Dopo un lungo silenzio durato tre anni, d.gray-man riemerge con la pubblicazione del volume 29, pronta a coinvolgere nuovamente i fan storici. La serie creata da katsura hoshino si conferma una presenza solida nel panorama dei manga gotici, intrecciando esorcismo e mistero in un mondo oscuro e affascinante. L’uscita del nuovo volume segna una tappa importante per chi segue la saga sin dal suo debutto.
L’atmosfera gotica e le pause nella storia editoriale
La storia editoriale di d.gray-man è stata caratterizzata da numerose interruzioni che hanno messo alla prova la pazienza dei lettori. Katsura hoshino ha dovuto affrontare problemi di salute che hanno influito sulla regolarità delle uscite. La serie ha cambiato diverse testate: nata su weekly shonen jump, poi trasferita a jump sq.rise con cadenza trimestrale. Questi spostamenti hanno rallentato lo sviluppo della trama ma non ne hanno intaccato l’appeal.
Il protagonista e il ritorno atteso
Il mondo creato dall’autrice si distingue per l’atmosfera gotica ben definita e un sistema narrativo basato su poteri esorcistici originali. Allen walker resta al centro della vicenda in un contesto dove tensione e mistero si alternano senza sosta. Il ritorno del volume 29 previsto per il 4 luglio 2025 è stato accolto come una notizia attesa da tempo dalla community fedele.
Copertina rivelatrice e nuovi sviluppi con lavi
L’annuncio dell’uscita del nuovo volume è arrivato accompagnato dalla copertina che ritrae lavi, uno dei personaggi più enigmatici e amati della serie. Lavi aveva fatto la sua prima apparizione nel capitolo 252 ed ora assume un ruolo centrale nella raccolta numero 29. Questo dettaglio suggerisce sviluppi importanti nell’arco narrativo legati proprio a lui.
Nonostante manchi ancora una data ufficiale per l’edizione in lingua inglese, i lettori giapponesi possono già seguire le nuove pagine originali con attenzione ai dettagli nascosti nelle tavole grafiche dell’autrice. La serializzazione trimestrale impone però tempi lunghi tra un capitolo e l’altro: chi segue d.gray-man deve prepararsi ad attendere pazientemente nuovi episodi della storia.
Animazioni e futuro incerto per l’anime
Per quanto riguarda le trasposizioni animate, la situazione resta sospesa senza novità certe all’orizzonte. La prima serie anime uscì nel 2006 ed ebbe grande successo tra gli appassionati grazie alla fedeltà alla trama originale e all’atmosfera cupa ben resa dalle animazioni dell’epoca.
Nel 2016 venne prodotto d.gray-man: hallow, sequel composto da soli tredici episodi che non riuscì però a mantenere lo stesso livello narrativo complesso del manga originale; molti fan criticarono questa versione considerandola incompleta rispetto alle aspettative generate dal fumetto cartaceo.
Ad oggi sono stati adattati oltre duecento capitoli ma il ritmo lento delle pubblicazioni rende improbabile vedere presto nuovi archi animati ufficialmente prodotti o annunciati dagli studi giapponesi coinvolti nella realizzazione dell’anime storico.
Ritmo lento ma profondità narrativa unica
D.gray-man si distingue nettamente dalle produzioni contemporanee più frenetiche grazie al suo passo cadenzato che richiede tempo ai lettori ma restituisce storie dense di significato e sfumature complesse nei rapporti tra i personaggi principali come allen walker o lavi stesso.
Questa lentezza può risultare frustrante soprattutto oggi dove molte opere cercano risultati rapidi sul mercato internazionale, tuttavia mantiene vivo quel senso particolare tipico delle narrazioni curate nei dettagli. A vent’anni dal debutto, questo manga continua a sorprendere chi ha seguito fin dall’inizio le sue vicende oscure.