Home come christopher mcquarrie e tom cruise puntano a riportare il pubblico nelle sale dopo lo streaming

come christopher mcquarrie e tom cruise puntano a riportare il pubblico nelle sale dopo lo streaming

Al festival di Cannes 2025, Christopher McQuarrie e Tom Cruise discutono il futuro del cinema tradizionale, evidenziando l’importanza dell’esperienza collettiva contro la crescente popolarità dello streaming.

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Al festival di Cannes 2025, Christopher McQuarrie e Tom Cruise riflettono sul futuro del cinema tradizionale, sottolineando il valore dell’esperienza collettiva in sala e presentando "Mission: Impossible - The Final Reckoning" come un esempio di spettacolo pensato per il grande schermo, in sfida allo streaming. - Unita.tv

La sala cinematografica si trova oggi a un bivio. La crescita dello streaming mette in discussione un rito collettivo che per decenni ha legato milioni di spettatori davanti al grande schermo. Al festival di cannes 2025, christopher mcquarrie ha portato alla luce la sua visione su questo cambiamento, spiegando come la sua collaborazione con tom cruise possa rappresentare un modello per rianimare il fascino delle proiezioni in sala.

Il rischio dello streaming per l’esperienza cinematografica dal vivo

Christopher mcquarrie ha aperto la sua masterclass riflettendo sul futuro della visione dei film. Non si è nascosto dietro a un paravento: la crescita delle produzioni pensate esclusivamente per le piattaforme digitali mette in serio pericolo il cinema tradizionale. Lo ha spiegato con chiarezza a didier allouch, giornalista francese presente all’evento.

Il valore del cinema collettivo

Secondo mcquarrie, il valore del cinema risiede soprattutto nell’incontro collettivo: centinaia di persone che si ritrovano insieme, in una stanza buia. Quel momento di condivisione, detto lui, rischia di scomparire. Lo streaming, con la comodità di poter vedere film ovunque e in qualsiasi momento, crea una frattura nella cultura del “vedere insieme” che ha caratterizzato il grande schermo per decenni.

Il regista non si è limitato a denunciare il problema, ma ha posto l’accento sul contributo che il cinema tradizionale può portare per restare rilevante. Tornare a proporre esperienze “speciali” nel formato sala, film che richiedano di essere vissuti in quel contesto preciso, potrebbe attirare di nuovo il pubblico. Un invito a riflettere su come riscoprire l’eccitazione dello spettacolo collettivo.

L’ingresso a sorpresa di tom cruise e la forza della collaborazione

Dopo venti minuti di confronto intenso, tom cruise ha fatto un’apparizione inaspettata alla masterclass. La sua presenza ha acceso l’atmosfera, rafforzando il tema centrale dell’incontro. Tom cruise è noto per aver reinventato il modo di fare cinema action e la sua relazione professionale con mcquarrie ha radici profonde.

Solo il giorno prima, il divo aveva mostrato in anteprima al festival alcune acrobazie del film, senza precedenti per pericolosità, durante un workshop dedicato ai content creator di tiktok. La serata del festival è diventata così uno spazio di dialogo tra cinema tradizionale e nuove forme di comunicazione digitale, con cruise protagonista.

Il talento di mcquarrie secondo tom cruise

Durante la conversazione, cruise ha sottolineato il talento di mcquarrie facendo notare come non scriva soggetti solo per lui ma sappia modulare la sceneggiatura in base alle caratteristiche dell’attore. Questa sinergia ha segnato un punto di svolta nella realizzazione dei film della serie mission: impossible.

La presenza di cruise non si è limitata a parole di elogio per il suo collega ma ha anche tenuto alta l’attenzione sulla dimensione pratica di questo legame creativo, che mette in scena uno spettacolo studiato nei dettagli per la sala.

Mission: impossible – the final reckoning e le attese per il pubblico italiano

Tom cruise ha preferito non anticipare nulla sul futuro della saga dopo mission: impossible – the final reckoning. Ha invitato il pubblico a gustare l’esperienza senza preoccupazioni sulle prossime mosse della serie. “Ci siamo divertiti moltissimo a realizzarlo, il culmine è arrivato in questo momento,” ha dichiarato chiudendo il discorso.

Il film, pronto a uscire nelle sale italiane il 22 maggio 2025, ha già suscitato reazioni positive in altre anteprime. La pellicola riunisce un cast di rilievo con simon pegg, hayley atwell e pom klementieff, per un episodio che punta a spostare ancora più in alto il livello scenico e tecnico.

Il mix di sequenze mozzafiato e quella sensazione di spettacolo dal vivo punta anche in questo caso a rafforzare la scelta di investire sul cinema in sala, sfidando l’attrazione dello streaming. Mission: impossible – the final reckoning si presenta quindi come un banco di prova fondamentale per misurare la tenuta del film tradizionale davanti a un pubblico sempre più smanettone e confortato da offerte a portata di clic.