Bari International Film&TV Festival 2025: I Premi Assegnati dalla Giuria Popolare
Il Bari International Film&TV Festival 2025 premia il talento del cinema italiano con riconoscimenti a “Paura dell’alba”, “L’oro del Reno” e “Per amore di una donna”, sotto la giuria di Costanza Quatriglio.

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Il Bari International Film&TV Festival 2025 ha avviato la sua fase di premiazione, celebrando il talento del cinema italiano. La giuria popolare, guidata dalla regista Costanza Quatriglio e coordinata da Vincenzo Madaro, direttore del festival Vicoli Corti, ha rivelato i vincitori delle varie categorie, evidenziando opere che si distinguono per originalità e profondità narrativa.
I premi per il cinema italiano al Bif&st 2025
La giuria ha esaminato una selezione di opere italiane, tra cui lungometraggi, mediometraggi, film di finzione e documentari presentati in anteprima nazionale. I riconoscimenti assegnati sono i seguenti:
Premio Migliore Interpretazione
Il premio per la Migliore Interpretazione è stato conferito al cast del film “Paura dell’alba” di Enrico Masi. La motivazione sottolinea l’impegno e la misura del gruppo di giovani attori, che, attraverso una recitazione essenziale e priva di dialoghi, riescono a trasmettere con intensità la tensione emotiva di un episodio cruciale della Resistenza. La giuria ha apprezzato come il film riesca a mettere in luce la complessità degli esseri umani, trascendendo il tempo e la Storia.
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Premio Miglior Regia
Il riconoscimento per la Miglior Regia è andato a Lorenzo Pullega per il suo film “L’oro del Reno”. La giuria ha elogiato la sua capacità di coinvolgere il pubblico in un viaggio narrativo che si snoda da fonte a foce, caratterizzando la pellicola come un’opera senza tempo. Pullega ha saputo orchestrare un divertente gioco di scenari, rendendo omaggio all’energia e alla varietà del grande fiume Reno, simbolo di umanità.
Premio Miglior Film
Il premio per il Miglior Film è stato assegnato a “Per amore di una donna” di Guido Chiesa. La giuria ha riconosciuto la capacità del film di narrare con intensità e raffinatezza una storia che attraversa diverse epoche e culture, esplorando temi come amore, identità e memoria. La pellicola avvolge lo spettatore in un mistero profondo e universale, conducendolo in un viaggio emozionante alla ricerca della verità e delle proprie radici.
Riflessioni della presidente di giuria
Costanza Quatriglio, presidente della giuria, ha condiviso le sue impressioni riguardo al concorso. Ha evidenziato come la giuria popolare abbia accolto con entusiasmo il mix di racconti di finzione e documentari presentati. Quatriglio ha affermato che il cinema italiano si dimostra vitale ed eterogeneo, con trenta membri della giuria che hanno discusso e apprezzato anche opere che non hanno ricevuto premi. Questo processo di valutazione ha rappresentato un’importante occasione di crescita e arricchimento per tutti i partecipanti.
Dettagli sul festival
Il Bif&st 2025 è in corso a Bari dal 22 marzo e si concluderà il 29 marzo. Questa edizione, la sedicesima, è diretta da Oscar Iarussi, noto giornalista e critico cinematografico, e organizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission. Il festival continua a essere un punto di riferimento per il cinema italiano, promuovendo opere che raccontano storie significative e coinvolgenti.