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braveheart cuore impavido: retroscena e controversie del film su william wallace

Braveheart, diretto e interpretato da Mel Gibson, racconta la storia di William Wallace, eroe scozzese del XIII secolo, tra successi al botteghino e polemiche per imprecisioni storiche e maltrattamenti animali.

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Braveheart, diretto e interpretato da Mel Gibson, racconta la storia di William Wallace con grande successo ma anche numerose imprecisioni storiche e polemiche durante le riprese. - Unita.tv

Braveheart – cuore impavido uscì nelle sale italiane il 18 maggio 1995. Il film, diretto e interpretato da Mel Gibson, ripercorre la figura di william wallace, eroe scozzese del XIII secolo che guidò la resistenza contro l’occupazione inglese. Nonostante le imprecisioni storiche, il lungometraggio ottenne un vasto successo internazionale, conquistando 5 premi oscar e incassando oltre 210 milioni di dollari, partendo da un budget di 72 milioni. La pellicola, però, non è stata priva di critiche, soprattutto per le libertà prese rispetto ai fatti reali e le polemiche sorte durante le riprese.

imprecisioni storiche nel racconto di william wallace

Braveheart è stato spesso messo sotto osservazione per varie imprecisioni storiche. Una delle più evidenti riguarda il kilt, indumento simbolo della cultura scozzese mostrato frequentemente nel film. In realtà, il kilt si diffuse solo nel 1700, mentre gli eventi di wallace risalgono alla fine del 1200. Lo stesso vale per la pittura blu sul volto del protagonista: questo dettaglio richiama l’uso dei pitti, popolazione celtica che viveva in scozia quasi otto secoli prima delle vicende raccontate. Su queste scelte Mel Gibson ha spiegato che erano principalmente di natura estetica, mirate a rendere più d’impatto le scene e a sottolineare la carica emotiva dei personaggi. “La volontà era quella di far sentire lo spettatore immerso nell’atmosfera della lotta, senza preoccuparsi troppo della precisione filologica.” Questa strategia, anche se discussa, ha contribuito a mantenere vivo l’interesse per la storia di maria e il desiderio di approfondire il contesto storico vero.

Polemiche legate alla sicurezza durante le riprese

Le riprese di Braveheart furono accompagnate da polemiche legate a presunto maltrattamento degli animali, in particolare dei cavalli usati nelle numerose battaglie. Alcune associazioni animaliste sollevarono dubbi dopo che circolarono voci sulla crudeltà mostrata verso gli equini durante le scene più violente. La produzione però spiegò che era stato adottato un sistema particolare per proteggere gli animali in quelle riprese. Furono impiegati cavalli meccanici, macchine dal peso di circa 90 chili, dotate di motori interni capaci di replicare i movimenti veri degli animali. Le immagini ottenute mostrarono chiaramente l’assenza di cavalli reali durante le scene più rischiose, e questo consentì di placare le critiche. Tuttavia le polemiche durarono alcune settimane, fino a quando furono presentate prove video definitive. Questo episodio ha rappresentato una delle prime esperienze di battaglie simulate con strumenti meccanici avanzati nel cinema storico.

casting e scelte dietro la produzione di braveheart

Dietro la macchina produttiva di Braveheart ci furono scelte decisive che influenzarono l’aspetto finale del film. In principio Mel Gibson non intendeva interpretare william wallace. Si sentiva troppo maturo per quel ruolo e propose che fosse Jason Patric a interpretarlo. La casa di produzione Paramount però impose una condizione: il film avrebbe ricevuto i finanziamenti solo se Gibson avesse assunto anche il ruolo da protagonista. Questa richiesta convinse l’attore-regista ad accettare, diventando il volto centrale della pellicola. Per il ruolo di re Edoardo I d’Inghilterra, invece, venne contattato Sean Connery, che declinò la proposta a causa di impegni con un altro film, “la giusta causa”. Così la parte andò a Patrick McGoohan, attore con una carriera più legata al teatro e alla televisione, da poco tornato sul grande schermo. Queste scelte di casting delinearono un cast capace di dare corpo ai personaggi storici, pur con qualche forzatura in termini di età e fisicità.

Un film tra successi e critiche

Questo insieme di dettagli e retroscena offre una prospettiva più completa sul film Braveheart, tra successi commerciali, scelte narrative discutibili ed eventi dietro le quinte che hanno coinvolto attori, tecnici e perfino gli animali usati durante la realizzazione. La pellicola continua a far discutere, mentre mantiene una posizione di rilievo nel cinema storico degli ultimi decenni.