La nuova commedia romantica Splitsville, con Dakota Johnson tra gli interpreti principali, ha fatto il suo debutto al Festival di Cannes. Il film sarà distribuito nei cinema americani dal 22 agosto dalla Neon e ha attirato l’attenzione per la sua trama che esplora le complicazioni delle relazioni sentimentali attraverso una prospettiva originale.
Presentazione a cannes e accoglienza del pubblico
Il film è stato accolto con entusiasmo durante la sua prima mondiale al Festival di Cannes dove è stato applaudito per otto minuti consecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Angelo Covino insieme a Kyle Marvin; quest’ultimo interpreta anche uno dei ruoli principali nel film.
La proiezione sulla Croisette ha permesso agli autori e agli attori coinvolti nel progetto di confrontarsi direttamente con il pubblico internazionale presente alla kermesse cinematografica più seguita d’Europa.
Trama e personaggi principali di splitsville
Splitsville racconta la storia di Ashley, interpretata da Adria Arjona, che decide di chiedere il divorzio. Carey, un uomo dal carattere gentile e interpretato da Kyle Marvin, cerca aiuto dai suoi amici Julie e Paul per affrontare questa situazione difficile. Il cuore della vicenda ruota attorno a un matrimonio aperto che sembra garantire felicità ai protagonisti fino al momento in cui Carey oltrepassa i limiti stabiliti. Da qui nasce una serie di eventi caotici che mettono alla prova tutte le relazioni coinvolte.
Il cast include anche Nicholas Braun, David Castaneda, O-T Fagbenle e Charlie Gillespie. La presenza di questi attori contribuisce a dare profondità alle dinamiche complesse raccontate nella pellicola.
Distribuzione americana prevista per agosto 2025
Splitsville arriverà nelle sale cinematografiche statunitensi il 22 agosto 2025 grazie alla Neon Distribution Company. Questa data segna l’inizio del percorso commerciale del film dopo l’esordio prestigioso ottenuto durante il festival francese ed apre nuove opportunità per far conoscere questo racconto sulle complessità dei rapporti umani ad un pubblico più ampio fuori dall’ambiente festivaliero.
L’attesa intorno all’opera cresce soprattutto tra chi segue le carriere degli attori coinvolti ma anche tra gli appassionati del genere commedia romantica interessati a storie meno convenzionali rispetto ai classici schemi hollywoodiani tradizionali.
Obiettivi narrativi secondo i registi
Durante le interviste rilasciate al festival Michael Angelo Covino ha spiegato come l’intento fosse quello di mostrare personaggi che si comportano come se avessero compreso appieno la vita sentimentale ma in realtà sono pieni d’incertezze. L’approccio punta a evidenziare quelle situazioni in cui chi finge sicurezza nasconde fragilità profonde dietro facciate rassicuranti.
Kyle Marvin ha aggiunto come lui stesso insieme agli amici abbia discusso spesso delle difficoltà nelle relazioni amorose reali: spesso ci si nasconde dietro bugie o omissioni su ciò che si prova davvero o sulle reazioni spontanee davanti ad emozioni come gelosia o insicurezza non filtrate dalla ragionevolezza comune. Questi spunti hanno alimentato lo sviluppo della sceneggiatura portando alla creazione della commedia così com’è oggi conosciuta.