Arriva quest’estate nei cinema italiani Boruto: Naruto the Movie, sequel ufficiale della famosa saga di Naruto. Il film, diretto da Hiroyuki Yamashita e scritto da Masashi Kishimoto, racconta le sfide della generazione di ninja successiva, guidata da Boruto Uzumaki, figlio del celebre Naruto. L’evento, promosso da Nexo Studios e Yamato Video, segna un appuntamento importante per gli appassionati italiani di anime e manga.
Boruto, un protagonista diverso nel mondo dei ninja
Boruto, a differenza del padre, non è un eroe perfetto o un modello a cui aspirare senza dubbi. La sua vita si svolge all’ombra di Naruto, oggi settimo Hokage e simbolo del mondo ninja. Questo peso lo spinge a cercare una sua strada personale e a voler essere riconosciuto per ciò che è, non solo come figlio di un leggendario guerriero. La sua ambizione non nasce da una vocazione a proteggere il villaggio come Naruto, ma da un desiderio di affermarsi come individuo, anche attraverso scorciatoie che il padre avrebbe evitato.
Una nuova visione degli eroi
Il carattere di Boruto rompe lo schema classico del protagonista shōnen, più maturo e disilluso, in linea con una nuova visione degli eroi. Questa scelta narrativa apre una riflessione sulle differenze generazionali nel mondo dei ninja e spinge chi è cresciuto con Naruto a osservare la storia con occhi freschi. Il ragazzo si mostra complesso e più vicino alle sfide reali che un giovane può affrontare, soprattutto in un mondo in cui gli ideali del passato stanno cambiando.
Leggi anche:
Dinamiche familiari e tensioni nel villaggio della foglia
Nel Villaggio della Foglia la pace non è completamente consolidata. Naruto, impegnato nei suoi compiti da Hokage, si è avvicinato di meno al figlio. Questo distacco ha creato un conflitto aperto tra loro, con Boruto che accusa il padre di assenza e freddo distacco. In cerca di una guida, il ragazzo trova in Sasuke Uchiha, ex rivale di Naruto, un mentore riluttante ma presente.
Legami e alleanze complesse
Questo rapporto tra Boruto e Sasuke aggiunge tensione alla narrazione e apre nuove prospettive sulle alleanze e i legami che caratterizzano la serie. Sasuke rappresenta non solo un modello alternativo, ma anche un legame con il passato della saga, un esempio di contrasto e supporto che si intreccia con le vicende della generazione precedente.
Gli esami di selezione dei chunin e le nuove sfide dei ninja
Il film si concentra anche sugli esami di selezione dei chunin, momento cruciale per i giovani ninja che vogliono dimostrare le loro capacità. Boruto partecipa a questa competizione insieme a Sarada Uchiha, Shikadai Nara e Mitsuki, un gruppo di alleati che rappresenta la nuova leva del villaggio. Questa prova, oltre ad essere un banco di prova individuale, serve come trampolino per narrare giocose rivalità e profondità di carattere dei giovani protagonisti.
Ma la vera minaccia non si limita alla competizione. Dietro le quinte dei combattimenti si nasconde un pericolo in grado di mettere in discussione la pace raggiunta dalla comunità ninja dopo la guerra. Questo elemento di tensione aggiunge drammaticità e senso di urgenza alla storia, mostrando come il futuro del villaggio debba essere difeso con nuove strategie e senza idealizzazioni.
Un ponte tra passato e futuro nella saga naruto
Boruto: Naruto the Movie segna un punto di svolta tra la generazione che ha visto nascere Naruto e quella che dovrà affrontare nuove sfide, differenti ma non meno impegnative. Il film esplora temi di relazione fra padri e figli, le difficoltà di ereditare un’eredità tanto pesante e le sfide di trovare la propria identità in un mondo che cambia.
Proiezione e attesa in italia
In attesa della proiezione nelle sale italiane dal 23 al 25 giugno 2025, l’evento avrà una forte risonanza fra gli appassionati, che potranno scoprire questa parte della saga animata fino a oggi disponibile solo in streaming o su supporto domestico. Le prevendite dei biglietti partiranno il 29 maggio sul sito di nexostudios.it, con l’annuncio delle sale coinvolte pubblicato contestualmente. Anche a distanza di dieci anni dal debutto giapponese il film mantiene intatto il suo valore narrativo e il richiamo verso un pubblico di affezionati e nuovi fan.