Christopher Landon svela i retroscena sul possibile terzo capitolo di Auguri per la tua morte
Christopher Landon discute le incertezze sul terzo film di “Auguri per la tua morte”, dopo il successo dei precedenti capitoli, rivelando conversazioni con Universal e Blumhouse senza progressi concreti.
Christopher Landon svela i retroscena sul possibile terzo capitolo di Auguri per la tua morte - unita.tv
Il regista Christopher Landon ha recentemente condiviso dettagli intriganti riguardo al futuro del franchise horror “Auguri per la tua morte”. Dopo il successo dei primi due film, i fan si chiedono se ci sarà un terzo capitolo. Le sue dichiarazioni offrono uno spaccato interessante sul processo creativo e le incertezze che circondano la produzione cinematografica.
Un colloquio inaspettato con Universal e Blumhouse
Christopher Landon, noto per aver diretto il primo film della saga nel 2017 e il sequel nel 2019, ha rivelato di aver avuto delle conversazioni piuttosto “strane” con Universal Pictures e Blumhouse Productions riguardo alla possibilità di un nuovo film. Durante un’intervista, il regista ha spiegato che, sebbene fosse pronto a iniziare a lavorare sulla sceneggiatura, ha deciso di non procedere per evitare di “fare il passo più lungo della gamba”. La sua cautela deriva da una serie di alti e bassi che hanno caratterizzato le discussioni sul progetto.
Landon ha descritto come, in un certo momento, si fosse parlato di trasformare il film in un evento in tre parti per la piattaforma Peacock. Questa proposta, sebbene interessante, ha sollevato domande e incertezze, portando il regista a riflettere su quale direzione prendere. Tuttavia, dopo un periodo di attesa, il progetto sembra essere svanito nel nulla, lasciando Landon e i fan in una situazione di attesa.
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Il successo dei precedenti film e l’incertezza del futuro
Nel corso dell’intervista, Landon ha espresso la sua confusione riguardo al motivo per cui un terzo film non sia stato ancora approvato. I primi due capitoli della saga hanno ottenuto risultati straordinari al botteghino: il primo film ha incassato 125,5 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 5 milioni, mentre il sequel ha guadagnato 64,6 milioni con un budget di 9 milioni. Questi numeri evidenziano il potenziale commerciale del franchise, rendendo ancora più sorprendente l’assenza di un seguito.
Il regista ha condiviso di aver avuto un breve momento in cui sentiva di avere l’attenzione di Universal, ma successivamente ha percepito un disinteresse crescente. Questa situazione ha portato a una riflessione profonda sulla sua carriera e sul futuro della saga, lasciando i fan con molte domande.
Le idee di Landon per il terzo capitolo
Nonostante le incertezze, Christopher Landon ha affermato che la sua idea per il terzo film non è vincolata a una scadenza specifica. Potrebbe realizzarlo in qualsiasi momento, ma il passare del tempo sembra ridurre le possibilità di vedere un nuovo capitolo di “Auguri per la tua morte”. La sua passione per il progetto rimane intatta, ma la mancanza di progressi concreti lo porta a riflettere sulla direzione futura del franchise.
In un panorama cinematografico in continua evoluzione, i fan di “Auguri per la tua morte” possono solo sperare che le conversazioni tra Landon e i produttori possano riprendere, portando a un nuovo capitolo che possa continuare a intrattenere e sorprendere il pubblico.