Belve 2025, lucrezia lante della rovere, guè pequeno e bianca balti ospiti dell’ultima puntata su Rai 2
Questa sera su Rai 2, l’ultima puntata di Belve 2025 con Francesca Fagnani ospita Bianca Balti, Lucrezia Lante della Rovere e Guè Pequeno, affrontando temi personali e professionali senza filtri.

Questa sera su Rai 2 l’ultima puntata di "Belve 2025" con Francesca Fagnani, che intervista Bianca Balti, Lucrezia Lante della Rovere e Guè Pequeno in conversazioni intime e senza filtri. - Unita.tv
Questa sera, alle 21.20 su Rai 2, va in onda l’ultima puntata di belve 2025, il programma di interviste condotto da Francesca Fagnani. Il talk show ha ospitato personaggi del mondo dello spettacolo e della musica con conversazioni intense e senza filtri. Questa volta a confrontarsi con la conduttrice sono Lucrezia Lante della Rovere, Guè Pequeno e Bianca Balti. Da martedì la rete proporrà belve crime, spin off focalizzato su vicende giudiziarie con interviste a vittime e protagonisti del crimine.
Bianca balti torna a raccontarsi tra carriera, malattia e ironia
Bianca Balti ha fatto parlare di sé già durante Sanremo 2025 in cui ha co-condotto. Questa sera torna nello studio di belve con il suo stile diretto e ironico, ricordando anche la partecipazione del 2023. L’incontro con Francesca Fagnani si apre con un richiamo alla celebre battuta sulla sua attrazione per il pene, che aveva scatenato l’attenzione mediatica. Stavolta Bianca scherza raccontando che «Dio ha fatto di più», donandole il «pene migliore al mondo», riferendosi al compagno Alessandro Cutrera. Aggiunge ironicamente che scriverà un libro dal titolo “Come il pene mi ha guarita dal cancro”.
L’intervista prosegue affrontando il tema della differenza fra top model e modella, con Balti che sottolinea come in lei ci sia una luce particolare, che la distingue. Spiega anche cosa significa per lei il successo: la possibilità di trasmettere messaggi di forza, soprattutto dopo un anno segnato da dettagli duri della sua vita.
Durante il colloquio emerge anche la sua lotta contro il cancro. Bianca ricorda di aver subito voluto mantenere attiva la sua carriera, anche se alcune marche si sono distanziate. Confessa che, in realtà, si aspettava meno supporto da parte dei brand e che dopo la sua apparizione a Sanremo ha notato un cambio di atteggiamento nei suoi confronti. Chiude raccontando come le difficoltà di quell’anno l’abbiano portata a scoprire una forza interiore profonda, definendolo «l’anno più bello della mia vita».
Lucrezia lante della rovere ripercorre il rapporto turbolento con marina ripa di meana
Lucrezia Lante della Rovere, figlia di Marina Ripa di Meana e nota attrice, si confronta con Francesca Fagnani parlando della propria infanzia e del rapporto complesso con la madre. Descrive Marina come un personaggio forte e provocatorio, spesso al centro di scandali. Sottolinea che la madre desiderava una figlia spregiudicata, quasi una sua copia, e ne racconta la possessività e la volontà di controllarla.
L’attrice ricorda momenti difficili della sua adolescenza, con conflitti esplosivi alla presenza di droga e violenza, tra cui litigi con colli di bottiglia rotti tra Marina e il pittore Franco Angeli. Lucrezia smonta inoltre alcune delle rivelazioni della madre, come l’ipotesi di prostituzione per procurare droga ad Angeli, spiegando che Marina amava creare provocazioni e iperboli.
Passando alla carriera artistica, Lante della Rovere ripercorre un episodio legato al film Caos calmo, dal quale venne esclusa. Confessa di essere contenta di non aver partecipato, perché avrebbe dovuto affrontare scene a suo giudizio inutili e sgradevoli. Nel racconto emerge anche un giudizio pungente sulla scena di sesso tra Isabella Ferrari e Nanni Moretti.
Non mancano dettagli sui suoi rapporti sentimentali significativi con Luca Barbareschi e Giovanni Malagò. Sui suoi legami con Barbareschi ricorda un periodo di trasgressioni e una scelta personale di prendere il controllo della propria vita, allontanandosi da situazioni troppo caotiche.
Guè pequeno racconta musica, polemiche e vita privata a belve
Guè Pequeno, nome d’arte di Cosimo Fini, noto rapper milanese nato nel 1980, è protagonista di un altro segmento della puntata. Fondatore del collettivo hip hop Club Dogo, ha alle spalle una carriera ricca di album e collaborazioni ma anche di controversie pubbliche, con dissidi ostili soprattutto con Fedez.
Durante l’intervista, Guè affronta diversi temi della sua vita artistica e personale. Non manca il racconto della figlia Celine e l’accenno a un difetto all’occhio che lo caratterizza, così come una discussione su alcuni video privati diffusi per errore anni fa, che hanno suscitato scalpore.
Il rapper si mostra in una luce più umana e diretta, raccontando senza filtri episodi della sua vita e riflessioni sul percorso nella musica e sulle polemiche affrontate. Ancora una volta, belve conferma il suo stile di interviste intime e scomode, che alzano il velo su personalità pubbliche e le loro storie meno conosciute.