
Il conflitto tra Anna Pettinelli e Giuseppe Candela nasce da un’intervista mai trasmessa su "Belve", con accuse incrociate sulla sua qualità e conferme smentite tramite social. - Unita.tv
Il dissidio tra anna pettinelli e giuseppe candela è esploso dopo una notizia circolata su dagospia che parlava di un’intervista della speaker registrata per belve ma mai trasmessa per la scarsa vivacità della conversazione. L’intera vicenda ha acceso un botta e risposta sui social tra i due, con accuse e smentite che hanno coinvolto anche il dietro le quinte della trasmissione.
La notizia su dagospia e la reazione di giuseppe candela
Il 2025 ha visto l’uscita di un articolo su dagospia, firmato da giuseppe candela, che ha rivelato come anna pettinelli avesse realizzato un’intervista per la trasmissione belve destinata alla rete ma che alla fine non era mai andata in onda. Secondo quanto riportato, il motivo principale della mancata messa in onda sarebbe stato un carattere troppo “moscio” della conversazione, una definizione piuttosto insolita considerando il carattere noto e vivace della conduttrice e insegnante di amìci di maria de filippi.
candela ha anche postato un video backstage di anna pettinelli, sottolineando come la speaker avesse confermato indirettamente la notizia sull’intervista non trasmessa. Sul suo profilo social, ha scritto: “Anna Pettinelli su Instagram conferma la notizia di Dagospia: ha registrato intervista a Belve ma non è stata trasmessa. Il motivo è quello comunicato: era troppo moscia“.
Il botta e risposta social tra anna pettinelli e giuseppe candela
La risposta di anna pettinelli non si è fatta attendere. La conduttrice ha smentito fermamente di aver confermato quanto scritto da dagospia, puntando il dito contro l’interpretazione data da candela. Dal suo profilo, ha commentato: “Se devi dare le notizie dalle giuste! Io non ho confermato proprio nulla!“.
giuseppe candela ha ribattuto evidenziando come quel video potesse essere interpretato come una conferma della registrazione e mancata trasmissione. “Mostrando quel video, hai confermato la notizia di Dagospia: hai registrato intervista e non è stata trasmessa. Sono io a ribadire il motivo che tu provi a smentire su Instagram. Capisco possa dispiacere, ma questo è“, ha scritto.
La discussione si è fatta più accesa quando pettinelli ha contestato il motivo dato per il mancato passaggio in tv: “Il motivo non lo conosci inutile che insisti! Io c’ero e tu no!“. La speaker ha respinto quindi le motivazioni addotte da candela che invece ha ironizzato sullo scandalo parlando di censura e sospetti di complotto.
Alla fine, dopo un’ultima replica pungente da parte di candela dedicata alla presunta concretezza della sua informazione e alla riluttanza di pettinelli a confrontarsi su questa versione, la conduttrice non ha più risposto ai messaggi.
Come si arriva a definire moscia un’intervista di anna pettinelli
anna pettinelli, nota per la sua personalità vivace e decisa, è abituata a mostrare determinazione e grinta. L’idea di un’intervista “moscia” con lei allo stesso modo non è stata ben accolta né dai suoi fan né da molti osservatori. In effetti, il giudizio sul contenuto che abbia portato a non mandare in onda il suo intervento ha sorpreso chi conosce la sua energia e capacità comunicativa.
In molti si sono chiesti come un’intervista di pettinelli potesse risultare meno brillante di quelle di altri ospiti abituali di belve, addirittura seguendo il paragone con personaggi noti per la loro eloquenza e presenza come raoul bova. Questo ha alimentato ulteriormente il dibattito sulla decisione presa dalla redazione del programma, gettando un’ombra sul processo di montaggio e selezione degli spezzoni da mandare in onda.
Non è raro che vengano scartate parti di interviste televisive per motivi tecnici o di ritmo narrativo, ma trovarsi a discutere di attenzioni così specifiche sul carattere dell’intervista lascia intravedere tensioni tra chi produce il contenuto e gli ospiti protagonisti.
Questa vicenda evidenzia la delicatezza di certi meccanismi del dietro le quinte televisivo e l’impatto che alcune interpretazioni possono avere sulla reputazione pubblica degli intervistati.