Denise Richards, attrice nota per film come Scary Movie 3 e Sex Crimes, ha presentato una richiesta urgente di ordine restrittivo contro l’ex marito Aaron Phypers. L’istanza è stata depositata presso un tribunale della California e contiene pesanti accuse di violenza domestica, sia fisica che psicologica, subita durante la loro convivenza. Documenti ufficiali, corredati da immagini di lesioni e dettagli precisi, fanno da supporto alle sue affermazioni.
Dettagli delle accuse di Denise Richards contro Aaron Phypers
Nel testo della denuncia, Denise Richards racconta momenti di violenza estrema, comprese aggressioni che la avrebbero lasciata in condizioni gravi. Tra le accuse principali spiccano episodi di strangolamento, schiaffi e spinte violente. La donna sostiene che l’ex marito l’avrebbe schiacciata contro oggetti come il portasciugamani nel bagno, come anche tenuta ferma a terra con il ginocchio sulla schiena, fino al punto da farle temere per la sua vita.
Non mancano i riferimenti a minacce di morte e soprusi psicologici, oltre ad azioni di controllo tramite invadenza tecnologica: secondo Richards, Phypers avrebbe hackerato i suoi dispositivi personali, come computer e cellulare, per spiare le sue comunicazioni private.
Queste accuse ricadono nella cornice legale fissata dalla legge californiana contro la violenza domestica, e la denuncia accompagna richieste precise sia di tutela personale, sia di provvedimenti legali e psicologici nei confronti dell’ex coniuge.
Eventi recenti che hanno spinto Denise Richards a chiedere tutela legale
Dalla documentazione, emergono dettagli riguardanti episodi avvenuti tra il 4 e il 14 luglio 2025. Denise Richards afferma di aver subito tre commozioni cerebrali a causa di percosse fisiche. In uno degli scontri più drammatici, l’uomo avrebbe afferrato la testa per i capelli prima di sbatterla a terra, irritandola con insulti.
L’ultimo episodio ha convinto l’attrice a rivolgersi alle autorità competenti e a chiedere un ordine restrittivo temporaneo per tutelare la sua incolumità. Nella richiesta si sottolinea anche il furto del materiale digitale da parte di Phypers, con cui sarebbe stato esercitato un controllo oppressivo.
Richards ha chiesto che le vengano rimborsate le spese legali e il costo del recupero dei materiali sottratti, oltre a prefigurare un percorso correttivo obbligatorio della durata di 52 settimane per l’ex marito. Queste richieste mirano a garantire una protezione duratura e a innescare un processo di responsabilizzazione.
Le dinamiche familiari e le procedure di divorzio in corso
Il contesto familiare si è complicato ulteriormente il 7 luglio 2025, quando Aaron Phypers ha ufficialmente richiesto il divorzio da Denise Richards, motivandolo con differenze inconciliabili. Nonostante la tensione, la star ha ottenuto un ordine restrittivo temporaneo esclusivamente a suo nome, senza richiedere protezioni analoghe per i figli.
Denise Richards ha tre figli: Sami e Lola, avuti dall’ex marito Charlie Sheen, e la figlia adottiva Eloise. La decisione di non estendere l’ordine alle minori riflette una volontà di gestione separata delle questioni familiari, probabilmente per evitare ulteriori complicazioni legali o psicologiche.
La vicenda è destinata a svilupparsi tra le aule giudiziarie californiane, mentre la comunità e i media seguono da vicino i passi della causa, data la notorietà delle persone coinvolte. I prossimi mesi saranno decisivi per chiarire le circostanze delle accuse e per definire l’evoluzione della separazione legale tra Denise Richards e Aaron Phypers.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Rosanna Ricci