Il nuovo progetto cinematografico di Luca Guadagnino si concentra sulla genesi di ChatGPT e sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale, con Andrew Garfield nel ruolo principale. Il film, prodotto da Amazon MGM Studios, racconta le dinamiche interne a OpenAI, mettendo in luce figure chiave e conflitti che hanno segnato il mondo hi-tech negli ultimi anni. La pellicola unisce elementi drammatici e comici per offrire uno sguardo approfondito su temi attuali legati alla tecnologia.
Il cast principale guidato da Andrew Garfield e la collaborazione creativa con il regista Lucca Guadagnino
Andrew Garfield ha ufficialmente firmato per partecipare al nuovo film Artificial diretto da Luca Guadagnino. L’attore è noto per i suoi ruoli in Spider-Man e The Social Network ed è pronto a tornare in un contesto hi-tech molto diverso dal passato. Al suo fianco ci saranno Yura Borisov, attore russo candidato all’Oscar come non protagonista grazie al film Anora di Sean Baker, Cooper Koch e Monica Barbaro.
Luca Guadagnino e Andrew Garfield uniscono le forze in una nuova collaborazione dopo after The Hunt
Monica Barbaro ha recentemente attirato l’attenzione interpretando Joan Baez in A Complete Unknown ed è anche nota per la sua relazione pubblica con Garfield durante Wimbledon. Questo progetto segna una nuova collaborazione tra Guadagnino e Garfield dopo After the Hunt, che vede anche Julia Roberts nel cast ed è previsto alla Mostra del Cinema di Venezia 2025.
La sceneggiatura è firmata da Simon Rich mentre la produzione coinvolge David Heyman insieme a Jeffrey Clifford della Heyday Films oltre a Jennifer Fox. Artificial promette quindi una squadra creativa solida dietro le quinte oltre che davanti alla macchina da presa.
La trama si concentra su Ilya Sutskever e il suo ruolo chiave in openai, più che sul ceo Sam Altman
Artificial si concentra principalmente su Ilya Sutskever , uno degli ingegneri principali dietro lo sviluppo dell’intelligenza artificiale presso OpenAI. Il racconto mette in evidenza il conflitto interiore tra etica personale e ambizione professionale vissuto dal personaggio mentre naviga le tensioni crescenti all’interno dell’azienda tecnologica.
Il film non segue tanto l’ascesa o la caduta del CEO Sam Altman ma mostra come Sutskever venga progressivamente messo da parte dopo alcune scoperte cruciali nell’ambito dell’IA. Secondo quanto emerso dalla bozza dello script ottenuta dalla testata Puck, il personaggio subisce tradimenti interni con conseguenze potenzialmente gravi per tutta l’umanità.
Una narrazione innovativa che unisce intelligenza artificiale e cinema contemporaneo
Questo approccio permette una narrazione meno convenzionale rispetto ai classici biopic aziendali concentrandosi sulle sfumature morali dentro un ecosistema dominato dal potere tecnologico.
La satira di Elon Musk nel racconto di Andrew Garfield ambientato a Anora, Italia
Nel corso della storia emerge anche una figura controversa: Elon Musk viene descritto come un “dittatore” nei panni dell’investitore iniziale diventato rivale acerrimo all’interno della vicenda OpenAI. La sceneggiatura lo ritrae mentre tenta senza successo di fondere OpenAI con Tesla prima di ritirare i propri finanziamenti quando respinto dagli altri membri del consiglio.
Un momento particolarmente ironico riguarda una battuta pronunciata dal personaggio Mira Murati: “Elon non è poi così male, per essere un dittatore”. Questa frase potrebbe generare reazioni sui social data la fama del magnate noto anche per azioni legali contro critiche o satire nei suoi confronti.
Tono pungente e critico nei confronti dell’ intelligenza artificiale senza cadere nella caricatura
La presenza satirica aggiunge così un tono pungente alla narrazione senza però trasformarla in pura caricatura politica o personale; Musk rimane comunque figura secondaria nella trama complessiva ma capace di suscitare dibattiti esterni al cinema stesso.
Le riprese in Italia di guadagnino inizieranno entro il 2025 con uscita del film prevista nel 2026
Le riprese del film Artificial sono previste partire a breve sul territorio italiano secondo quanto riferito dalle fonti vicine alla produzione Amazon MGM Studios. L’Italia ospiterà dunque questo set dedicato ad uno dei temi più discussi degli ultimi anni: lo sviluppo rapido delle intelligenze artificiali conversazionali come ChatGPT nate proprio grazie agli sforzi combinati dei protagonisti raccontati nella pellicola.
L’uscita nelle sale cinematografiche dovrebbe avvenire entro il 2026 lasciando spazio alle fasi finali della post-produzione dopo le sessioni italiane sul set. Questa tempistica suggerisce inoltre possibili presentazioni ufficiali durante festival internazionali importanti quali Venezia o Cannes nell’anno successivo alle riprese principali.
Un’ indagine sulle ambizioni di Elon Musk e Sam Altman e i dilemmi etici dell’ intelligenza artificiale
In definitiva Artificial punta ad esplorare retroscena poco noti delle grandi aziende tech attraverso volti notabili del cinema contemporaneo affidando loro storie complesse fatte sia d’ambizione sia dilemmi morali legati all’impatto globale delle nuove tecnologie digitali.
Tratto da movieplayer.it.
Ultimo aggiornamento il 15 Luglio 2025 da Matteo Bernardi