La recente creazione di tre cuccioli di metalupi, ispirati ai famosi “dire wolf” de Il Trono di Spade, segna un traguardo significativo nel campo della biotecnologia. Grazie a un mix di DNA preistorico, clonazione e tecniche di editing genetico, Colossal Biosciences, una start-up texana, ha realizzato un progetto ambizioso che mira a riportare in vita specie estinte. Questo articolo esplora i dettagli di questa innovativa iniziativa e le implicazioni etiche e scientifiche che ne derivano.
La nascita dei cuccioli di metalupo
Il 1° ottobre 2024, due cuccioli di metalupo sono nati da una gestazione interspecifica, seguiti da una femmina il 30 gennaio 2025. Questi cuccioli sono stati generati utilizzando DNA estratto da reperti fossili: un dente di 13.000 anni e un cranio di 72.000 anni. Ben Lamm, CEO e cofondatore di Colossal Biosciences, ha dichiarato che il risultato è un ibrido con un mantello bianco e folto, simile a quello dei metalupi rappresentati nella serie televisiva. La creazione di questi animali ha suscitato un grande interesse, non solo per la loro somiglianza con le creature mitologiche, ma anche per le tecnologie innovative impiegate nel processo.
La start-up ha utilizzato tecniche avanzate di clonazione e editing genetico per ottenere questi cuccioli, che sono stati allevati in un ambiente controllato e sorvegliato. L’area di 800 ettari in cui vivono è tenuta segreta e monitorata da droni e telecamere, garantendo la sicurezza degli animali e il rispetto delle normative della American Humane Society.
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Le controversie scientifiche e filosofiche
Nonostante l’entusiasmo per la nascita dei cuccioli, la comunità scientifica si interroga sulla reale natura di questi animali. La percentuale di DNA modificato, pari allo 0,1% rispetto a un lupo grigio, solleva interrogativi sulla loro classificazione come metalupi. Love Dalén, genetista evoluzionista e consulente di Colossal, ha sottolineato che si tratta di una questione filosofica: “Hanno l’aspetto e i geni del dire wolf. Non vedevamo nulla di simile da 13.000 anni. Ed è davvero affascinante”.
Questa discussione si estende oltre il semplice aspetto genetico, toccando anche temi più ampi legati alla conservazione delle specie e all’impatto ecologico di tali esperimenti. La creazione di una specie estinta pone interrogativi su come queste creature possano integrarsi in ecosistemi moderni, già fragili e complessi.
Implicazioni etiche e future prospettive
Colossal Biosciences ha dichiarato che uno degli obiettivi a lungo termine è sviluppare tecnologie utili per la conservazione di specie a rischio, come il lupo rosso americano. Tuttavia, esperti come Christopher Preston, filosofo ambientale, esprimono preoccupazioni riguardo alla sostenibilità di tali progetti. “In Montana lottiamo per salvaguardare i lupi grigi, ed è difficile immaginare un ecosistema pronto ad accogliere creature simili”, ha affermato Preston.
George R.R. Martin, autore de Il Trono di Spade e investitore nel progetto, ha celebrato l’iniziativa, sottolineando come i metalupi siano visti da molti come creature mitologiche. “Io scrivo di magia, ma Ben e Colossal l’hanno davvero creata”, ha commentato Martin, evidenziando il confine sottile tra fantasia e realtà scientifica.
La creazione dei metalupi rappresenta un passo audace nel campo della biotecnologia, ma solleva domande fondamentali sulla responsabilità etica e sull’impatto ambientale di tali esperimenti. Come si evolverà questa storia e quali saranno le conseguenze di queste innovazioni? Solo il tempo potrà fornire risposte a queste importanti questioni.