Chi l’ha visto? nuova puntata con sviluppi sull’omicidio di chiara poggi e altri casi irrisolti

Esaudire i misteri dietro alcune delle sparizioni e degli omicidi più discussi resta uno degli obiettivi della trasmissione Chi l’ha visto?, che il 4 giugno 2025 torna su Rai 3 con una puntata dedicata a quattro casi ancora aperti: l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, la morte di Liliana Resinovich, la sparizione di Clara Rossignoli e quella di Denisa Adas. Nuovi elementi, testimonianze e piste rimescolano gli sviluppi giudiziari e tengono alta l’attenzione del pubblico.

Nuove dichiarazioni dal caso chiara poggi tra piste e collegamenti inattesi

Il delitto di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, riemerge nell’agenda di Chi l’ha visto? dopo quasi diciotto anni. Nonostante la condanna definitiva di Alberto Stasi, si creano nuove tensioni intorno al caso grazie a un latitante coinvolto nel processo sul santuario della Madonna della Bozzola. Costui si prepara a fornire dichiarazioni inedite che potrebbero incrociare vicende di estorsione e ricatti con implicazioni ancora poco chiare.

Gli inquirenti avrebbero riaperto alcuni fascicoli collegati ai ricatti subiti dal rettore del santuario, condanna da cui scaturisce la figura di questo uomo fuggito. Se le sue parole conferiranno credito alle supposizioni, si apriranno scenari finora trascurati. La difesa di Andrea Sempion, latitante per via di un’impronta genetica rinvenuta sulla scena del crimine, insinua legami con ambienti massonici e traffici di dimensione internazionale.

Intrecci e novità nelle indagini su chiara poggi

Queste novità danno nuovi stimoli alle indagini, portando sotto la luce un intreccio complesso tra omicidio, estorsioni, e forse organizzazioni segrete, elementi che per anni erano rimasti sospesi o troppo marginali per le inchieste precedenti.

Aggiornamenti sul caso liliana resinovich con nuovi dettagli sugli oggetti ritrovati

La vicenda di Liliana Resinovich, 63enne triestina scomparsa tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2022, ricompare nel dibattito grazie alle nuove perizie sugli oggetti raccolti dalla polizia. La donna venne trovata senza vita dopo venti giorni dalla scomparsa. Le autorità accertano che l’uomo accusato, Sebastiano Visintin — il marito — sarebbe responsabile dell’omicidio, ma emergono circostanze peculiari.

Tra gli elementi analizzati figurano i sacchetti che coprivano il volto della vittima, un braccialetto tagliato rinvenuto nella zona e tre chiavi custodite nella sua borsa. Questi piccoli dettagli possono fornire indizi utili per ricostruire gli ultimi momenti di Liliana. Nel frattempo, l’amico e ex amante di Resinovich, Claudio Sterpin, continua a risultare figura centrale nelle analisi della procura.

Nuove prove e riflessioni

L’attenzione si concentra sulle motivazioni che avrebbero portato all’uccisione e su come i particolari rinvenuti possano collegarsi alla dinamica dei fatti. Ogni nuova prova potrebbe condurre a una comprensione più precisa della tragedia.

Indagini sulla scomparsa di clara rossignoli tra contraddizioni degli indagati e testimonianze

Il 2025 vede ancora senza risposta il destino di Clara Rossignoli, 79 anni, originaria di Legnago. La donna è sparita in circostanze che restano oscure. Negli ultimi mesi, gli investigatori si sono concentrati sulle divergenze fornite dai due principali indagati: il nipote e l’ex compagna di quest’ultimo, entrambi coinvolti nell’accusa di omicidio.

Alternative ricostruzioni emergono a seguito di una lite furiosa avvenuta poco prima della scomparsa. Tra gli elementi rilevanti c’è la bolletta non pagata che avrebbe acceso ulteriormente gli animi. La testimonianza dell’ex compagna dell’indagato Erica ha portato nuove luci sulle ore che hanno preceduto la sparizione, aprendo possibili scenari su movimenti e comportamenti sospetti.

Indizi e contraddizioni da chiarire

Gli sforzi investigativi puntano a chiarire come siano andati realmente i fatti, osservando ogni dettaglio che possa spiegare l’allontanamento forzato o la presunta morte di Rossignoli.

Prospettive sull’assenza di denisa adas con indagine sul presunto sequestro

La puntata di Chi l’ha visto? dedica attenzione anche a Denisa Maria Adas, giovane donna sparita da un residence a Prato. Le indagini ruotano intorno a un uomo di 45 anni, un avvocato indagato per sequestro di persona, che però rigetta ogni accusa. Mentre il profilo social della donna è sparito insieme a lei, la polizia sta lavorando per delineare gli spostamenti dei suoi dispositivi mobili nel periodo cruciale.

L’analisi delle tracce digitali sembra indicare una scomparsa non casuale. Le autorità indagano sul contesto in cui è avvenuta la sparizione, interrogandosi anche su eventuali complici o situazioni collegate. Denisa resta un caso aperto che per ora non ha trovato risposte definitive.

Chi l’ha visto? torna a concentrarsi su questi misteri che ancora agitano molte famiglie e alimentano i dubbi degli spettatori. Di settimana in settimana, ogni nuovo dettaglio cerca di far emergere verità rimaste nascoste dietro assenze e silenzi.