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Capinjazz 2025: il concerto mondiale di stefano bollani e gli appuntamenti di luglio nel programma jazz

Il festival CapinJazz, in programma a luglio 2025, presenta il nuovo quintetto di Stefano Bollani, Joe Lovano con il Marcin Wasilewski Trio e un concerto solista di Joey Calderazzo.

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Il festival CapinJazz 2025 presenta concerti di rilievo con la prima mondiale del nuovo quintetto di Stefano Bollani, Joe Lovano con il Marcin Wasilewski Trio e un’intensa esibizione solista di Joey Calderazzo. - Unita.tv

Il festival CapinJazz torna con una serie di concerti di spicco previsti a luglio 2025, che vedranno protagonisti artisti di rilievo nel panorama jazz internazionale. Tra le novità più attese spicca la prima mondiale del nuovo quintetto guidato da Stefano Bollani. Il cartellone include anche la partecipazione di Joe Lovano accompagnato dal marcin wasilewski trio e l’esibizione in solo del pianista Joey Calderazzo.

Il nuovo quintetto di stefano bollani debutta in prima mondiale il 9 luglio a capinjazz

Il 9 luglio 2025 Stefano Bollani presenta a CapinJazz il suo nuovo quintetto, un ensemble creato per mettere insieme cinque musicisti con background e stili differenti. Oltre a Bollani, che suona il pianoforte, il gruppo comprende Jeff Ballard alla batteria, Larry Grenadier al basso, Vincent Peirani alla fisarmonica e Mauro Refosco alle percussioni. Questo quintetto viene descritto come un esperimento originale, nato dall’incontro fra cinque personalità musicali che portano ciascuno un percorso artistico distinto. Il progetto punta a esplorare nuove sonorità nel jazz contemporaneo, combinando le differenti sensibilità dei musicisti.

Sonorità e innovazione nel jazz contemporaneo

La batteria di Ballard, noto per la sua versatilità, si fonde con il basso profondo di Grenadier, mentre Peirani arricchisce il suono con la fisarmonica, strumento poco comune nel jazz ma capace di creare atmosfere suggestive. Le percussioni di Refosco aggiungono un ulteriore livello ritmico e testurale, aprendosi a contaminazioni dal mondo della musica del Sud America e oltre. Il concerto rappresenta un momento unico per ascoltare una formazione nuova, che non ha ancora un repertorio consolidato ma punta sulla creatività e sull’interazione dal vivo.

Joe lovano e il marcin wasilewski trio in concerto il 15 luglio a genova

Il secondo appuntamento importante del festival è il 15 luglio, quando Joe Lovano si esibisce insieme al marcin wasilewski trio. Lovano, uno dei sassofonisti più rispettati nel jazz contemporaneo, si unisce al trio polacco guidato dal pianista Marcin Wasilewski. Il gruppo è noto per il suo stile raffinato e per il legame stretto tra i suoi componenti, che costruiscono un dialogo costante fra tradizione e sperimentazione.

Un incontro tra tradizione e ricerca musicale

L’evento recupera l’incontro tra un solista che ha segnato la storia recente del jazz e una formazione con radici europee che ha saputo farsi strada nei circuiti internazionali. La collaborazione permette di mescolare approcci diversi, dando vita a interpretazioni originali di brani che spaziano dal repertorio standard a composizioni originali. “Lovano dà prova della sua capacità di affinare il suono del sassofono, mentre il trio offre un tappeto sonoro fluido e denso di suggestioni.”

Il pianista joey calderazzo suona in solo il 31 luglio a capinjazz

Il calendario di CapinJazz si chiude il 31 luglio con il concerto di Joey Calderazzo, pianista di New York tra i più apprezzati della sua generazione. Calderazzo si esibisce in solo, proponendo un repertorio che mette in mostra la sua tecnica raffinata e il suo linguaggio musicale, capace di coniugare la tradizione del jazz con elementi più moderni. Il musicista è riconosciuto per la sua abilità nell’improvvisazione e per la capacità di strutturare performance solistiche intense.

Un’esibizione intima e coinvolgente

La serata offre un’occasione per ascoltare una figura chiave del jazz contemporaneo alle prese con il repertorio in modo intimo e diretto. L’esperienza solistica consente a Calderazzo di esplorare dinamiche e atmosfere con ampio margine di libertà interpretativa. “Le sue performance riflettono una profonda conoscenza del linguaggio jazz e un controllo preciso degli stati emotivi espressi attraverso il pianoforte.”

CapinJazz conferma così la sua vocazione di spazio dedicato a artisti che rappresentano punti di riferimento nel jazz mondiale, offrendo al pubblico una programmazione variegata e ricca di novità.