefono, ricorda i classici thriller, ma la presenza di Matt Murdock aggiunge una dimensione unica alla storia.

Il suo intervento, sebbene limitato, mostra come le sue abilità possano essere decisive in situazioni di crisi. Questo episodio funge da preludio a quello successivo, preparando il terreno per un’evoluzione della trama che si rivelerà più oscura e complessa. La transizione tra i due episodi è fluida, evidenziando come la serie riesca a mantenere un equilibrio tra momenti di leggerezza e tensione drammatica.

Fisk e la sua città

Il sesto episodio di Daredevil: Rinascita segna un ritorno alle atmosfere più cupe e intense che caratterizzano la serie. La storyline orizzontale si sviluppa ulteriormente, mettendo in evidenza il conflitto tra Matt Murdock e Wilson Fisk, il sindaco di New York. Fisk si trova a fronteggiare una crescente opposizione da parte dei vigilanti, che i cittadini vedono come una possibile salvezza in un contesto di corruzione e degrado.

In questo episodio, la figura di Fisk si fa sempre più complessa. La sua lotta contro i vigilanti si intensifica, mentre la popolazione sembra riporre sempre più fiducia in loro. Le interviste condotte dalla nipote vlogger di Ben, BB Ulrich, evidenziano questa dicotomia, mostrando come i cittadini percepiscano i vigilanti come l’unica speranza per un futuro migliore. La tensione cresce quando un nuovo villain, Muse, entra in scena, portando con sé un’ulteriore minaccia per la città.

In aula di tribunale

Il sesto episodio introduce un nuovo antagonista, un serial killer di nome Muse, che utilizza il sangue delle sue vittime per creare murales provocatori in giro per New York. Questo personaggio, apparso per la prima volta nei fumetti Marvel nel 2016, rappresenta una sfida significativa per Matt e per il sistema legale. La sua presenza costringe Fisk a risvegliare il suo lato oscuro, creando una task force per catturarlo.

La narrazione si sviluppa attraverso una sequenza di azione avvincente, alternando le vicende di Matt e Muse. La giovane nipote di Tigre Bianca, pronta a farsi giustizia da sola, aggiunge un ulteriore elemento di suspense. La trasformazione di Matt, che abbandona il ricordo di Foggy e si lancia in azione nel suo iconico costume rosso, segna un momento cruciale nella sua evoluzione come eroe. La sua assenza di legami con i personaggi del passato, come Nelson e Karen, solleva interrogativi sul futuro della serie, ma la caccia a Muse è ormai aperta, promettendo sviluppi intriganti.