Il regista e sceneggiatore david goyer si è detto disponibile a lavorare sul reboot di blade, il personaggio marvel tornato sotto i riflettori dopo anni di attesa. Nonostante le difficoltà che hanno rallentato la produzione del film, goyer ha confermato il suo interesse per il progetto, anche se finora non è stato contattato da disney o marvel. Le sue parole arrivano in un momento in cui il destino del nuovo capitolo dedicato al cacciatore di vampiri resta incerto.
David goyer e la sua offerta per contribuire al reboot di blade
In un’intervista recente rilasciata a variety, david goyer ha raccontato come sia stato lui stesso a proporre ai vertici della marvel una collaborazione per sviluppare la pellicola su blade. Lo sceneggiatore ha spiegato che circa otto mesi fa, durante una fase complicata della produzione, molte persone tra amici e fan gli chiedevano se fosse disposto a prendere parte al progetto. Goyer inizialmente non ci aveva pensato seriamente ma poi ha chiesto tramite il suo agente alla marvel se avessero bisogno del suo aiuto.
La risposta ricevuta però è stata chiara: pur apprezzando la sua disponibilità, i dirigenti ritenevano di aver trovato la giusta direzione per il film senza dover ricorrere alla sua esperienza. Pochi mesi dopo si sono presentati ulteriori problemi che hanno bloccato nuovamente l’avanzamento della pellicola. Di conseguenza david goyer non è stato coinvolto nelle fasi successive dello sviluppo.
Le difficoltà incontrate nel riportare blade sul grande schermo
Il percorso verso un nuovo film dedicato a blade si è dimostrato più tortuoso del previsto. Il personaggio creato dalla marvel ha avuto diverse versioni cinematografiche negli anni 90 e 2000 con successo ma da tempo mancava un aggiornamento ufficiale all’interno dell’universo cinematografico marvel . La gestione dei diritti tra studio diversi prima dell’acquisizione disney-marvel aveva complicazioni legali notevoli.
Negli ultimi anni varie ipotesi sono state avanzate sulla direzione artistica da seguire ma nessuna soluzione definitiva era stata trovata fino ad ora. I ritardi nella scelta dello script giusto o nel casting principale hanno contribuito ad allungare i tempi senza risultati concreti visibili al pubblico. L’assenza prolungata rischia inoltre di far perdere interesse nei confronti del personaggio tra gli spettatori più giovani.
David goyer si trova quindi davanti a uno scenario incerto dove molti fattori esterni influenzano l’effettiva realizzazione del progetto: dalle strategie commerciali alle tempistiche dettate dai piani industriali delle grandi case produttrici hollywoodiane.
L’attaccamento personale di david goyer verso blade e la marvel
Nonostante oggi venga maggiormente associato alla DC Comics per via dei suoi lavori recenti come sceneggiatore e regista, david goyer conserva un legame profondo con l’universo marvel grazie proprio all’esperienza maturata con blade agli inizi della sua carriera nel campo dei supereroi cinematografici. Ha definito quel periodo come fondamentale nell’apertura verso questo genere narrativo.
Goyer ha ammesso che potrebbe valutare seriamente una nuova collaborazione proprio perché ama molto questo personaggio emblematico dei fumetti ed è curioso riguardo alle nuove interpretazioni possibili nella versione moderna proposta dal MCU post acquisizione disney-marvel.
Tuttavia precisa anche che ormai gran parte delle sue energie creative sono rivolte ad altri ambiti professionali fuori dal mondo supereroistico tradizionale pur continuando comunque ad apprezzarne le produzioni cinematografiche attuali attraverso le uscite nelle sale o sulle piattaforme digitali.
Questa apertura lascia intendere che eventuale coinvolgimento futuro dipenderà molto dall’offerta concreta ricevuta dalla casa madre oltreché dalla volontà reciproca delle parti interessate nel portare avanti insieme questa nuova sfida narrativa legata all’eredità culturale rappresentata da blade nell’immaginario popolare contemporaneo.