
Federica Sciarelli conduce "Chi l’ha visto?" del 4 giugno 2025, aggiornando su importanti sviluppi nei casi di Garlasco, Clara Rossignoli e Liliana Resinovich, con nuove testimonianze e indagini in corso. - Unita.tv
Federica Sciarelli ha guidato il nuovo appuntamento di Chi l’ha visto? trasmesso il 4 giugno 2025, che ha riportato al centro della scena alcune delle vicende più intricate della cronaca italiana. Tra queste, il caso di Garlasco con la famiglia di Chiara Poggi che si è finalmente espressa sulle recenti insinuazioni, ma anche le indagini sulla scomparsa di Clara Rossignoli e sull’omicidio di Liliana Resinovich hanno avuto spazio con nuovi elementi emersi.
I genitori di chiara poggi parlano per la prima volta dopo anni
Il caso di Garlasco, uno dei più discussi della cronaca nera italiana, ha visto un’importante novità durante la trasmissione. I genitori di Chiara Poggi, la giovane uccisa il 13 agosto 2007, hanno deciso di rompere un silenzio durato anni, rispondendo direttamente alle polemiche che hanno attraversato queste ultime settimane.
La madre di Chiara ha respinto con fermezza le accuse emerse negli ultimi giorni, sottolineando che la figlia era una persona senza segreti e senza doppie vite. Ha spiegato con chiarezza che non tollereranno ulteriori offese alla memoria di Chiara, rifiutando le insinuazioni infondate su presunti amanti o comportamenti ambigui. Queste dichiarazioni rappresentano una presa posizione netta da parte di chi, dopo tanti anni, ha deciso di far sentire la propria voce.
Il collegamento con il santuario della bozzola
Il collegamento con il santuario della Bozzola è stato un altro punto centrale. Si è ricordato come la ragazza, alcuni giorni prima della sua morte, avesse scaricato su una pennetta usb documenti relativi a casi di pedofilia e abusi sessuali connessi al santuario. Un luogo già sospettato per gli scandali emersi nel 2014, quando alcuni religiosi furono processati per feste a luci rosse all’interno della struttura.
Durante la puntata, è stata citata la figura di Michele Bertani, amico di Andrea Sempio, che aveva frequentazioni documentate proprio al santuario. Poco prima del suo suicidio, Bertani ha condiviso un messaggio criptico sui social, che gli investigatori stanno tuttora esaminando per comprendere eventuali collegamenti con il caso Poggi.
Le indagini sono concentrate anche su Flavius Savu, latitante coinvolto in ricatti legati a misteri sul santuario. Si cerca di capire se Chiara avesse scoperto segreti troppo pericolosi, finendo quindi vittima di qualcosa di più complesso rispetto a quanto emerso finora.
Nuovi sviluppi nella ricerca di clara rossignoli a legnano
La sparizione di Clara Rossignoli tiene ancora banco nelle cronache locali e nazionali, con le ricerche che hanno ripreso vigore nelle ultime settimane a Legnano. La sua scomparsa ha mosso le forze dell’ordine a investigare diverse ipotesi, compresa la verifica di testimonianze di persone vicine alla donna.
Uno degli elementi più significativi riguarda una zona vicina a un fiume, dove i vigili del fuoco hanno effettuato alcune perlustrazioni dopo la segnalazione di un uomo. Secondo la testimonianza, il nipote di Clara, Mattia Nascimben, sarebbe stato visto uscire da quella zona, accompagnato da un altro uomo nella stessa sera in cui Clara è sparita. Questo dettaglio ha riacceso l’attenzione su possibili movimenti sospetti nella serata della sparizione.
L’indagine sulla canna fumaria e il furgone
L’ispettoria della canna fumaria della casa ha rappresentato un tentativo di trovare tracce della donna, anche se finora senza risultati definitivi. Per dare una possibile svolta, gli investigatori hanno concentrato l’attenzione su un furgone riconducibile a un conoscente di Erica, la compagna del nipote di Clara. All’interno del mezzo è stato trovato del sangue che l’uomo ha spiegato essere il suo, dovuto a piccoli infortuni sul lavoro con il ferro.
La dinamica della serata della scomparsa è stata ricostruita sulla base delle dichiarazioni fornite da questo uomo. Ha confermato una lite verbale avvenuta quella notte, con tensioni che però si sarebbero placate poco dopo e senza ulteriori conseguenze. Restano comunque diverse domande aperte sul ruolo di tutti i presenti e sulle tracce ancora da chiarire.
Novità sulle indagini sull’omicidio di liliana resinovich
L’omicidio di Liliana Resinovich resta una questione irrisolta che continua a stimolare interrogativi e attenzioni investigative. Durante la puntata, sono emersi nuovi dettagli legati alle condizioni economiche della donna e ai rapporti personali che potrebbero aver influito sugli eventi.
Il marito di Liliana, Sebastiano, ha dichiarato che nella loro casa erano custoditi 20.000 euro in contanti. Questi soldi, secondo quanto raccontato, sarebbero stati destinati a una coppia di amici, Laura e Giuseppe, che però avevano rifiutato il denaro. Questa dinamica potrebbe offrire spunti per chiarire circostanze ancora nebulose intorno al caso.
Dubbi e ipotesi alternative
Una conoscente di Liliana ha invece espresso dubbi sulla versione ufficiale, ipotizzando che la donna coprisse qualcosa o qualcuno. Ha fatto riferimento a un segreto nascosto che potrebbe spiegare alcune anomalie nelle testimonianze raccolte fino a oggi.
La vicenda resta aperta e serve ulteriore lavoro da parte degli investigatori per mettere insieme tutte le tessere del puzzle, considerando che ogni elemento, anche quello più piccolo, potrebbe cambiare il quadro complessivo.
Chi l’ha visto? continua a rappresentare uno spazio prezioso per far emergere nuovi fatti e mantenere viva l’attenzione su casi che richiedono risposte ancora prima di ogni giudizio definitivo. Le indagini sul caso Garlasco, su Clara Rossignoli e Liliana Resinovich rimangono sotto osservazione, mentre le famiglie attendono segnali concreti.