La medicina estetica oggi si muove verso un equilibrio più attento tra risultati visibili e naturalezza. In molti cercano di correggere vecchi interventi, spesso eseguiti senza la giusta delicatezza, per riconquistare un aspetto autentico. Nel centro medico Meldes di Milano, guidato dal dottor De Santis, lo scioglimento dei filler si effettua attraverso procedure all’avanguardia che combinano tecnologia e competenza, per eliminare gli eccessi senza rovinare l’armonia del volto.
Il centro medico meldes e il principio etico dietro la medicina estetica
Il centro medico Meldes, situato nel cuore di Milano, si distingue per un approccio dove la bellezza non è mai fine a sé stessa. Qui la linea guida è la tutela dell’identità dei pazienti, evitando risultati innaturali o eccessivi. Il dottor De Santis ha fondato questa struttura proprio per offrire trattamenti che rispettano la fisiognomica, privilegiando metodi sicuri e un’estetica sobria.
La filosofia del centro punta a valorizzare i tratti individuali senza stravolgerli con strategie aggressive. In questo contesto, la rimozione dei filler non è considerata un semplice gesto tecnico, ma un intervento che richiede sensibilità e precisione per restituire al paziente un’immagine in cui si rispecchia davvero. Milano si conferma così come un punto di riferimento per chi cerca soluzioni estetiche responsabili.
Il dottor De Santis guarda all’estetica come a una combinazione di scienza e rispetto del corpo, e proprio per questo motivo ha adottato tecniche innovative per garantire sicurezza e risultati efficaci. L’uso intelligente della tecnologia, unito all’esperienza maturata, rende il centro uno spazio affidabile per chi vuole modificare in meglio il proprio aspetto senza rischi inutili.
La tecnica ecografica per il trattamento dei filler con ialuronidasi
Molti interventi di medicina estetica proposti oggi utilizzano filler a base di acido ialuronico. Quando questi prodotti causano problemi estetici o di altro tipo, è necessario intervenire con attenzione. Lo scioglimento attraverso ialuronidasi è un’operazione delicata e complessa. Per questo il dottor De Santis ha introdotto l’uso dell’ecografo durante tutte le procedure di rimozione.
L’ecografia permette di individuare con precisione il punto dove è stato iniettato il filler. Differenziare tra filler temporanei come l’acido ialuronico e materiali permanenti, come il silicone, è essenziale. Senza questo controllo, il rischio di danni o di interventi errati aumenta notevolmente. Inoltre, l’ecografia consente di dosare con precisione l’enzima da iniettare, mantenendo la zona sotto costante controllo.
Questo metodo riduce il dolore e minimizza gli effetti collaterali. Una cannula specifica, guidata dalle immagini ecografiche, permette un rilascio mirato della ialuronidasi, proprio dove serve. In questo modo, l’enzima agisce solo sull’area interessata, salvaguardando i tessuti circostanti e i vasi sanguigni. Il risultato è un intervento più sicuro e con tempi di recupero più brevi per il paziente.
Il caso della paziente con gonfiore nel solco lacrimale: un esempio di trattamento riuscito
Tra i casi trattati al centro medico Meldes, spicca quello di una donna che conviveva da anni con un gonfiore persistente nel solco lacrimale. Il problema era legato a un filler vecchio, probabilmente iniettato in modo non corretto, che le aveva causato un rigonfiamento visibile e fastidioso. La paziente si copriva sempre con occhiali da sole, anche in condizioni di scarsa luminosità, per nascondere il difetto.
Dopo aver effettuato un esame ecografico, il dottor De Santis ha identificato l’esatta posizione del materiale e confermato la natura del filler a base di acido ialuronico. L’intervento è iniziato con una procedura mirata di ialuronidasi, eseguita con una cannula sottile che ha distribuito l’enzima in modo uniforme. La paziente ha tollerato il trattamento senza particolari disagi e con una protezione efficace dei tessuti vicini.
Nel giro di poche sedute l’eccesso di volume si è ridotto fino a sparire, permettendo la ricostruzione naturale della zona. La donna ha recuperato la serenità nel mostrarsi senza coperture, affrontando gli ambienti anche senza occhiali. Il caso rappresenta l’efficacia di un approccio preciso e attento, che non solo corregge un errore estetico, ma restituisce fiducia al volto e alla persona.
Il centro medico Meldes continua a ricevere richieste di pazienti che vogliono correggere interventi precedenti. La richiesta più comune è proprio tornare a un aspetto naturale, senza i volumi esagerati che hanno caratterizzato qualche moda passata. Grazie alla tecnologia e alle competenze del dottor De Santis, la rimozione dei filler diventa una pratica sempre più sicura e accessibile.