Charlize Theron torna sotto i riflettori con due progetti molto attesi: da un lato il sequel di The Old Guard, disponibile su Netflix dal 2 luglio, dall’altro la sua partecipazione a The Odyssey, il nuovo film di Christopher Nolan ispirato all’epopea omerica. L’attrice ha raccontato a Variety le sensazioni contrastanti che prova prima di iniziare le riprese del kolossal, in cui interpreterà la maga Circe. Un ruolo importante che però la vedrà arrivare sul set solo alla fine delle lavorazioni.
The old guard 2: il ritorno della squadra immortale su netflix
Dopo anni di attesa e diversi rinvii, The Old Guard 2 è finalmente approdato su Netflix lo scorso 2 luglio. Il film riprende le vicende della squadra guidata da Andy , un gruppo speciale formato da mercenari immortali che combattono per proteggere gli innocenti attraverso i secoli. La pellicola mescola azione e fantascienza con una trama che approfondisce i legami tra i personaggi e nuove minacce emergenti.
Protagonista sotto i riflettori
Theron si conferma protagonista assoluta anche in questo seguito, dimostrando ancora una volta la capacità di incarnare ruoli forti e complessi senza rinunciare al dinamismo richiesto dalle scene d’azione più impegnative. Nel corso delle riprese ha affrontato acrobazie rischiose; ad esempio durante Apex si è procurata una frattura al dito senza imbracatura protettiva. Questi dettagli rivelano quanto sia coinvolta personalmente nei suoi ruoli.
Il successo del primo capitolo aveva creato grandi aspettative intorno al sequel, accolto con interesse dai fan del genere thriller sci-fi ma anche da chi segue Charlize come icona cinematografica contemporanea. Il rilascio sulla piattaforma streaming permette inoltre un accesso immediato a livello globale facilitando la diffusione del titolo.
The odyssey: un progetto ambizioso firmato christopher nolan nel mediterraneo
The Odyssey rappresenta uno dei lavori più ambiziosi nella carriera recente di Christopher Nolan. L’adattamento dell’antico poema epico scritto da Omero punta a ricreare fedelmente l’atmosfera mitologica mantenendo però uno stile visivo analogico lontano dalla CGI massiccia tipica dei blockbuster moderni.
Le riprese sono già iniziate in diverse location reali nel Mediterraneo scelte appositamente per rispettare lo spirito originale della narrazione omerica. Tra queste spiccano scenografie costruite fisicamente come quella dedicata a Polifemo: un gigante realizzato in scala naturale senza effetti digitali invasivi.
Cast internazionale e approccio stilistico
Il cast vanta nomi importanti come Matt Damon nel ruolo di Ulisse, Tom Holland nei panni del figlio Telemaco insieme ad Anne Hathaway, Zendaya ed Elliot Page tra gli altri interpreti noti per qualità interpretativa ed esperienza internazionale consolidata sul grande schermo.
L’approccio scelto dal regista privilegia ambientazioni concrete e recitazioni intense anziché affidarsi agli effetti speciali virtuali; ciò promette una rilettura autentica dell’opera classica capace di coinvolgere spettatori appassionati alla cultura antica così come nuovi pubblici curiosi delle storie epiche rivisitate oggi.
Charlize theron interpreta circe ma arriva tardi sul set
Nonostante l’importanza del suo personaggio nella mitologia greca — Circe è infatti famosa come maga capace trasformare uomini in animali — Charlize Theron non ha ancora iniziato le sue scene per The Odyssey perché entrerà sul set solo nelle prossime settimane quando gran parte delle riprese sarà già stata completata dagli altri attori principali.
In occasione della presentazione pubblica recente dedicata proprio a The Old Guard 2 Theron ha confessato ai giornalisti quanto questa situazione la metta sotto pressione:
“Parto tra un paio di settimane… Non so bene come mi preparerò né cosa aspettarmi esattamente… Parlerò con Chris appena arrivo e vedremo”.
Ha aggiunto scherzando sull’essere “l’ultima arrivata”, paragonandosi alla ragazzina nuova arrivata in città che deve inserirsi mentre tutti gli altri hanno già preso confidenza col lavoro:
“Sarà strano perché tutti sapranno cosa stanno facendo… io invece sarò quella che deve capire tutto all’improvviso”.
Queste parole mostrano chiaramente quanto sia consapevole dell’impegno richiesto dal ruolo ma anche pronta ad affrontarlo nonostante qualche timore iniziale legittimo data la portata produttiva dell’opera firmata Nolan.
L’attesa cresce dunque intorno alle sequenze dedicate alla maga Circe mentre il pubblico resta curioso sulle scelte narrative adottate rispetto al mito originale soprattutto dopo aver visto il cast stellare messo insieme dal regista inglese negli ultimi mesi.