La serie anime dandadan, ricca di riferimenti sull’occulto e momenti di comicità fuori dagli schemi, nasconde un curioso aneddoto riguardo alla prima stagione. Aleks Le, doppiatore inglese del personaggio jiji, ha rivelato un retroscena su una scena registrata ma poi esclusa dall’episodio iniziale. Il dettaglio riguarda una performance improvvisata in cui jiji intonava “otonoke“, la sigla del cartone firmata da creepy nuts, destinata però a non comparire nell’edizione definitiva. L’attesa adesso è per una possibile pubblicazione online di questa registrazione inedita.
La scena improvvisata di jiji cantando “otonoke” e la decisione di taglio
Aleks le ha raccontato in un’intervista con comicbook che durante la produzione della prima stagione di dandadan il team ha sperimentato un inserto insolito, dove il suo personaggio jiji avrebbe cantato la sigla ufficiale “otonoke“. Questo brano, diventato popolare nel 2024 grazie a creepy nuts, era stato inserito come una sorta di uscita fuori copione che avrebbe dato un tocco meta alla serie. La registrazione è avvenuta in studio, con il coinvolgimento diretto del regista alex.
La performance era stata accolta con entusiasmo, ma il team ha deciso di non utilizzarla. Aleks le ha spiegato che la scena risultava “troppo meta”, ovvero riferita in modo eccessivamente autoreferenziale, e quindi poco adatta al ritmo e alla narrazione complessiva del primo episodio. La scelta è stata di lasciarla fuori dal montaggio finale, anche se lo stesso doppiatore riconosce il valore dello sketch come elemento curioso e divertente. Al momento l’audio resta custodito negli archivi del progetto, senza una data certa per la pubblicazione.
Il contesto narrativo di dandadan e le scelte stilistiche
dandadan si distingue per la sua miscela di elementi fantastici: alieni, spiriti, e situazioni comiche si mescolano in un racconto che spesso rompe la quarta parete e si prende gioco di se stesso. Eppure, anche all’interno di questo contesto sfrontato, la scelta di evitare contenuti troppo autoreferenziali rivela un’attenta gestione dello sviluppo narrativo. La scena di jiji che canta “otonoke“, sebbene divertente, rischiava di incrinare l’equilibrio tra realismo della storia e ironia interna.
La decisione ha illustrato come le scelte di montaggio non si limitino a eliminare errori o momenti deboli, ma servano anche a definire la direzione stilistica della serie. I creatori hanno preferito conservare l’atmosfera senza forzature meta, lasciando a jiji il ruolo di personaggio fedele all’estetica dell’anime ma senza stravolgimenti repentini. La scena rimane quindi un piccolo “tesoro” riservato agli appassionati più curiosi.
La nuova stagione e il film in uscita: aspettative e interesse del fandom
L’annuncio di questa registrazione esclusa coincide con l’avvicinarsi del debutto della seconda stagione di dandadan, prevista per il 3 luglio su piattaforme come crunchroll e netflix. La serie sta inoltre per ricevere una nuova visibilità grazie all’uscita del film dandadan: evil eye, che raccoglie i primi tre episodi e sarà disponibile dal 4 giugno. Queste novità alimentano l’attesa degli spettatori, pronti a scoprire ulteriori sviluppi e sorprese.
Aleks le si è detto fiducioso nel poter rilasciare a breve la versione cantata di jiji, magari online come contenuto speciale. Questo potrebbe aumentare l’interesse intorno alla serie e al suo mix di mistero, azione e comicità. Il fandom rimane sospeso in attesa di questo piccolo regalo fuori programma, destinato a chi segue dandadan con attenzione e apprezza anche i dettagli meno visibili dal pubblico principale. dandadan continua così a mantenere un dialogo aperto con i suoi spettatori, tra episodi e curiosità dietro le quinte.
