
Andrea Bajani ha vinto il premio Strega Giovani 2025 con il romanzo *l’anniversario*, che esplora complesse dinamiche familiari. La cerimonia si è svolta a Cardito, coinvolgendo una giuria di giovani lettori e promuovendo il progetto “storie di periferia” per valorizzare voci letterarie marginali. - Unita.tv
Andrea Bajani ha ottenuto pochi minuti fa il premio Strega Giovani 2025 per il suo libro l’anniversario, pubblicato da Feltrinelli. La cerimonia si è svolta al teatro comunale di Cardito, sotto la direzione di Loredana Lipperini e l’organizzazione della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci. La vittoria di Bajani conferma il suo ruolo stabile all’interno della narrativa italiana contemporanea rivolta a un pubblico giovane.
Il successo di l’anniversario tra i giurati under 18
il romanzo l’anniversario ha raccolto 97 voti su un totale di 595 espressi. la giuria era composta da ragazzi tra i 16 e i 18 anni, provenienti da più di 100 scuole secondarie sia italiane che straniere. Nadia Terranova si è piazzata al secondo posto con 62 voti grazie al suo libro quello che so di te, ed è arrivato terzo Valerio Aiolli con Portofino blues, che ha ottenuto 56 preferenze. Bajani aveva già partecipato al premio Strega nel 2021, quando si era classificato quinto con il libro il libro delle case, anch’esso edito da Feltrinelli.
Un racconto di relazioni familiari segnate dall’allontanamento
l’anniversario esplora le dinamiche complicate dei rapporti familiari attraverso la voce del protagonista che decide di mettere un punto netto alla sua storia con la famiglia d’origine. dopo un decennio, lo troviamo raccontare con lucidità un percorso di distacco emotivo e geografico. la figura materna viene descritta come una donna che perde se stessa, esistendo solo per l’approvazione del marito. quest’ultimo appare come un padre autoritario e oppressivo. la fuga, rompere definitivamente con il passato, è l’unica via per il protagonista per conquistare un’identità libera e autentica, senza rimpianti fittizi.
Il progetto “storie di periferia” e il ritorno alle radici culturali dimenticate
nel corso della premiazione è stata presentata la prima edizione di “storie di periferia”, un’iniziativa della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci volta a valorizzare le voci letterarie nelle aree socialmente marginalizzate. attraverso laboratori di scrittura e lettura, condotti da scrittrici come Elena Stancanelli e Maria Grazia Calandrone, giovani studenti affrontano temi scelti insieme. questa prima fase ha coinvolto scuole nei quartieri di Tor Bella Monaca a Roma e Caivano a Napoli, zone identificate come a rischio e oggetto di interventi istituzionali per il recupero sociale.
gli elaborati prodotti dai ragazzi saranno pubblicati sulla piattaforma leggiamoci.it, offrendo uno spazio di visibilità per storie nate in contesti poco rappresentati nei circuiti culturali tradizionali.
Premi e riconoscimenti per gli studenti più promettenti
alla cerimonia sono stati assegnati altri premi dedicati ai giovani lettori e scrittori. Alessandra Ruotolo del Liceo Don Gnocchi di Maddaloni ha vinto il premio Strega Giovani per la migliore recensione del romanzo poveri a noi di Elvio Carriero. menzioni speciali sono andate a Matteo Lechiara del Liceo Classico Pitagora di Crotone e Allegra Raia del Liceo Scientifico Mancini di Avellino, per le recensioni su libri di Renato Martini e Wanda Marasco, rispettivamente. il premio leggiamoci è invece stato assegnato ex aequo a Franca Pousa Oneto dalla scuola Castelfranco di Córdoba per il racconto grafico borsa viva, tartaruga di plastica e a Noemi Mascolo e Mariateresa Tassetto del Liceo Braucci di Caivano per la leggenda della casa di ferro. la prossima tappa riguarda l’annuncio della cinquina finalista, previsto per il 4 giugno al Teatro Romano di Benevento.