Il Locarno Film Festival 2025 ha scelto di celebrare Alexander Payne con il prestigioso Pardo D’Onore. Il regista americano sarà protagonista della 78ª edizione della rassegna svizzera, in programma dal 6 al 16 agosto, con proiezioni speciali e un incontro aperto al pubblico.
Un premio che riconosce una carriera unica nel cinema americano contemporaneo
Il prossimo 15 agosto, durante la serata clou del festival, Alexander Payne riceverà il Pardo D’Onore. Questo riconoscimento vuole sottolineare il ruolo fondamentale che Payne ha avuto nel definire il cinema americano del XXI secolo.
Il Locarno Film Festival lo ha descritto come “autore di una serie di classici moderni dal tono ironico e asciutto”. I suoi film rappresentano un tipo di cinema adulto, spesso a medio budget, che oggi rischia di sparire ma che continua a offrire storie profonde e autentiche.
Durante la sua permanenza a Locarno, Payne presenterà alcune delle sue opere più importanti. Tra queste spiccano Paradiso amaro e Nebraska, due film che mostrano perfettamente la sua capacità di raccontare storie umane con delicatezza e ironia.
Paradiso amaro e nebraska: due tappe fondamentali per capire payne
Paradiso amaro è uno dei titoli recenti più apprezzati del regista. Il film esplora temi come la famiglia, le aspettative tradite e le difficoltà personali attraverso personaggi ben costruiti e dialoghi taglienti.
Nebraska, invece, è un omaggio alla provincia americana vista con occhi malinconici ma mai banali. Il bianco e nero scelto da Payne rafforza l’atmosfera nostalgica del racconto, mentre i protagonisti affrontano un viaggio fisico ed emotivo.
La carriera di Alexander Payne è costellata da successi internazionali. Ha vinto tre premi Oscar, tre Bafta e otto Golden Globe grazie a pellicole come Election, A proposito di Schmidt, Sideways – In Viaggio con Jack, oltre ai già citati Nebraska e The Holdovers – Lezioni di vita.
Nel 2013 ha portato Nebraska al Festival di Cannes dove ha ricevuto grande attenzione dalla critica. La sua abilità nel dirigere attori famosi come Jack Nicholson o George Clooney lo rende uno dei registi più rispettati in circolazione.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha parlato così del regista: “Alexander Payne è un autore erudito con una conoscenza cinefila enciclopedica”.
Ha aggiunto che Payne possiede “un infallibile senso per le sfumature agrodolci della commedia umana” ed è capace di combinare sensibilità classica e moderna in modo unico.
Nazzaro sottolinea anche la capacità del regista nel lavorare con grandi nomi del cinema mantenendo sempre una poetica personale riconoscibile.
Oltre alla presenza a Locarno, Alexander Payne sarà presidente della prossima Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia. Questo ruolo conferma ulteriormente la sua importanza nel panorama cinematografico mondiale.
La sua partecipazione al festival svizzero non sarà solo un momento celebrativo ma anche un’occasione per dialogare direttamente con gli spettatori appassionati.