
La nuova versione live action di *Biancaneve*, diretta da Marc Webb e con Rachel Zegler e Gal Gadot, debutta su Disney+ dopo un flop al botteghino segnato da polemiche e critiche, puntando a raggiungere un pubblico più vasto con un mix di musica classica e nuove composizioni. - Unita.tv
La nuova versione live action di biancaneve, diretta da marc webb e con protagoniste rachel zegler e gal gadot, è pronta a debuttare su disney+ dopo la delusione al botteghino. Il film, uscito nelle sale il 20 marzo, sarà disponibile in streaming dall’11 giugno, meno di tre mesi dopo l’uscita cinema. Questo passaggio offre un’opportunità per raggiungere un pubblico più ampio e per modificare la percezione critica finora riservata al titolo.
Le tensioni dietro le quinte e le critiche al film
La produzione del live action di biancaneve ha incontrato vari ostacoli fin dalla fase iniziale. Rachel zegler, interprete della protagonista, aveva espresso dichiarazioni controverse sulla sua stessa principessa e in relazione all’ex presidente donald trump, scatenando discussioni nel pubblico e nei media. Parallelamente, gal gadot, chiamata a interpretare la regina cattiva, si è trovata al centro di polemiche riguardanti le sue posizioni sul conflitto israelo-palestinese. Questi aspetti hanno influenzato l’accoglienza del film, non solo sui contenuti ma anche a livello extra cinematografico.
Altre tensioni sono nate intorno alla rappresentazione dei sette nani, oggetto di critiche per come sono stati adattati nella nuova versione. Questi incomprensioni e controversie hanno contribuito a creare un clima non favorevole attorno al progetto già prima del debutto ufficiale nelle sale. La gestione di figure chiave del cast e la loro immagine pubblica hanno avuto un peso evidente nella costruzione della ricezione critica e del pubblico.
Il flop al botteghino e la seconda chance in streaming
Biancaneve si è rivelato un insuccesso commerciale con incassi molto inferiori alle aspettative. Il film ha raccolto 87 milioni di dollari negli Stati Uniti e complessivamente 205 milioni nel mondo, contro un budget che supera i 200 milioni. Questi numeri evidenziano un rendimento scarso, specie considerando la portata del progetto e la fama del marchio disney. La diffusione sulla piattaforma disney+ potrebbe rappresentare l’occasione per far conoscere meglio il film e per attirare spettatori che non sono andati in sala. I servizi streaming possono infatti prolungare la vita di un film e aprire scenari di successo alternative rispetto alla distribuzione tradizionale.
Questo passaggio aiuta anche a capire come alcuni titoli pensati per un pubblico vasto, difficilmente riescono a imporsi al box office tradizionale ma possono trovare apprezzamenti differenziati in ambienti meno vincolati da tempi e modalità di fruizione. Il film sarà accessibile su disney+ per 82 giorni dopo il lancio, consentendo quindi un ampio periodo di visione e attenzione mediatica.
Trama e elementi musicali: un mix di classico e novità
Il film conserva le canzoni originarie del cartone animato disney, affiancandole a nuove composizioni musicali realizzate da benji pasek e justin paul. Questa combinazione di vecchio e nuovo mira a rispettare l’importanza storica del racconto, introducendo però novità musicali che aggiornano la narrazione per il pubblico contemporaneo. La colonna sonora si presenta quindi come un elemento strategico per attrarre spettatori e per differenziare questo live action dalle precedenti versioni.
Il cast include, oltre a rachel zegler e gal gadot, artisti come emilia fouché, andrew burnap, ansu kabia, hadley fraser e lorena andrea. Marc webb, regista noto soprattutto per lavori precedenti a tinte romantico-drammatiche, ha avuto il compito di rielaborare un classico del cinema d’animazione in una chiave più concreta e moderna.
Disney e la crescita delle produzioni live action: successi e insuccessi
Negli ultimi anni disney ha investito ampiamente nel rifare alcuni dei suoi titoli animati più celebri in versione live action. L’intento appariva quello di sfruttare la nostalgia e di attrarre nuovi fan capendo, però, che ogni prodotto traposto in live action avrebbe dovuto incontrare gusti e sensibilità diverse. Alcuni film come “il re leone” o “la bella e la bestia” hanno ottenuto risultati commerciali significativi e hanno trovato gradimento anche tra la critica. Altri invece, come biancaneve, hanno faticato a decollare e non sono riusciti a riconquistare il pubblico di massa.
Questo tipo di operazioni risente molto della fama degli attori, dalla qualità della regia e dalla capacità di portare avanti un racconto che mantenga la magia originale senza risultare datato. Inoltre, la concomitanza di eventi extra cinematografici, come polemiche e commenti pubblici dei protagonisti, incide sulla percezione complessiva da parte degli spettatori. Disney continua a elaborare queste produzioni cercando un equilibrio tra tradizione e innovazione, ma non sempre il risultato riesce a emergere in modo positivo.