Charlize Theron torna a parlare del mondo dei film d’azione, un ambiente che conosce bene dai tempi di Æon Flux nel 2005. In una lunga intervista rilasciata al New York Times insieme a Uma Thurman, l’attrice ha affrontato temi delicati come il trattamento riservato alle donne in questo genere cinematografico e le difficoltà fisiche legate ai ruoli più impegnativi. Il sequel di The Old Guard rappresenta per lei una nuova occasione, ma non senza fatica.
La disparità di opportunità tra uomini e donne nei film d’azione secondo charlize theron
Charlize Theron ha evidenziato un problema ben radicato negli studi hollywoodiani: le attrici hanno meno margini di errore rispetto agli attori maschi quando si parla di film d’azione. Secondo lei, i produttori tendono a concedere molte più chance agli uomini anche dopo flop o insuccessi sul grande schermo. “È risaputo”, ha detto con fermezza, “che i film con protagoniste femminili spesso non ottengono lo stesso sostegno o fiducia delle produzioni con protagonisti maschili.”
La differenza si traduce in un vero e proprio doppio standard: se un attore uomo fallisce in un progetto action può comunque ricevere altre opportunità; una donna invece rischia che quel singolo insuccesso chiuda la porta definitivamente. Theron ha spiegato che questa disparità è frustrante soprattutto perché gli studios sono pronti a investire ripetutamente su star maschili anche dopo diverse prove poco convincenti.
Nel caso di The Old Guard 2 era evidente che tutti osservassero attentamente l’esito del progetto proprio per questo motivo. La paura degli studios nel correre rischi legati alle protagoniste femminili emerge chiaramente dalle parole dell’attrice.
The old guard 2 come nuova sfida dopo anni nel cinema action
Dopo aver conquistato pubblico e critica con titoli come Mad Max: Fury Road e Atomica bionda, Charlize Theron torna protagonista nel sequel Netflix The Old Guard 2. Questo ruolo conferma il suo impegno costante nel genere action nonostante le difficoltà incontrate lungo la strada.
Il personaggio interpretato da Theron incarna forza e determinazione ma dietro le quinte c’è stata una lunga serie di ostacoli fisici da superare. L’esperienza accumulata negli anni l’ha portata ad affrontare ogni scena con consapevolezza dei rischi ma anche della responsabilità verso chi guarda questi film.
La produzione del nuovo capitolo è stata seguita da vicino sia dal pubblico sia dagli addetti ai lavori proprio perché rappresenta una prova importante per valutare quanto Hollywood stia effettivamente cambiando rispetto al passato nelle sue scelte sulle attrici action.
Gli incidenti sul set: cronaca degli infortuni subiti da charlize theron
Theron ha raccontato dettagliatamente i numerosi incidenti avvenuti durante la sua carriera nei film d’azione iniziata ufficialmente con Æon Flux – Il futuro ha inizio nel 2005. Al nono giorno delle riprese del suo primo ruolo importante nell’action aveva subito un grave incidente facendo una ruota all’indietro senza slancio sufficiente ed atterrando violentemente sul collo contro cemento duro.
Quell’infortunio è stato solo il primo di molti altri lungo gli anni: operazioni al collo , interventi chirurgici ai gomiti, alla spalla destra e al pollice; problemi causati dalla sindrome del tunnel carpale fino a fratture multiple hanno segnato la sua esperienza sul set.
Questi episodi mostrano quanto siano dure le condizioni lavorative per chi interpreta ruoli così fisicamente impegnativi, specialmente quando si tratta di scene acrobatiche o combattimenti realizzati senza controfigure complete o effetti digitali sostitutivi.
Il racconto diretto dell’attrice mette sotto i riflettori aspetti poco visibili della vita dietro lo schermo nelle produzioni ad alto tasso d’adrenalina come quelle cui partecipa ormai da quasi vent’anni.
