La cantautrice Angelica Gori, nota come chiamamifaro, torna a parlare della sua esperienza nel talent show amici 24 e del percorso che l’ha portata alla pubblicazione del suo nuovo disco lost & found. Nonostante l’eliminazione al quarto serale, ha conquistato il pubblico con la sua musica e personalità discreta ma intensa. Ora si prepara ad aprire il concerto dei pinguini tattici nucleari a roma e riflette sul futuro artistico.
L’esperienza di chiamamifaro nella scuola di amici 24
Chiamamifaro è stata una delle protagoniste più apprezzate dell’edizione numero 24 di amici, anche se la sua permanenza si è fermata alla quarta puntata del serale. Intervistata da vanity fair ha spiegato che la decisione di partecipare è arrivata dopo anni dedicati alla propria crescita musicale: “Ho scelto di partecipare in un momento in cui mi sentivo sicura della mia musica perché credo che possa essere pericoloso fare un talent come primissima cosa.” Ha sottolineato quanto sia stato importante sbagliare prima per capire davvero cosa volesse esprimere con le sue canzoni.
L’ingresso nella scuola non è stato semplice: all’inizio era molto riservata e poco incline ad aprirsi con gli altri concorrenti o col pubblico. La paura maggiore riguardava proprio il giudizio personale oltre quello artistico; infatti ha detto: “Il fatto che il giudizio della gente si costruisse non solo attorno alla musica ma alla persona mi terrorizzava”. Questa difficoltà iniziale le ha richiesto tempo per superarla ed esprimersi liberamente.
Nel contesto competitivo del programma i caratteri forti tendono a emergere maggiormente; chiamamifaro invece ha sempre mantenuto un atteggiamento pacifico e gentile. Questo contrasto tra personalità molto frizzanti degli altri concorrenti e la sua natura più riservata l’ha fatta sentire quasi invisibile nei primi momenti dentro la scuola.
Uscita da amici fra affetto inaspettato e nuova consapevolezza
Dopo lo scontro al ballottaggio finale contro senza cri durante la quarta puntata del serale, chiamamifaro ha dovuto lasciare definitivamente amici. Il ritorno alla vita normale però non è stato traumatico come temeva; anzi racconta di essere stata travolta dall’affetto ricevuto dal pubblico fuori dallo show: “Sono stata ricoperta da un sacco di amore e affetto che porto ancora dentro.”
La giovane cantante riconosce come nei talent spesso emergano personalità chiassose ed estroverse mentre lei si definisce più pacifica. Nonostante questo spessore differente ritiene sia emersa comunque la sua disponibilità verso gli altri compagni d’avventura attraverso piccoli gesti quotidiani fatti durante i mesi nel programma.
Questo riconoscimento esterno le dà forza per proseguire nel suo percorso artistico senza rincorrere scorciatoie o strategie immediate ma seguendo tempi personali maturati negli anni precedenti all’ingresso nello show televisivo.
Lost & found nuovo album fra viaggi interiori ed esplorazioni musicali
Subito dopo aver chiuso quella fase con amici, angelica gori alias chiamamifaro ha dato alle stampe lost & found, progetto discografico che racconta esperienze fisiche ed emotive vissute negli ultimi tempi. L’album descrive momenti intensi legati al viaggio verso se stessa affrontando temi quali scoperta personale accettazione delle proprie fragilità.
In vista dell’estate 2025 sta preparando anche nuovi live importanti; venerdì 4 luglio sarà infatti sul palco romano dei pinguini tattici nucleari come artista d’apertura davanti a migliaia di fan pronti ad ascoltare i suoi brani dal vivo.
Riflessioni su sanremo e crescita artistica
Durante questa intervista hanno affrontato anche l’argomento sanremo, dove molti giovani artisti ambiscono a esibirsi almeno una volta nella carriera. Chiamamifaro confessa: “Spero che prima o poi arrivi… Al momento giusto mi auguro arrivi anche quello.” È orgogliosa della strada percorsa fin qui soprattutto perché iniziò tutto sotto etichetta indipendente senza fretta né pressioni commerciali particolari permettendole così una crescita graduale reale basata solo sulla qualità musicale autentica.
Questo approccio riflessivo dimostra quanto abbia voglia ancora oggi di costruirsi passo dopo passo senza rinunciare ai propri valori personali né inseguire mete imposte dall’esterno troppo rapidamente o superficialmente.
L’artista continua quindi a consolidare quel rapporto saldo col suo pubblico ottenuto grazie ai messaggi sinceri veicolati attraverso le canzoni nate dall’esperienza diretta vissuta lontano dai riflettori televisivi ma vicino alle emozioni comuni degli ascoltatori italiani contemporanei interessati alle nuove voci emergenti nel panorama cantautorale nazionale.