Denzel Washington non guarda più film e si allontana dal cinema: rivelazioni e nuovo progetto con Spike Lee

Denzel Washington si allontana dal cinema, nuovo progetto con Spike Lee in arrivo. - Unita.tv

Elisa Romano

27 Agosto 2025

Denzel Washington, attore statunitense celebre per i suoi due Premi Oscar, ha recentemente dichiarato di non guardare più film e di sentirsi stanco del mondo cinematografico. Queste parole arrivano nel contesto di una video-intervista con il regista Spike Lee e il rapper A$AP Rocky, riferendosi anche alla loro nuova collaborazione nel film “Highest 2 Lowest”. Washington ha una carriera che supera i 40 anni e più di quaranta film all’attivo, ma oggi la sua relazione con il cinema sembra cambiata.

Denzel Washington tra la lunga carriera e la stanchezza verso il cinema

Denzel Washington ha iniziato la sua carriera nel 1981 con il film Carbon Copy. Da allora, ha recitato in oltre quaranta pellicole, costruendo una reputazione solida e riconosciuta a livello mondiale. Recentemente, durante una conversazione con Spike Lee per GQ, l’attore ha confessato di non frequentare più le sale cinematografiche e di non guardare film. Ha spiegato che questa distanza deriva dalla quantità di opere a cui ha partecipato, una saturazione che gli ha creato una sorta di stanchezza verso quel ambiente.

Washington ha usato parole molto dirette: “Non guardo più film. Davvero, non ne guardo più” e ha aggiunto un tono sincero confessando di esserne stanco. Alla domanda di Lee sul numero esatto di film girati, ha risposto “troppi”, fraintendendo inizialmente il numero preciso ma indicando circa cinquanta titoli. Questa ammissione dà un quadro chiaro della sua lunga e intensa esperienza, che pare averlo distaccato dal piacere di vedere cinema come spettatore.

La collaborazione duratura con Spike Lee e il nuovo film “Highest 2 Lowest”

Denzel Washington e Spike Lee hanno lavorato insieme diverse volte lungo la carriera, un rapporto professionale e creativo molto significativo. Il film Highest 2 Lowest rappresenta la loro quinta collaborazione dopo produzioni come Mo’ Better Blues , Malcolm X , He Got Game e Inside Man . In questa nuova pellicola, che uscirà in streaming su Apple TV+ il 5 settembre, Washington è tra i protagonisti insieme ad attori come Ilfenesh Hadera, Jeffrey Wright, Dean Winters e il rapper Ice Spice.

Highest 2 Lowest si ispira liberamente al film Anatomia di un rapimento di Akira Kurosawa, a sua volta basato sul romanzo giallo di Ed McBain Due colpi in uno. Il film racconta la scelta di un uomo d’affari tra usare la sua ricchezza per migliorare la sua carriera o per salvare la vita di un bambino. Questo lavoro segna la prosecuzione di un rapporto artistico che dura da oltre trenta anni tra Washington e Lee, con una forte attenzione a temi socioculturali che contraddistinguono il regista.

L’atteggiamento di Denzel Washington verso gli Oscar e il lavoro d’attore

Denzel Washington ha spesso manifestato un distacco rispetto al mondo dei premi cinematografici, in particolare gli Oscar. Nel podcast Jake’s Takes, ha affermato che le sue scelte di recitazione non sono mai state guidate dalla voglia di vincere riconoscimenti. Ha detto che la questione degli Oscar è gestita dagli uomini, mentre lui crede in un giudizio più alto e spirituale, che definisce come “Dio assegna la ricompensa”.

L’attore ha riconosciuto di aver vinto alcuni premi per cui magari non avrebbe dovuto e di non aver ricevuto altri per cui avrebbe meritato. La sua posizione è chiara: non conserva i premi come trofei importanti. Ha spiegato anche che alla fine della sua esistenza quelle statuette non avranno alcun valore pratico. Questa filosofia fa emergere una visione molto personale e distaccata dal circo mediatico del cinema che lo circonda, concentrata invece sul valore individuale del lavoro svolto.

Washington nel 2024 rimane una figura di primo piano, confermata anche dal suo coinvolgimento in produzioni come il sequel di Gladiator. Nonostante la sua distanza dal guardare film, continua a svolgere un ruolo rilevante davanti alla macchina da presa. Il suo rapporto con il cinema si è trasformato, ma non si è interrotto, dimostrando come un artista possa reinventarsi e mantenere la propria importanza anche in tempi diversi.

Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2025 da Elisa Romano