Ascolti di sognando ballando con le stelle: Milly Carlucci commenta la performance e il futuro del programma
Milly Carlucci commenta gli ascolti di “Sognando ballando con le stelle”, evidenziando il contesto difficile e le dinamiche con Guillermo Mariotto, mentre esprime sogni per un cast di alto profilo.

Milly Carlucci commenta gli ascolti soddisfacenti di *Sognando ballando con le stelle* nonostante un contesto difficile, parla del rapporto con il giurato Guillermo Mariotto e condivide i suoi sogni per un cast di alto profilo, pur consapevole delle limitazioni economiche della Rai. - Unita.tv
Sognando ballando con le stelle, spin off del noto talent show di Raiuno, ha registrato ascolti che hanno attirato l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Milly Carlucci, conduttrice storica dello show, ha parlato di questi risultati in una recente intervista rilasciata a Il Corriere della Sera. Pur riconoscendo che gli ascolti non siano stati da record straordinari, la presentatrice si è detta soddisfatta per il risultato raggiunto, in un contesto decisamente particolare. Nel corso della chiacchierata ha affrontato anche altri temi, dal rapporto con il giurato Guillermo Mariotto alle sue aspirazioni per i casting futuri.
Il contesto difficile che ha segnato la trasmissione e gli ascolti
La prima parte dell’intervista è dedicata al periodo in cui Sognando ballando con le stelle è andato in onda. Milly Carlucci ha spiegato che la sfida principale è stata proprio il contesto complesso che ha accompagnato la programmazione. Il programma è stato trasmesso in un momento segnato dal lutto nazionale legato alla morte di papa Francesco e dal successivo conclave. Questi eventi hanno certamente influito sull’attenzione degli spettatori nel dedicarsi a un prodotto televisivo di intrattenimento.
La conduttrice ha sottolineato che, pur essendo gli ascolti “buoni ma non ottimi”, considera il risultato un successo reale. Ha parlato di un “miracolo” da un punto di vista auditel, spiegando che, date le premesse e la situazione generale, mantenere una base stabile di pubblico è già un segnale positivo.
Leggi anche:
L’elemento che, secondo la Carlucci, ha fatto la differenza è stato il coinvolgimento emotivo attraverso le storie personali dei ballerini in gara. Il pubblico avrebbe trovato interessante e coinvolgente questo aspetto umano, che da sempre rappresenta il cuore del programma. Quindi, restare vicini alle persone, raccontarne le fatiche e le prove ha permesso di consolidare l’attenzione, malgrado le difficoltà di contesto.
La relazione con guillermo mariotto e gli equilibri nel team
Altro punto focale dell’intervista riguarda la convivenza e le dinamiche interne al gruppo di lavoro, con particolare riferimento a Guillermo Mariotto, giurato noto per le sue prese di posizione spesso assai dirette. Nel recente passato, non sono mancate tensioni rilevanti tra il giurato e la conduttrice, ma Mariotto ha comunque continuato a far parte del cast di entrambi i programmi, Ballando con le stelle e Sognando.
Milly Carlucci ha definito questi screzi come parte naturale di un contesto che, a suo modo di vedere, si può paragonare a una famiglia. Ha ricordato che, in vent’anni di trasmissione, si sono attraversate molte esperienze, anche complicate, e che l’attenzione verso i membri del gruppo non viene mai meno. L’idea è che i problemi si affrontano insieme e non si ignora chi ha difficoltà.
Oggi il clima appare molto più sereno, con Mariotto “tornato bello pimpante”, ha aggiunto la conduttrice. Ha rimarcato che la forza del gruppo sta proprio nella capacità di superare momenti delicati e di mantenere la collaborazione. Il teso rapporto si è quindi sciolto e il giurato si è riposizionato con energia e determinazione, contribuendo al buon andamento della trasmissione.
I sogni di milly carlucci per il cast e le limitazioni economiche della rai
Nel finale dell’intervista, Milly Carlucci ha risposto alla domanda riguardo a chi vorrebbe vedere nel cast del talent show vip, Sognando ballando con le stelle. Senza esitazioni ha nominato due attori di fama mondiale: Antonio Banderas e Richard Gere.
Ha spiegato che, pur nutrendo questo desiderio, sa bene che si tratta di un sogno quasi irrealizzabile. Le risorse economiche necessarie per ingaggiare personaggi così noti superano i budget solitamente messi a disposizione dalla Rai. Di conseguenza, ha ammesso con schiettezza che probabilmente non riuscirà mai a realizzare questo obiettivo.
Questa confessione ribadisce la complessità di mettere insieme un cast di alto profilo nel panorama televisivo pubblico, soprattutto nel contesto attuale dove i costi delle produzioni devono fare i conti con limiti stringenti. Nonostante tutto, la Carlucci non smette di immaginare per il futuro traguardi ambiziosi, continuando a costruire programmi che riscuotono interesse e partecipazione da parte del pubblico.