
A Villa Pamphilj a Roma è stata trovata morta una neonata di pochi mesi tra le siepi del parco; le indagini sono in corso per chiarire le cause e individuare eventuali responsabilità. - Unita.tv
Nel pomeriggio di sabato scorso, uno dei polmoni verdi più amati di Roma, villa Pamphilj, è stato scosso da un ritrovamento tragico. Una neonata di pochi mesi è stata trovata priva di vita tra le siepi del parco, dove famiglie, sportivi e cittadini si stavano godendo il weekend. Il fatto ha attirato l’attenzione di molti presenti e ha subito allertato le forze dell’ordine.
Il ritrovamento della neonata nei pressi della fontana del giglio
L’allarme è scattato intorno alle 16:30 quando un gruppo di persone, impegnate in attività all’aperto, ha notato qualcosa di insolito nascosto tra la vegetazione vicino alla fontana del giglio sul lato verso via Leone XII. Inizialmente sembrava un oggetto abbandonato, ma una volta avvicinati hanno scoperto fosse un bambino di circa sei mesi, immobile e privo di segni vitali.
Dettaglio del luogo del ritrovamento
Il punto esatto del ritrovamento è un’area frequentata durante la giornata, soprattutto da famiglie con bambini e appassionati di corsa. La neonata era adagiata tra alcune piante, in una zona appartata e poco visibile da chi passeggiava lungo i sentieri principali. La scoperta ha immediatamente generato sconcerto, considerata la presenza di numerose persone in quel momento nel parco.
Le testimonianze di chi ha assistito alla scena
Tra i presenti, molti si sono fermati sconvolti, altri hanno cercato di prestare soccorso in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Tra i racconti raccolti, spicca quello di Salvo Pennisi, un residente di Roma originario della Sicilia, che si trovava nel parco insieme a un amico e alla compagna. Ha raccontato di due donne avvicinarsi visibilmente scosse, che chiedevano aiuto dopo aver notato qualcosa tra le piante.
Secondo la sua testimonianza, le donne avevano riconosciuto subito la gravità della situazione e hanno cercato di allertare chi era presente, mentre il gruppo si è avvicinato per capire cosa fosse successo. Le parole usate per descrivere la scena mostrano un clima di grande tensione e incredulità, dato che nessuno avrebbe immaginato una scena così drammatica all’interno di una cornice abitualmente serena come villa Pamphilj.
Le reazioni immediate e gli interventi delle forze dell’ordine
Sul posto sono giunti rapidamente gli agenti della polizia locale e i sanitari del 118, che hanno constatato la morte della neonata. I medici hanno potuto solo confermare che la bimba non dava più segni di vita e il personale di polizia ha iniziato a isolare la zona per permettere le prime indagini.
Il parco è stato transennato in alcune sue parti per consentire ai carabinieri di effettuare rilievi. L’area è stata controllata accuratamente, mentre gli investigatori hanno raccolto testimonianze e verificato la presenza di eventuali telecamere utili a chiarire la dinamica di quanto accaduto e il luogo esatto di arrivo della neonata nel parco.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per risalire ai genitori o ai responsabili del piccolo corpo rinvenuto e stanno analizzando ogni pista possibile per chiarire se si tratti di abbandono e se vi siano comportamenti penalmente rilevanti.
La reazione della comunità locale e le prossime indagini
La notizia del ritrovamento ha subito fatto il giro tra i frequentatori abituali di villa Pamphilj e le comunità vicine. Molti si sono detti scioccati dalla presenza di un evento simile in un luogo così pubblico e frequentato. La stampa locale ha seguito la vicenda con attenzione, aspettando gli sviluppi dagli inquirenti.
Le autorità hanno annunciato che proseguiranno con le indagini nei prossimi giorni e che saranno verificati possibili testimoni e nuove prove utili a ricostruire la vicenda. Nel frattempo, non è prevista riapertura della porzione di parco interessata dalle indagini, mentre resta alta la tensione e il dispiacere per il destino tragico della bambina.
Villa Pamphilj resterà sotto osservazione, mentre la procura di Roma coordina le attività per capire le cause e individuare eventuali responsabilità, in un clima di apprensione diffusa tra chi conosce bene questo angolo di Roma.